BASTA!

Promemoria primo messaggio :

Basta, basta!!
Mi sono rotto le scatole di perdere sonoramente solo per colpa del mio caxxo di servizio, e della mia testa che pensa quando non deve e non pensa quando deve...
Non c'è una volta che non faccia tremila doppi falli, regalando games interi all'avversario (anche se evidentemente inferiore a me come gioco, ma superiore come testa)....odio dover rimediare figure di M***DA contro gente che da fondo campo se la gioca pochetto con me, ma che dopo i miei errori ha anche il coraggio di urlarmi i "vamos"...
E detesto il fatto di non potermela giocare con la gente più forte di me, solo per colpa della mia mentalità PERDENTE e assolutamente poco agonistica e della mia fragilità e precarietà quando è il momento di iniziare il gioco...
L'unico, dico l'unico colpo che dipende solo da te...io invece ho paura del mio servizio, mi spavento proprio quando mi ritrovo lì, solo, dietro alla linea di fondo...fatalità è proprio il momento in cui penso di più, invece secondo me dovrei evitare tutto ciò e comportarmi come fosse un colpo qualsiasi.
Ma più mi sforzo di non pensare a ciò che sto facendo, e più ci penso...quindi il braccio inizia a tremare, io a perdere fiducia e a tentennare...fino a lasciarmi sfuggire dalle mani interi games o set, impotente, rassegnato, senza alcuna voglia di farmi sotto veramente...perchè semplicemente non riesco ad essere continuo e a credere in me stesso.
Allo stesso tempo provo una grande voglia di sfogarmi, che però non può essere espressa perchè in gioco non sarebbe assolutamente positiva...e così si accumula la frustrazione e tutto il resto...
Vi prego, aiutatemi.

Ma giusto per capire? Come cerchi di gestire la battuta? Cerchi la bomba? La vuoi soltanto ributtare di la? Provi la prima potente e la seconda in kick o in slice? Se ce lo dici magari possiamo anche identificare errori strategici.

La mia esperienza è che per essere consistenti, la cosa fondamentale è imparare a battere in kick.
E' semplice ed efficace. Errori pochissimi, il rimbalzo da fastidio il giusto perchè il primo che passa dal campo non ti pianti una mina in risposta.
Batti sia la prima che la seconda in kick fino a quando non batterai praticamente il 99% di prime in kick.

Non sarà un servizio alla roddick, ma almeno avvii il gioco e puoi scambiare dal fondo.

Quando hai una battuta in kick infallibile, allora sulla prima puoi provare la botta secca, tanto anche se sbagli, hai la seconda su cui puoi contare al 100%.

Vedrai che sapendo di avere una seconda solida ti farà servire molto meglio anche la prima.

P.s: Mentre servi, per eliminare i pensieri negativi, concentrati sulle cose semplici. Ad esempio cerca di focalizzarti sull'accellerazione della racchetta sullo stringere poco la mano intorno al manico.

una volta mi sono trovato senza avversario 5 min prima dell'inizio dell'ora.. ne ho approffittato per fare solo servizio! (cosa che non faccio mai...)

avendo tempo da perdere ho deciso anche di riprendermi piazzando il telefonino alle mie spalle.. devo dire che a me è servito molto. Anche se non sono un tecnico ho notato grossi errori nel movimento e ho avuto quindi la possibilità di lavorarci..

Come hanno detto tutti gli altri e come dice sempre il mio maestro.. sarà scontato ma parti dalla seconda, quando ne metti dentro 20 di fila che ritieni soddsfacenti per il tuo livello, allora prova a spingere le prime.

per quanto riguarda i vamos.. lascia perdere, una volta ho giocato in torneo contro uno che diceva che io ero troppo scarso per perdere contro uno come me.. peccato che poi io abbia vinto 62 61..

