Grande successo per la prima edizione del Vip Challenger, il torneo di tennis dei personaggi del mondo della tv, del cinema, del giornalismo, dello spettacolo e dello sport, che si è tenuto dal 22 al 24 novembre scorsi, ad Andria, in Puglia. Un’iniziativa che ha fatto da cornice al Challenger Atp Andria - Castel del Monte (montepremi da 30 mila euro) vinto dall’ungherese Marton Fucsovics contro lo giamaicano, naturalizzato tedesco, Dustin Brown. Un evento nell’evento, “celebrato” alla presenza di un pubblico numeroso e caloroso (compresi tantissimi ragazzi) all’interno del Palazzetto dello Sport della città pugliese per tre giorni.
Ma come se la sono cavati questi personaggi del piccolo e del grande schermo sulla superficie veloce e in un contesto di spettacolo ma al tempo stesso agonistico? Il pubblico ha apprezzato la capacità di muoversi in campo e il diritto di Marcorè, il rovescio in back di Gene Gnocchi, il gioco a rete di Meloccaro ex maestro di tennis, l’uso del top spin, anche di rovescio, e il diritto a sventaglio ( spagnoleggiante) di Giorgino.
Sono scesi in campo molti Vip. Fra gli altri: lo show man Gabriele Cirilli, Gene Gnocchi, Neri Marcorè, l’attore di fiction Fabio Troiano, il campione olimpico Aldo Montano, il direttore de La Capannina di Forte dei Marmi Maurizio Laudicino, i giornalisti Stefano Meloccaro (commentatore di tennis su Sky), Attilio Romita e il volto di punta del Tg1, Francesco Giorgino che ha promosso e organizzato questa iniziativa. Nutrita anche la pattuglia di tecnici del tennis come Michelangelo Dell’Edera (direttore della scuola maestri della Federazione Italiana Tennis), Dodo Alvisi (consigliere della Fit), il dottor Parra (medico della Fed Cup e della nazionale tennis) e soprattutto l’ex campione spagnolo Gonzalo Lopez, attualmente direttore della Masia Tennis Accademy di Valencia, venuto con grande entusiasmo in Italia per questa occasione. Madrina della manifestazione è stata Lea Pericoli, maestra di cerimonie degli Internazionali di tennis di Roma, che con la sua presenza ha dato ancora più autorevolezza e lustro a questa manifestazione.
Rispetto ad altre manifestazioni che hanno visto la partecipazione di Vip, quella di Andria si è distinta, infatti, oltre che per la coincidenza con il Challenger Atp a seguito di una speciale sinergia creata dall’attuale amministrazione comunale andriese, soprattutto per il buon livello tennistico di questi “guest player”.
Gettato il seme per la nascita di una vera e propria nazionale Vip di tennis? Presto per dirlo, di sicuro l’appuntamento di Andria è stato una scommessa vinta. Che speriamo si ripeta.