So che i fattori sono tantissimi: tipo di corde, diametro, qualità incordatura, telaio, tipo di gioco.
Ma mi chiedevo e VI chiedevo: stiamo a discutere minuziosamente ( e ci mancherebbe pure non lo facessimo) su tensione congeniale x ciascuno di noi, 4 nodi, differenza fra verticali e orizzontali, smiles, crossover, tipo di nodi ecc. Ma se gia' dopo una partita e via nel tempo la tensione non è più quella ideale, e si dovrebbe in teoria incominciare daccapo con una nuova incordatura, ne vale davvero la pena rompersi la testa per incordare correttamente quando anche il lavoro migliore rimane tale PER POCHE ORE? ( non a caso i campioni cambiano dopo manco un set).
La domanda non è provocatoria, ma chiarificatrice per chi, come me, sta iniziando ad appassionarsi a incordare da se.
GRAZIE.
Ma mi chiedevo e VI chiedevo: stiamo a discutere minuziosamente ( e ci mancherebbe pure non lo facessimo) su tensione congeniale x ciascuno di noi, 4 nodi, differenza fra verticali e orizzontali, smiles, crossover, tipo di nodi ecc. Ma se gia' dopo una partita e via nel tempo la tensione non è più quella ideale, e si dovrebbe in teoria incominciare daccapo con una nuova incordatura, ne vale davvero la pena rompersi la testa per incordare correttamente quando anche il lavoro migliore rimane tale PER POCHE ORE? ( non a caso i campioni cambiano dopo manco un set).
La domanda non è provocatoria, ma chiarificatrice per chi, come me, sta iniziando ad appassionarsi a incordare da se.
GRAZIE.