Il mio compagno-avversario di tennis più frequente è un "ragazzo" di 30 anni, del paese vicino al mio.
Dico "ragazzo" perchè io, che ormai vado per i 49, uno di 30 lo vedo ancora come un ragazzo.
Cmq si discuteva nel dopo-partita sul fatto che i suoi compagni abituali di tennis siano tutti over 35 e spesso over 40.
Non ci avevo mai pensato, e me l'ha fatto notare lui: almeno qui, nelle mie zone, chi pratica tennis a livello "normale" è tipicamente attorno ai 40 anni, anche sui 45-50 o più in là con l'età....oppure sono ragazzini al di sotto di 20 anni, che hanno iniziato quando andavano alle Scuole Elementari, sono cresciuti nel segno di Federer e Ivanisevic e se provi a fare una partita con loro ti asfaltano perchè picchiano da fondocampo come dei fabbri.
La generazione tennistica "intermedia, quella, per intenderci, dai 25 ai 35 anni, è quasi inesistente. Quelli che sono nati e cresciuti quando furoreggiavano i paninari, le auto turbocompresse e il Craxismo dettava legge, attualmente sono rari come le mosche bianche, sui campi da tennis.....sarà che negli anni '80 la popolarità del nostro sport aveva toccato i suoi minimi, spentasi la stella di Panatta & C, oppure, come diceva non so' più chi, che il tennis, strano a dirsi, ma acquista popolarità nei periodi di crisi economica, cmq la scelta del mio compagno di giocare sopratutto con "vecchietti" come me non è una preferenza ma una diretta conseguenza della scarsità di praticanti attorno ai 30 anni.
E' una cosa locale del savonese, oppure anche a voi, dalle vostre parti, siete più o meno messi sullo stesso piano?
Dico "ragazzo" perchè io, che ormai vado per i 49, uno di 30 lo vedo ancora come un ragazzo.
Cmq si discuteva nel dopo-partita sul fatto che i suoi compagni abituali di tennis siano tutti over 35 e spesso over 40.
Non ci avevo mai pensato, e me l'ha fatto notare lui: almeno qui, nelle mie zone, chi pratica tennis a livello "normale" è tipicamente attorno ai 40 anni, anche sui 45-50 o più in là con l'età....oppure sono ragazzini al di sotto di 20 anni, che hanno iniziato quando andavano alle Scuole Elementari, sono cresciuti nel segno di Federer e Ivanisevic e se provi a fare una partita con loro ti asfaltano perchè picchiano da fondocampo come dei fabbri.
La generazione tennistica "intermedia, quella, per intenderci, dai 25 ai 35 anni, è quasi inesistente. Quelli che sono nati e cresciuti quando furoreggiavano i paninari, le auto turbocompresse e il Craxismo dettava legge, attualmente sono rari come le mosche bianche, sui campi da tennis.....sarà che negli anni '80 la popolarità del nostro sport aveva toccato i suoi minimi, spentasi la stella di Panatta & C, oppure, come diceva non so' più chi, che il tennis, strano a dirsi, ma acquista popolarità nei periodi di crisi economica, cmq la scelta del mio compagno di giocare sopratutto con "vecchietti" come me non è una preferenza ma una diretta conseguenza della scarsità di praticanti attorno ai 30 anni.
E' una cosa locale del savonese, oppure anche a voi, dalle vostre parti, siete più o meno messi sullo stesso piano?