Promemoria primo messaggio :
qualcuno l'ha provata? sapete dirmi le vostre impressioni e le sensazioni di gioco?
qualcuno l'ha provata? sapete dirmi le vostre impressioni e le sensazioni di gioco?
Vincent volley ha scritto:Anche io adoro Dunlop fino a dicembre ho giocato con Biomimetic 500 tour e poi ho preso due F 3.0 Tour perchè volevo una racchetta un pelo più aggressiva. Devo dire che, nonostante la recensione fatta corrisponda al vero, sono rimasto un po' deluso dal telaio che secondo me resta un po' anomimo.
E' una racchetta che fa tutto benino ma nulla alla grande, non ti aiuta per niente e se non stai bene di gambe sono dolori. Due grandi difetti: non toppa e al servizio tollera poco lo slice. Forse Dunlop poteva fare anche una versione con il Pattern più aperto (16x19). Ho chiesto al mio rivenditore di piazzarle e sto provando la nuova Blade 16x19...Altrimenti viro sulle nuovel Dunlop F 5.0 (sono ancora introvabili)
E poi un Dunlop senza il tradizionale piatto ovale...
Vincent volley ha scritto:Con la vecchia tour toppare era impossibile, con questa quasi.
Mi ripeto non mi convince ma forse sono io.
Ieri invece ho giocato un po' con la M 3.0, la racchetta di Verdasco. Buona impressione, telaio un po' leggero...
Quanto alla Blade stanno vendendo solo le 16x19, è uno schema corde che aiuta di più.
riklha ha scritto:Spero di far cosa gradita nel postare il mio personale parere, capisco bene quanta brama di sapere possa nascondersi dietro l'idea di un nuovo acquisto.
Provata ieri, ma prima mi qualifico per dare un idea di chi scrive. 40 anni in buona forma, non sono ancora classificato, ma secondo i maestri del mio circolo sarei un 4.1(diciamo non sopra il 4.3 va..!!). Attaccante da fondo, dritto e rovescio ad una mano, discreta potenza, buona mobilità e velocità di movimento.
Caratteristiche rilevate e settaggio:
peso senza corde 310 gr, con corde 328gr, bilanciamento che a occhio non supera i 32.5. Incordata di pacca con Poly plasma pure 1.23 tirate a *23/22 ..
In campo:
molto molto precisa nella ricerca degli angoli e della profondità, ottima sui colpi piatti come era facile attendersi, ma accetta di buon grado anche variazioni più toppate. Maneggevole, discreta potenza, ottima stabilità e sweetspot ampiamente nella norma. Mi ha dato molta sicurezza nello scambio, con impatto solido e stabile e sensazione di gran controllo dei colpi.. Sempre in merito alla consistenza, intesa come massa, ad esempio movimento bloccato di rovescio in risposta al servizio, la palla non muore li, ma lascia il piatto corde con apprezzabile e controllata verve. Grande velocità della testa della racchetta in grado di generare ottime accelerazioni, a patto di spingere con gambe e busto.. sempre!!
Diciamo che non è generosissima se non ci metti il peso sui colpi, diversamente è una goduria..
Non ho mai avuto Six one 95 o Prestige Mp, ma rispetto a molte altre che ho provato, il back secondo i miei riferimenti è molto preciso, veramente lo metti dove vuoi, un colpo nel quale avevo perso un po’ di fiducia ultimamente. Ottima sensibilità nel generare palle corte e smorzate.
Nel gioco di volo, che non è il mio forte, ho notato ottima manovrabilità e stabilità d’impatto e ho direzionato le poche volee fatte con grande sicurezza. Sul tocco lasciamo parlare gente più competente..
Servizio..mhhh!! Piatta viaggia bene e con grande precisione, lo slice il Kick hanno bisogno di più spinta dalle gambe in su.. un po’ faticosi da tirar fuori.
Parallelo:
Per chi l’ha provata l’ho trovata simile, come sensazione ed efficacia alla Tecnifibre T-Fight 305 2012, che è tosta, compatta, stabile, precisa e potente, ma con qualche asso nella manica in più. Ti concede più varianti, oltre a quella di picchiare sempre piatto, grazie a maggior presa delle rotazioni e quella manata di spin extra, che aiuta il rovescio in top nel controllo della profondità..
Conclusioni:
Davvero bella e bella anche da giocare, mi piace e si addice quasi perfettamente al mio stile di gioco.. unico neo la sensazione di rigidità e la vivacità del piatto corde, che come dote letta e decantata in varie review , non mi ha fatto gridare al miracolo, trattandosi di un 18x20. Sono straconvinto però di aver sbagliato il tiraggio delle corde, perché utilizzato lo stesso che con la mia Head Speed 300 Custom, piatto 100 e 16x19. Sono molto fiducioso che con la stessa corda , tirata 1 o 2 kg in meno, la F 3.0 Tour possa divenire più pastosa, più efficace nelle rotazioni, e soprattutto più vivace e generosa senza perdere un filo di controllo..
In ultimo.. per il mio livello non sono sembrate necessarie customizzazioni.. strano per me!
riklha ha scritto:305 più secca e bilanciata in testa, un filo più potente(ma qui rientra anche la scelta della corda e della tensione). . Con la 3.0 Tour senti più la palla e seppur con 5 gr in più risulta più maneggevole e mi da più fiducia. Avessi mai mandato qualche palla dove non avrei voluto che andasse, mentre con la 305 qualche volta capita... a me intendo.
rdtour ha scritto:Ciao a tutti
Sono nuovo ma penso che tanti che sono qua sono anche altrove dove si parla di tennis.
Vorrei recensire la nuova F3.0 Tour e in generale la nuova filosofia costruttiva Dunlop che differisce dalla precedente generazione Bio.