Mi è capitata tra le mani una Ig Radical MP, davvero particolare, acquistata usata non so dove da un mio amico che mi ha detto "provala perchè ne vale la pena".
L'ho provata per una 20na di minuti e sono rimasto basito dalla precisione chirurgica con la quale riuscivo a piazzare i colpi.
Incroci delle righe perfettamente centrati... ogni volta.
Ho provato con i cinesini (o se preferite birilli)...... idem con patate, range massimo di errore 5 cm.....
Nel palleggio non vi dico, impressionante per la facilità di condurre il gioco e la pesantezza di palla, senza considerare che all'occorrenza, nonostante sia una 18/20, si riesce a sparare dei topponi notevoli.
Corde luxilon (le riconosco dal colore ma non so che tipo) sicuramente a bassa tensione.
La racca era però molto particolare, peso, a occhio ben oltre i 310 gr stock, forse 330, cap integrale in testa, sotto l'overgrip (tourna) un grip in cuoio della miller (che ho cercato su internet e non si trova nemmeno a piangere), e bilanciamento molto, ma molto verso il manico (quasi sicuramente siliconato)
La cosa che mi ha colpito è che nonostante il manico sia un L4 mi calzava perfettamente (uso L3), e la conformazione dello stesso era molto più "ellittica", un esagono con i lati verticali molto più corti, tant'è che era naturale impugnarla semiwestern .
Un unico dettaglio il tappo del manico non era nero ma verdastro cangiante semitrasparente.
Avevo già provato una radical Mp, buona racca, ma niente a che vedere con questa.
Qualcuno sa dirmi da che pianeta arriva?
Le specifiche sono scritte su sfondo argento come le altre radicale corrispondono perfettamente.
E' il tipo di manico che mi incuriosisce.
E poi dove si trova il grip in cuoio della miller (con le racchette incrociate ben stampate?)
Sarà una proroom?
Chiedo lumi
L'ho provata per una 20na di minuti e sono rimasto basito dalla precisione chirurgica con la quale riuscivo a piazzare i colpi.
Incroci delle righe perfettamente centrati... ogni volta.
Ho provato con i cinesini (o se preferite birilli)...... idem con patate, range massimo di errore 5 cm.....
Nel palleggio non vi dico, impressionante per la facilità di condurre il gioco e la pesantezza di palla, senza considerare che all'occorrenza, nonostante sia una 18/20, si riesce a sparare dei topponi notevoli.
Corde luxilon (le riconosco dal colore ma non so che tipo) sicuramente a bassa tensione.
La racca era però molto particolare, peso, a occhio ben oltre i 310 gr stock, forse 330, cap integrale in testa, sotto l'overgrip (tourna) un grip in cuoio della miller (che ho cercato su internet e non si trova nemmeno a piangere), e bilanciamento molto, ma molto verso il manico (quasi sicuramente siliconato)
La cosa che mi ha colpito è che nonostante il manico sia un L4 mi calzava perfettamente (uso L3), e la conformazione dello stesso era molto più "ellittica", un esagono con i lati verticali molto più corti, tant'è che era naturale impugnarla semiwestern .
Un unico dettaglio il tappo del manico non era nero ma verdastro cangiante semitrasparente.
Avevo già provato una radical Mp, buona racca, ma niente a che vedere con questa.
Qualcuno sa dirmi da che pianeta arriva?
Le specifiche sono scritte su sfondo argento come le altre radicale corrispondono perfettamente.
E' il tipo di manico che mi incuriosisce.
E poi dove si trova il grip in cuoio della miller (con le racchette incrociate ben stampate?)
Sarà una proroom?
Chiedo lumi