Ahahah okok, una domanda alla volta cerco di rispondere a tutte:
Andrea: credo che i biglietti potresti riuscire a trovarli, l'unico problema è che ovviamente non c'è la certezza che un Federer piuttosto che un Isner o chi sia sia arrivi agli ottavi ( perché già dai quarti i biglietti sono belli che esauriti ) anche se sembra abbastanza ovvio che King Roger ci arrivi ( bah... Se la schiena non fa i capricci tra l altro ). In ogni caso ti conviene tener d'occhio i biglietti su ticketone che a parer mio è sempre quello più aggiornato.
Per quanto riguarda le esperienze in campo bhe, ce ne sono un milione da raccontare: innanzi tutto i giocatori di un buon livello che mi sono trovata a raccattare sono stati la Sharapova, la Stosur, le Williams, Azarenka; maschili Federer, Nadal, Djokovic, Murray, Isner, Tsonga ecc.
Il massimo del rischio della vita è stato quando ero in campo con la Petrova, dopo aver sbagliato un punto ha preso la pallina in mano e girandosi verso il fondo campo ha tirato una pallettata da 4 metri di distanza tra me e il giudice di linea ( che eravamo a 2 metri l'uno dall'altro ). Sono stata colpita da un dritto della Sharapova (grazie alla Stosur che ha deciso all'ultimo di non prendere la palla ), un servizio di Isner ( che per fortuna era a 196 all'ora ).
Per quanto riguarda gli asciugamani sinceramente non ci facciamo più di tanto caso visto che siamo concentrati quanto loro quindi comprendiamo il momento, anche se quando Nadal me l'ha tirato da 2 metri contro vento ed è caduto per terra non ho avuto la minima intenzione di scusarmi, la cosa strana è che dopo 2 minuti mi ha ringraziato quando gli ho dato l'asciugamano ( lunaticità del giocatore ).
Commenti pochi, o comunque pochi comprensibili, a parte qualche "de puta madre" e i bestemmioni di Volandri ( durante un doppio con Bolelli ricordo che mentre gli tenevo l'ombrello per ripararli dal sole Simone calmava Filo perché stava tirando giù il calendario ).
Giocatore simpatico o meno simpatico in campo non esiste, essendo tutti concentrati ugualmente non risultano proprio simpatici, Djokovic stesso non lo sembra affatto!
Quello con più tic sicuramente è Nadal, a partire dalle bottigliette che devono essere perfettamente in ordine ( una volta una mia compagna lanciando una pallina ha fatto strike con le bottigliette, si sarebbe sotterrata ), poi il superare ogni linea del campo con il piede destro, e infine la pallina fortunata, quella deve essere sempre a sua disposizione ( e a proposito di questo l'aneddoto più divertente che mi è capitato: mentre io davo l'asciugamano a Rafa, Cilic aveva mandato la pallina sotto l'orologio della Rolex a bordo campo e ovviamente Nadal voleva assolutamente quella pallina, ho provato ad inchinarmi e ad arrivare con il braccio a prendere la palla ma era troppo in fondo e non ci sarei mai arrivata se non rotolandomi per terra ( ma mi sarei sporcata tutta e di conseguenza avrei coperto gli sponsor con la terra quindi non avrei potuto farlo ), insomma dopo 2 minuti di sforzi vani è venuto lui dalla mia parte, si è buttato per terra e con la racchetta ha preso la pallina che effettivamente era bene incastrata. )
internazionali d'italia 2013Gio 28 Mar 2013 - 17:33Martina raccontaci la tua esperienza sul campo, quali giocatori hai fatto, se hai mai rischiato la vita contro un Karlovic o un Isner, se hai mai avuto la tentazione di tirare l'asciugamano in faccia a qualcuno di loro un po' brusco, se hai mai sentito qualche commento da parte di qualche giocatore che ti ha fatto ridere. Ai miei termpi la moda dell'asciugamano era quasi inesistente quindi almeno quello stress ci veniva evitato. Idem sulla scelta delle palle, erano pochi quelli che ne chiedevano 3 o 4 per poi scartarle o quelli che pretendevano che le palle fossero tutte a destra o a sinistra. Voi siete molto più stressati oggi
