Vorrei qualche info su un parametro spesso un po' trascurato ma di vitale importanza: la dimensione del manico.
Sappiamo tutti che un manico troppo grande, così come uno troppo piccolo, sforza la muscolatura con ovvie ritorsioni su polso, gomito, spalla..
Sappiamo anche che per valutare la misura del grip basta impugnare una eastern di diritto e controllare che fra l'anulare ed il palmo della mano ci sia lo spazio per inserire l'indice della mano libera (né troppo di più nè troppo di meno).
Il problema mi sorge, però, proprio con l'impugnatura... Mi spiego, se impugno con il pollice un po' più "chiuso" lo spazio per l'indice "sparisce".. Mentre se impugno in maniera molto scolastica con l'indice che segue l'asse del manico verso l'altro, credo ce ne sia troppo... Shocked
La risposta più scontata sarebbe: "devi riprodurre l'impugnatura che usi in partita, così capisci di che misura hai bisogno".. E qui sorgono altri problemi: sul dritto uso una semi-western e ho come l'impressione che quando stringo particolarmente forte il manico (per esempio su un recupero) mi sembra che il medio tocchi il palmo, per cui mi verrebbe da pensare che il manico è troppo piccolo... Come se non bastasse, sul rovescio (bimane) uso una continental con la destra ed una semi-western con la sinistra, ho lo stessa identica sensazione... Shocked

Tutto ciò premesso, sono passato alla misurazione del grip con un righello... Misurazione che (se non ho effettuato male) mi fornisce esattamente 4&3/8"... Ovvero L3, la misura di tutti i miei grip... Sui quali per giunta monto anche un over... Come diavolo è possibile secondo voi???