Tra i pochi in grado di ipnotizzarti di fronte alla tv sapendo di assistere a qualcosa di diverso dal solito. Divertentissimo, imprevedibile, pazzo. Serve bene, può fare tutto, non gioca due punti uguali e per questo rischia sempre moltissimo, va fuori di testa durante la partita, poi si riprende, poi impazzisce di nuovo. Ma è questa la sua bellezza: è folle, forse troppo per arrivare molto in alto, cosa che il suo tennis gli permetterebbe di fare. Da uno che durante un'intervista ha detto: "Se mi limito a rimandare la palla di là mi annoio, se devo giocare un punto deve essere bello" cosa ci si può aspettare?
Follie, tante e continue follie. Uno come lui serve al tennis. Enormemente.