Quanti e quali giocatori pro usano le corde Starburn?

Non so se per motivi di sponsor si possa dire, ma sono molto curioso di sapere chi usa le corde di Marco e Mario. Se si potesse accennare anche il modello della corda sarebbe il massimo. Grazie 1000

babolat94 ha scritto:

Non so se per motivi di sponsor si possa dire, ma sono molto curioso di sapere chi usa le corde di Marco e Mario. Se si potesse accennare anche il modello della corda sarebbe il massimo. Grazie 1000

 lascerei perdere l'argomento,semplicemente perche' la maggior parte degli atleti che usano corde di varie marche,lo fanno per soldi che arrivano dalle aziende(e nn perche' per loro e' la marca migliore),che poi ovviamente hanno un ritorno economico....vedi anche marchi nuovi tipo double ar....pagano questi atleti(minori,visto che sono aziende piccole) per farsi pubblicita' e cosi' sarebbe per starburn di mario e marco o per qualsiasi altra azienda,e' una cosa "normale",pubblicitaria per vendere di piu',ma funziona tutto cosi',vedi tutte le pubblicita' in tv che usano personaggi famosi per invogliare la gente a comprare quel prodotto,facendo credere che davvero loro usano quel prodotto perche' e' buono(che poi magari lo e' davvero,a volte no invece,dipende....).......ma fa parte del lavoro....
p.s.:quasi quasi mi iscrivo a cepu perche' ci andava del piero 

e la somma,o parte di essa,pagata per farsi pubblicita' viene scaricata dalle tasse....insomma,la domanda era semplice,la risposta,un po' piu' complicata...poi magari ho scritto qualche inesattezza,ma a grandi linee dovrebbe essere cosi'

A qualche pro le nostre corde le abbiamo fatte provare, ed un paio di loro ci sono pure andati "a scrocco" per un po'...


Fondamentalmente però puntiamo su giovani di alto profilo in previsione futuro a medio termine; in più, attualmente le sponsorizzazioni sono tutte nel campo WTA con Anastasya Gymalska, Federica Di Sarra e le sorelle Sussarello.
Tutte si alternano tra le "solite" Octoblaze Rough e V6 Alu.

 
 Grazie 1000. Io sulla vostra pagina facebook avevo letto che di Sarra usava le T6 1.30 .

Ti ho risposto all'MP Mario ( purtroppo non posso )

Ora:

-Federica DiSarra  vortex turbo6 1,25 su PD
-Giulia Sussarello  CTT 1,27 su PD
-Sara Sussarello    V6 alu su blade98 18x20

Anastasia usa momentaneamente le Tour Bite su aeropro x casìni suoi vari ma pare cambierà tutto nell'inverno(e siamo alla porta).
A parte loro abbiamo diversi 2a cat. uomini e donne e parecchi under(anche internazionali).

magazzie ha scritto:

Ora:

-Federica DiSarra  vortex turbo6 1,25 su PD
-Giulia Sussarello  CTT 1,27 su PD
-Sara Sussarello    V6 alu su blade98 18x20

Anastasia usa momentaneamente le Tour Bite su aeropro x casìni suoi vari ma pare cambierà tutto nell'inverno(e siamo alla porta).
A parte loro abbiamo diversi 2a cat. uomini e donne e parecchi under(anche internazionali).

Invece per fare l'elenco dei QUARTA che le usano con soddisfazione so che il "cervellone" sta eleborando da 2 giorni la lista completa
I complimenti ormai sono scontati  

Se posso permettermi, trovo che il plus vero di Starburn sia la disponibilità e la professionalità nel saper consigliare la corda "giusta"
Vi auguro di crescere sempre più e di riuscire a mantenere questo contatto diretto col cliente anche con volumi sempre più importanti

Grazie mille! Per cntinuare così mi sto facendo installare un computer sulla fronte!

Da cui "front desk man"...

Gli altri che non usano Starburn dicono le corde che usano o dicono e poi usano altro come per i telai retail e Pro???

Abbiamo fatto ovviamente provare le nostre corde a qualche pro "amico".
Però non è stato ancora concluso nulla, più che altro per questioni meramente economiche...

i soliti scrocconi???  

..di più

Il bello è che sono disposti a pagare per comprarsi LXN, Babolat e quant'altro, ma con i piccoli marchi battono subito cassa (a meno che tu non sia generoso nell'omaggiare, ma col fischio che ci mettono il logo se non paghi...) 

Eiffel59 ha scritto:

..di più

Il bello è che sono disposti a pagare per comprarsi LXN, Babolat e quant'altro, ma con i piccoli marchi battono subito cassa (a meno che tu non sia generoso nell'omaggiare, ma col fischio che ci mettono il logo se non paghi...) 

