Lontano così, sfuocato così, indefinito così...insomma è un video "un po' così".
Quello che è una costante è l'incostanza: ti inventi un sacco di difetti o di errori differenti. Al che, uno, non sa dove iniziare.
Il lato positivo è che si è visto un rovescio liscio-liscio e una racchetta che scorre senza difficoltà.
Ah, faccio finta di non aver visto un rovescio in back che era "indefinito".
Diciamo che il tipo di ripresa non aiuta a capire i piedi: un po' neutral e un po' open. Va bene tutto sulla carta, però, almeno adesso che sei in costruzione, scegli uno stance e ci lavori sopra. Facciamo un semi open che unisce le tue due anime? Ok, venduto!
La cosa che poi non capisco - ci vorrebbe una ripresa più ravvicinata e laterale - è il movimento delle spalle. Il tronco a volte si gira e, molte altre, no. Sia in preparazione/apertura ma, soprattutto, in chiusura.
Fai anche quel movimento "sombrero" alla Nadal per tirar su palle basse...ecco, quello non dico di buttarlo via, ma di metterlo temporaneamente da parte, perché giri la racchetta come nel ping-pong e...magari va anche dentro, ma non ti aiuta col resto.
Quello che voglio dirti è, prendi le cose buone che fai, parti da quelle e costruisci un pezzo alla volta. Ruoti bene il busto? Ok, però, dopo, il finish lo completi SEMPRE. Non a corrente alternata. Insomma, metti dei paletti, dei riferimenti fisici e cercali, sentili.
Mi sono illuso o ti sforzi di guardare la palla all'impatto?
Perfetto se lo fai ma....di questo son certo perché anche se sei a 3 Km ti ho visto... non "fraintendere"!!!
Mi spiego: guardare la palla "da dietro le corde" alla Federer, con prosecchino o senza, significa che l'impatto è avanti e tu dietro, che spingi col peso. Non significa che tu vai dietro la palla col peso per "vederla" meglio...Perché ti ritrovi con le spalle indietro e sbilanciato!
Per il resto...sembra bene...no?