Vorrei condividere alcune riflessioni che ho fatto dopo le prime prove sul campo delle mie nuove six one team 16x18, appena prese e incordate con un synthgut e con un mono
In fase di acquisto mi era stata offerta una incordatura gratuita e, tra le corde disponibili, avevo montato un dunlop synth gut 1.30 25o25v 2 nodi su una racchetta, un double ar star (mono) 1.30 23o23v 2 nodi sull'altra. Ho provato con palle nuove (wilson us open) e con palle con 6 ore di gioco (sempre wilson us open) e ho notato alcune importanti differenze. Il campo era un sintetico non troppo veloce.
Specifico che provenivo da babolat pure drive (modello del 2000 mi sembra) con head sonic a 24o24v e che sono un amatore con un paio d'anni di gioco e qualche lezione presa.
Con le wilson ho provato prima il mono poi il synth gut trovando alcune importanti differenze. Con il mono il feeling con la wilson è stato trovato dopo pochi scambi. Il piatto corde ridotto rispetto alla babolat non mi ha creato particolari problemi. La wilson è evidentemente piu manovrabile, è meno potente ma mi da una sensazione di controllo superiore quindi mi fido di piu a spingere con il dritto. Soprattutto i colpi piatti, se riesco ad appoggiarmi, escono veloci e precisi senza risultare lunghi come spesso mi accadeva con babolat. Ho qualche problema con il rovescio, che mi piace usare con rotazioni e che con la wilson e il mono non sono semplicissime da gestire. In particolare lo slice non mi risulta semplice. Ma sono convinto sia un fattore di abitudini con babolat che devo resettare. Comunque sia il bilancio è positivo e rispetto alla babolat ho la netta sensazione di avere un maggiore controllo in tutti i colpi.
Ho provato anche il synth gut, e ho avvertito una nettissima differenza rispetto al mono suddetto. Forse il fatto di aver giocato sempre e solo con il mono mi ha restituito una sensazione nuova, positiva per alcuni tratti e negativa per altri. Le rotazioni mi riescono in modo molto piu naturale e i movimenti di braccio e di polso che avevo acquisito con babolat sono efficaci anche con wilson. Lo slice in particolare mi da ottime sensazioni ed esce profondo e basso. Sul rovescio in top e piatto ho pure bellissime sensazioni. Grande controllo e precisione dei colpi. Questo mi mette nelle condizioni di colpire con piu fiducia! Sul dritto invece qualche problema. I colpi piatti escono senza velocitá e spesso vanno a nastro. Devo tenere la palla piu alta o colpire con maggiore rotazione per avere efficacia sul colpo. In particolare nel caso del dritto avverto il piatto corde non particolarmente generoso perchè quelle poche volte che impatto la pallina in modo perfetto il colpo in effetti esce veloce preciso e teso. In effetti quando centro il piatto la pallina va esattamente dove voglio, con la velocitá e lo spin che voglio. Questo è molto bello. Nota particolare, alcune corde si muovono abbastanza , la terza la quarta e la quinta verticale partendo dai bordi tendono ad allargarsi.
Alla luce delle prove fatte con tutte e due le corde mi ritengo soddisfatto della racchetta e molto curioso rispetto alle corde che, come ho potuto constatare, fanno veramente la differenZa! A questo punto la mia curiositá è forte nei confronti di una corda come il tgv che mi è stato consigliato da molti, visto che un multifilamento non l'ho mai provato!
La mia idea è quella di avere un ottimo controllo e un attrezzo che mi aiuti cosi ad imparare a gestire il colpo con un buon utilizzo di rotazioni, salvaguardando al contempo il comfort, che per me è essenziale. La potenza non è un problema, nel senso che non amo scambiare forte da fondo, sono piu interessato a sentire il colpo dando angolo e rotazione e sempre piu spesso mi avvicino alla rete.
Che ne pensate? Se al prossimo giro mi rivolgo ad un multifilamento come il tgv oppure ad altri comunque di qualitá potrei trarne giovamento?oppure Il mio livello basso di gioco non mi consentirá di apprezzarne le differenze? Qualsiasi consiglio o considerazione è molto ben accetta!!