Qualche nome si può fare?  

Ma a me sorge un'interrogativo: se i professionisti sono disposti a cambiare così semplicemente il tipo di corde, solo per questioni di contratto, ma allora tutta sta differenza di caratteristiche e peculiarità tra le une e le altre, esiste davvero???
Noi continuiamo a cambiare marca e tipo e ad esprimere i nostri pareri dettagliati, ma se i pro (gli unici che avrebbero voce in capitolo) cambiano solo per soldi, significa che per giocare bene non serve un particolare tipo di corda.....         

Secondo me noi cambiamo per cercare confort, ma io appena trovo la racchetta giusta, beh non cambio più e lo stesso lo faccio con le corde... ok? Io da quando ho scoperto starburn... beh tranne il budello per il resto solo loro.

Mi sembra un pò estremista come commento, o forse è un elogio a Eiffel?  ....   

Loro hanno sì qualche corda confortevole (le ho provate anch'io il CTT, TechnoA, Legend..), ma come le hanno altri....  inizio davvero a pensare che molte corde siano proprio uguali tra le varie marche e cambi solo il brand e il prezzo....

Penso che ci sono talmente tanti tipi di corde che un pro anche cambiando marca(per soldi)un modello che gli piace lo trova sicuramente.Poi come detto sopra tante si assomigliano,il difficile e cercare quelle giuste per ognuno di noi.Sicuramente la grande professionalita dietro starburn aiuta in questo senso.Il grande marchio avendo a disposizione un ampio badget economico si puo permettere qualche pro in piu,ma secondo me se uno trova la sua corda cerchera di usare quella(vedi lxn).Citando il mio caso a volte provi delle corde da cui non ti aspetti granche,invece poi mi sono ritrovato piacevolmente sorpreso tanto da farle diventare le mie future corde(almeno per una matassa.

Per esempio? 

@haas, detta in termini stretti, la fai troppo semplice. Non è certo "solo" una questione di soldi, se vuoi far cambiare devi proporre un articolo se non superiore, almeno pari. E' vero che tra marca e marca esistono modelli simili, ma lavorazioni esclusive come, citando a caso, RPM Blast, Alu, Firestorm, Razor, PolyTour Spin od il nostro Metal Tour sono "avvicinabili", ma mai "clonabili" se non in caso di cessione del brevetto anche realizzando una corda con esattamente gli stessi fornitori e percentuali, perchè in caso di marche concorrenti, temperatura di lavorazione e tempi di raffreddamento, tipo e tempo di trafilatura/rullatura non sono dati che siano facilmente ripetibili.
Tanto per parlar chiaro, gettare centoventi/centocinquanta matasse (come minimo) per ogni stadio della "copiatura" fino ad ottenere un risultato identico risulterebbe antieconomico anche per un gigante del settore. Diverso il discorso dei modelli "in comune", ma difficilmente un modello di successo viene ceduto in licenza (se non , come ha fatto Signum con la SPPP, dopo averla sfruttata per anni...).

In conclusione, non è che -come dici- "molte corde siano proprio uguali tra le varie marche" (semmai simili ma non identiche) se non nel basso di gamma o nei modelli "base", anche se è vero che ci sono marchi che sviluppano per conto terzi modelli identici tra loro ma generalmente più per "fare numero" che non per mettere sul mercato il nuovo blockbuster: vedi il battage pubblicitario per L-Tec e FlexInfinity, che malgrado ciò non sono esattamente i padroni del mercato.. 

I pro di medio/alto livello si muovono se la corda li convince e se gli scuci dei bei soldini (e con i tempi che corrono preferisco tenerli in tasca), meglio investire, in fiducia reciproca e sviluppo delle relazioni di lavoro, sulle leve future...e soprattutto, in sviluppo dei prodotti.

Però sarebbe affascinante l'idea di vedere una 'stella' disegnata sul piatto corde di Bolelli, di Lorenzi o (perchè no visto che si parla dei giovani) del diciottenne Gianluigi....  
p.s. ma giusto per capire, di che cifre si parla per le sponsorizzazioni?

beh sarebbe sicuramente bello...

Una sponsorizzazione "media" -diciamo un buon 50 al mondo- chiede circa 10.000€ più materiale. Diciamo, tra valore commerciale della merce e soldi, tra i 15 ed i 20.000€ complessivi.

Ma se becchi lo junior pronto ad esplodere e lo blocchi con un contratto pluriennale a bonus, te la cavi con la metà...specie se viene da paesi non ricchissimi come quelli dell'est...dal 50 al 50 i costi circa raddoppiano..poi si va su contratti troppo onerosi...

Mario continua a tenerli per la sperimentazione i soldi così le corde migliori ce le cucchiamo noi del forum!