ti dò anche il mio parere fedex... per anni ho fatto almeno 2 doppi falli a gioco...
- poi ho scoperto il kick e ora i doppi falli sono un paio a partita, normalmente!
- prova a trovare una routine tipo come fanno nel golf, o come fa la sharapova, o il tuo amico nadal, ti permette di meccanizzare tutto l'approccio costringendoti a pensare alla tua routine e meno al colpo in se, perchè ci arriverai sempre dopo aver fatto alcuni secondi di preparazione, rallenti i battiti e respiri meglio: io faccio alcuni palleggi con racchetta e pallina andando verso la posizione di battuta, poi mi metto in posizione, poi faccio SEMPRE 4 palleggi, contandoli, poi servo... contare i palleggi mi servi per distogliere la mia mente da pensieri negativi
- se sbagli non pensare NO, ancora un servizio sbagliato, ma qualcosa del tipo, "va bene lo stesso, tanto adesso metto dentro la seconda..."
in bocca al lupo e tienici aggiornati!

Grazie a tutti per i consigli...
Io tiro sia prima sia seconda in semi-slice... il problema è che ho difficoltà a dosare la forza sia per difetto che per eccesso...
Il kick non mi azzardo neanche a farlo perchè ne steccherei il triplo e perchè alla mia età senza avere una preparazione fisica adeguata sarebbe deleterio (già spesso mi faccio male alla schiena con quello normale siccome mi tocca sempre spostarmi a seconda del lancio palla).
Ho una routine simile a Berdych prima di servire, ma anche dopo averla fatta riprendo a pensare e mi innervosico, soprattutto quando non va la prima o faccio errori stupidi...
Inoltre dopo aver fatto un doppio fallo di solito ne faccio almeno altri due perchè mi incavolo e perdo la concentrazione...

Per il fatto dello sfogo, secondo me dovrei trovarmi un'altra occupazione (chessò, mi comprerò un pungiball) che mi sfoghi VERAMENTE, per poi restare calmo in campo.

Per sfogarti come si deve esiste un altra pratica.. Prova a prendere confidenza con le tenniste.. Vedrai che relax. Prima o poi bisognava dirlo..

kent08 ha scritto:

Per sfogarti come si deve esiste un altra pratica.. Prova a prendere confidenza con le tenniste.. Vedrai che relax. Prima o poi bisognava dirlo..

Eh vabbè...ce ne fossero di tenniste...

Fedex.. un allenamento che puoi fare anche a casa per acquistare fluidità...in modo da sciogliere il movimento ed in partita scorre via meglio... è una vecchia ricetta ma funziona....
prendi un calzerotto lungo.. quelli da calcio..anche di più se li trovi... ci infili 2 palline dentro e simuli il movimento del servizio senza mai fermarti... lo fai per 10 minuti al giorno... o prima di giocare... e vedi come va.. ;-)

nanobabbo8672 ha scritto:

o il tuo amico nadal,

fedex devi essere proprio a terra se lasci passare una provocazione del genere
hai letto "lo zen e l'arte di giocare a tennis " , è un libretto ma qualche dritta secondo me la trovi .....

ace59 ha scritto:

nanobabbo8672 ha scritto:

o il tuo amico nadal,

fedex devi essere proprio a terra se lasci passare una provocazione del genere
hai letto "lo zen e l'arte di giocare a tennis " , è un libretto ma qualche dritta secondo me la trovi .....

Proverò a leggerlo...
E'anche vero che io la "cazzimma" non lo mai avuta...magari a parole e a intenzioni sì, ma a fatti mai...

FedEx ha scritto:

mi incavolo e perdo la concentrazione...

Ecco dov'è il punto centrale della questione. Non arrabbiarti, lasciati andare e divertiti. Fa lunghi respiri profondi e pensa alla pallina, solo a lei. L'avversario e tutto il resto non esiste. L'importante è divertirsi.

FedEx ha scritto:

Per il fatto dello sfogo, secondo me dovrei trovarmi un'altra occupazione

Un'altra no, guai a te! Semmai...una in più...
Io ad esempio mi alleno con il running (in media 8km). Mi aiuta moltissimo col fiato, mi tiene le gambe allenate per quando sono in campo ma soprattutto mi aiuta a svuotare la mente.

Let's try, boy!

anche io ho trovato giovamento nell'atteggiamento in campo dalla splendida lettura di "lo zen e l'arte di giocare a tennis"...
ho cambiato il mio modo di considerare l'avversario, ora è un compagno di gioco e sono molto più sereno, mi arrabbio raramente e mi diverto molto di più...

