aggiorno la mia recensione sulla racchetta in firma.
dopo averla riportata alle caratteristiche di fabbrica(vedi firma)e averci giocato una decina di ore.
una incordata turbo 6 cal.1,20 22/21
l'altra ibrido firestorm cal1,25/micronite 1,32 22/23.
Dai primi palleggi le qualita che saltano subito all'occhio sono la grande stabilità,la precisione e la totale assenza di vibrazioni,però non mi sembrava sufficientemente potente,facevo fatica a chiudere lo scambio lo swing non era perfetto non ci siamo capiti subito.
rispetto alla rad pro ig custom 347g e 32,5bil ,questa è leggermente diversa 340g 32,3bil,ma l'inerzia sembra maggiore, sembra piu piena ed in effetti lo è ,riempita con materiale tipo poliuretano.
Insomma dopo una decina di ore il feeling piano piano lo sto trovando usata anche in partita ufficiale e subito bene,adesso lascio andare il braccio è posso dire che la potenza non gli manca,anzi, bisogna giocare fluidi e lasciando andare i colpi bisogna tirare, è una racchetta per attaccanti non da arrotini rematori da fondo,no assolutamente braccino,ti da se gli chiedi,non ti regala niente.
Buona sensibilità nei colpi al volo stopvolley precise, in aria si muove bene sembra di mettere di la la palla con le mani.
Molto meglio con l'ibrido un giusto mix tra potenza controllo con un piatto corde molto pastoso.
All'inizio c'ho messo un po per abituarmi alla forma del manico tipo A che dicono simile a head ma forse vecchio modello perche a me sembra piu simile a wilson.
Ne ho prese 3 ad un buon prezzo contando di vederne una,invece penso proprio di tenerle tutte e 3 facendole girare cosi per un bel po mi tengo lontano da quella malattia pericolosisssima chiamata racchettite
.
Non dico che sia la racchetta perfetta ma per un determinato tipo di gioco e per giocatori che attaccano e cercano di chiudere anche a rete è un bel attrezzo molto equilibrato.
Questa è la recensione di un modesto quarta (ma in crescita),ciao a tutti e buon tennis.
ale