In fase di acquisto mi era stata offerta una incordatura gratuita e, tra le corde disponibili, avevo montato un dunlop synth gut 1.30 25o25v 2 nodi su una racchetta, un double ar star (mono) 1.30 23o23v 2 nodi sull'altra. Ho provato con palle nuove (wilson us open) e con palle con 6 ore di gioco (sempre wilson us open) e ho notato alcune importanti differenze. Il campo era un sintetico non troppo veloce.
Specifico che provenivo da babolat pure drive (modello del 2000 mi sembra) con head sonic a 24o24v e che sono un amatore con un paio d'anni di gioco e qualche lezione presa.
Con le wilson ho provato prima il mono poi il synth gut trovando alcune importanti differenze. Con il mono il feeling con la wilson è stato trovato dopo pochi scambi. Il piatto corde ridotto rispetto alla babolat non mi ha creato particolari problemi. La wilson è evidentemente piu manovrabile, è meno potente ma mi da una sensazione di controllo superiore quindi mi fido di piu a spingere con il dritto. Soprattutto i colpi piatti, se riesco ad appoggiarmi, escono veloci e precisi senza risultare lunghi come spesso mi accadeva con babolat. Ho qualche problema con il rovescio, che mi piace usare con rotazioni e che con la wilson e il mono non sono semplicissime da gestire. In particolare lo slice non mi risulta semplice. Ma sono convinto sia un fattore di abitudini con babolat che devo resettare. Comunque sia il bilancio è positivo e rispetto alla babolat ho la netta sensazione di avere un maggiore controllo in tutti i colpi.
Ho provato anche il synth gut, e ho avvertito una nettissima differenza rispetto al mono suddetto. Forse il fatto di aver giocato sempre e solo con il mono mi ha restituito una sensazione nuova, positiva per alcuni tratti e negativa per altri. Le rotazioni mi riescono in modo molto piu naturale e i movimenti di braccio e di polso che avevo acquisito con babolat sono efficaci anche con wilson. Lo slice in particolare mi da ottime sensazioni ed esce profondo e basso. Sul rovescio in top e piatto ho pure bellissime sensazioni. Grande controllo e precisione dei colpi. Questo mi mette nelle condizioni di colpire con piu fiducia! Sul dritto invece qualche problema. I colpi piatti escono senza velocitá e spesso vanno a nastro. Devo tenere la palla piu alta o colpire con maggiore rotazione per avere efficacia sul colpo. In particolare nel caso del dritto avverto il piatto corde non particolarmente generoso perchè quelle poche volte che impatto la pallina in modo perfetto il colpo in effetti esce veloce preciso e teso. In effetti quando centro il piatto la pallina va esattamente dove voglio, con la velocitá e lo spin che voglio. Questo è molto bello. Nota particolare, alcune corde si muovono abbastanza , la terza la quarta e la quinta verticale partendo dai bordi tendono ad allargarsi.
Alla luce delle prove fatte con tutte e due le corde mi ritengo soddisfatto della racchetta e molto curioso rispetto alle corde che, come ho potuto constatare, fanno veramente la differenZa! A questo punto la mia curiositá è forte nei confronti di una corda come il tgv che mi è stato consigliato da molti, visto che un multifilamento non l'ho mai provato!
La mia idea è quella di avere un ottimo controllo e un attrezzo che mi aiuti cosi ad imparare a gestire il colpo con un buon utilizzo di rotazioni, salvaguardando al contempo il comfort, che per me è essenziale. La potenza non è un problema, nel senso che non amo scambiare forte da fondo, sono piu interessato a sentire il colpo dando angolo e rotazione e sempre piu spesso mi avvicino alla rete.
Che ne pensate? Se al prossimo giro mi rivolgo ad un multifilamento come il tgv oppure ad altri comunque di qualitá potrei trarne giovamento?oppure Il mio livello basso di gioco non mi consentirá di apprezzarne le differenze? Qualsiasi consiglio o considerazione è molto ben accetta!!