Dacci dentro fedex, alla tua età è normale non capirci niente e non sapere che fare. Segui il tuo istinto e fatti portare dalla corrente piano piano le soluzioni ti galleggeranno davanti agli occhi.. È tutto normale. Un abbraccio.


.. Oggi sono buono...

Osyris...chiaro che intendessi una occupazione aggiuntiva...chessò, qualcosa dove si mena...

Ti dico la mia: nel servizio cerca inanzitutto un giusto equilibrio del peso del corpo prima di lanciare la pallina....successivamente lancialitela bene in alto dritta e per colpirla non aspettare che scenda troppo...ricordati di finire sempre il movimento del servizio al tuo fianco sinistro se sei destro. Per una seconda, che tante volte vale come la prima, lanciandotela leggemente indietro cerca di aggirare la pallina ( come per esempio leccare una pallina di gelato o affettare una mela). Lavorandola ti possono uscire effetti in slice o kick notevoli,limitando molto l'errore del servire piatto e troppo profondo. Non so se mi spiego ;-)

secondo me devi solo allenare il servizio finchè non ti senti sicuro al 200 % in allenamento e poi trovarti un piccolo "mantra" o frase che ti aiuti mentalmente al momento della partita

I soldi sono quelli che sono, il maestro è quello che è, io sono quello che sono.
Dopo l'ultima, vergognosa, ridicola giocata sono veramente sull'orlo di una crisi tennistica che potrebbe portarmi a mandare tutto in vacca...
Non so più cosa fare... prendo lezioni da tre anni e sembro l'ultimo dei principianti: coordinazione ZERO, testa ZERO, gambe ZERO, fiducia ZERO, autostima sotto i piedi.
Non so quanto ancora potrò sopportare tutto questo, la situazione è semplicemente imbarazzante...
Per fortuna che il tennis si gioca in due...se fossi solo veramente in 'sto periodo sarei da scomunica istantanea...

Dopo l'ultima, vergognosa, ridicola giocata sono veramente sull'orlo di una crisi tennistica

che è successo?
fai lezioni singole o di gruppo?
dai dai che la passione deve essere più forte delle delusioni

Lezioni singole...ma è da tre settimane che non vado proprio perchè mi sto rendendo conto che in tutto questo tempo col maestro più di fare cesti non ho fatto altro...

Fedex hai solo 14 anni..non dire così..
Allora smetti di sprecare soldi nei maestri..che la maggior parte se ne approfitta...
gioca per divertirti, solo partitelle, e allenati al servizio da solo facendo:
1) prendi un calzerotto lungo.. quelli da calcio..anche di più se li trovi... ci infili 2 palline dentro e simuli il movimento del servizio senza mai fermarti...gambe e braccia... lo fai per 10 minuti al giorno...
2) simuli il lancio di palla finchè non ti stanchi e la pallina dovrà essere sempre alla stessa altezza e posizione... (ricorda che se la lasciassi cadere dovrà avvenire sul piede avanti)...
3)fai piegamenti con le gambe per i muscoli...3 serie da 15 al giorno...e per i polpacci uguale... (piegati nel servizio e spinge con le gambe)...
4) per la fluidità dei muscoli della spalla compra un elastico fitness e fai tutti gli esercizi che puoi trovare facilmente sul tubo riguardo la cuffia dei rotatori...
5) se ci abbini corsetta con scatti alternati hai fatto 31...

Allora...è un rimedio abbastanza casalingo ma può bastare per mettere quel tono fosico in più necessario a darti la carica...
Poi è vero... la tecnica andrà curata.. se ne hai bisogno non lo so.. ma fallo giocando... gioca gioca gioca e gioca... divertiti e non ti arrendere... sei ancora nella fase di crescita... i risultati arriveranno... ;-)

Il problema è che nessuno mi ha mai imposto di far niente su un campo da tennis...il maestro sarà anche bravo ma ho come l'impressione che lavori "per non perdere il cliente"...
Purtroppo sono un tipo pigro di mio, e mi risulta sempre difficile fare qualcosa se non imposta...faccio molta fatica ad autoimpormi le cose...
Per esempio, mi capita che durante una partitella io mi chieda "Ma vuoi vincere o no??" la risposta è sempre "Non me ne frega niente"...Finchè non svilupperò un gioco che mi soddisfa sia a livello fisico sia tecnico, la frustrazione avrà sempre il sopravvento...

