Ciao a tutti, vi racconto una storiella visto che secondo me c'è qualche giudice arbitro che abusa del proprio potere...
Mi iscrivo a questo torneo, dando disponibilità di gioco libera nel weekend ma dopo le 19 dal lunedì al venerdì. Vengo messo in campo alle 18, senza possibilità di cambiare. Esco un'ora prima da lavoro e arrivo al circolo in perfetto orario. Il GA non c'è, arriva dopo 10 minuti circa. Notando un ragazzo seduto a bordo campo da solo, chiedo al GA se sia lui il mio avversario. Il vecchiaccio mi risponde "tu pensa a fare il giocatore, l'arbitro lo faccio io". Lascio perdere e mi cambio. Una volta in campo, mi vengono date delle palline molto usurate (almeno 10 ore di gioco). Chiedo cortesemente se possono essere sostituite con delle palle più nuove. Arriva il GA e mi dice con aria scocciata che le palline vanno benissimo. Insisto in modo garbato e il vecchio mi dice "hanno giocato tutti con queste e non si sono lamentati". Gli dico che mi sto lamentando proprio perchè hanno giocato tutti con queste! Risposta: "Se non ti stanno bene gioca con le tue!"
Avendo un tubo di palle della stessa marca in borsa, le tiro fuori e appena mi vede, l'arbitro mi dice "se giochi con quelle ti squalifico". Le rimetto via.
Inizio il riscaldamento col mio avversario, e dopo nemmeno 5 minuti il GA appare a bordo campo incitandoci a iniziare. Gli rispondo che non abbiamo nemmeno provato i servizi e la sua risposta è "fatene uno a testa e iniziate". A questo punto, incavolato, gli dico "ma chi ha deciso che il riscaldamento deve durare 4 minuti? E' il mio terzo anno di tornei e non mi è mai successo". Risposta "non ribattere quello che dico, iniziate subito!".
Ora dico io... Maleducazione e nervosismo a parte, può davvero un giudice arbitro comportarsi così?
Mi iscrivo a questo torneo, dando disponibilità di gioco libera nel weekend ma dopo le 19 dal lunedì al venerdì. Vengo messo in campo alle 18, senza possibilità di cambiare. Esco un'ora prima da lavoro e arrivo al circolo in perfetto orario. Il GA non c'è, arriva dopo 10 minuti circa. Notando un ragazzo seduto a bordo campo da solo, chiedo al GA se sia lui il mio avversario. Il vecchiaccio mi risponde "tu pensa a fare il giocatore, l'arbitro lo faccio io". Lascio perdere e mi cambio. Una volta in campo, mi vengono date delle palline molto usurate (almeno 10 ore di gioco). Chiedo cortesemente se possono essere sostituite con delle palle più nuove. Arriva il GA e mi dice con aria scocciata che le palline vanno benissimo. Insisto in modo garbato e il vecchio mi dice "hanno giocato tutti con queste e non si sono lamentati". Gli dico che mi sto lamentando proprio perchè hanno giocato tutti con queste! Risposta: "Se non ti stanno bene gioca con le tue!"
Avendo un tubo di palle della stessa marca in borsa, le tiro fuori e appena mi vede, l'arbitro mi dice "se giochi con quelle ti squalifico". Le rimetto via.
Inizio il riscaldamento col mio avversario, e dopo nemmeno 5 minuti il GA appare a bordo campo incitandoci a iniziare. Gli rispondo che non abbiamo nemmeno provato i servizi e la sua risposta è "fatene uno a testa e iniziate". A questo punto, incavolato, gli dico "ma chi ha deciso che il riscaldamento deve durare 4 minuti? E' il mio terzo anno di tornei e non mi è mai successo". Risposta "non ribattere quello che dico, iniziate subito!".
Ora dico io... Maleducazione e nervosismo a parte, può davvero un giudice arbitro comportarsi così?