Ho capito fedex ma se non inizi ad auto-importi degli obiettivi è dura...innanzitutto devi partire dal lato fisico... e quelle poche cose che ti ho scritto sono tutt'altro che complicate, quindi potresti provare...
poi ripeto il maestro lascialo perdere.. ho capito il tipo... della serie "insegno il meno possibile per averlo per più tempo a lezione"... io li odio questi qui.... vabbè...
detto questo se non ti impegni non potrai arrivare ad un livello che ti soddisfi come vuoi... è solo con l' impegno che i risultati arrivano...

ti dico una cosa.. io al mio circolo ero quello più scarso.. l ultimo arrivato diciamo... mi sono messo li a prendere legnate ed uscivo dal campo sempre a testa alta.. giorno dopo giorno sono arrivato al punto di essere quello più forte..oggettivamente.. e i tizi che prima mi sonavano in malo modo adesso mi evitano... o meglio.. hanno sempre una scusa per non giocare... quindi... ;-)

FedExino...Ale è stato molto carino a rincuorarti e ti ha detto cose sensate.
Diciamo la verità: tutti siam passati da crisi del genere! Ma proprio tutti e mica una volta sola....magariiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!

Tu, immaginati che io avevo proprio nel servizio una delle mie armi migliori...beh, quando non girava mi sembrava che tutto il tennis mi crollasse addosso. Gesti scaramantici, mantra, preghiere a tutti i santi, divinità superiori e inferiori, training autogeno, woodoo... insomma, di tutto. Poi arrivava il momento giusto, la parolina magica, il sorriso.

Devi trovare anche tu la tua parolina magica. Quella che ti fa concentrare e ti estrania da tutti i tuoi problemi.
Te la regalo io: "Fedexinooooo vai vai vai!". La impari a memoria (non è un granché difficile....!!!!) e, quando serve, la ripeti. Sottovoce o mentalmente.
Ti giuro che la usa anche Federer. Basta crederci.
Abbraccio.
Kk

FedExino...Ale è stato molto carino a rincuorarti e ti ha detto cose sensate.
Diciamo la verità: tutti siam passati da crisi del genere! Ma proprio tutti e mica una volta sola....magariiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!

Tu, immaginati che io avevo proprio nel servizio una delle mie armi migliori...beh, quando non girava mi sembrava che tutto il tennis mi crollasse addosso. Gesti scaramantici, mantra, preghiere a tutti i santi, divinità superiori e inferiori, training autogeno, woodoo... insomma, di tutto. Poi arrivava il momento giusto, la parolina magica, il sorriso.

Devi trovare anche tu la tua parolina magica. Quella che ti fa concentrare e ti estrania da tutti i tuoi problemi.
Te la regalo io: "Fedexinooooo vai vai vai!". La impari a memoria (non è un granché difficile....!!!!) e quando serve la ripeti.
Ti giuro che la usa anche Federer. Basta crederci.
Abbraccio.
Kk

Per esempio, mi capita che durante una partitella io mi chieda "Ma vuoi vincere o no??" la risposta è sempre "Non me ne frega niente"

beh allora il nocciolo della questione forse è questo!
il perchè non te ne freghi niente è una cosa conscia o una reazione istintiva?
(piccolo suggerimento prova a chiederti se proprio non di vincere di esprimere il tuo miglior tennis)

Non è che proprio non me ne freghi nulla...non me ne frega nulla quando capisco che NON POSSO giocarmela perchè sbaglio troppo e sono troppo insicuro...
Soprattutto, inizio a credere in me quando mi diverto...e io purtroppo mi diverto solo con un certo tipo di giocatori...che sia il caso di scegliermi sempre l'avversario che mi va più a genio per poi passare ad altri una volta presa fiducia??

Dai tirati su...sei giovanissimo!hai tempo per fare tutto
se proprio con il maestro non ti trovi o non ti diverti sai come fare..