reattivita' zero

ciao srincek...
di colpo non riesco piu' a ripartire.
vengo da un infortunio serio che non mi ha permesso di continuare con il lavoro atletico e adesso mi ritrovo che troppe palle , anche non angolatissime, mi lasciano fermo al palo con la sensazione di incapacita' sulle ripartenze.
hai gia' aiutato mattia in un altro post e vorrei tu potessi darmi un consiglio.
il mio problema e' fondamentalmente dato dal fatto che faccio fatica a scattare e sento mille dolorini muscolari tipo quando si streccia al limite.
grazie mille

Ciao Mattia,

intanto ti ringrazio del tuo "benvenuto". Ma veniamo a te,spero che nel frattempo tu abbiamo risolto se ciò non fosse(e spero tu sia a posto), una mano te la posso dare.Non conosco l'iter del tuo infortunio ma qualsiasi fosse e che porti a una media-lunga sospensione il problema fondamentale e la diminuzione del tono muscolare.Mi spiego meglio:nello sport che pratichiamo(sport anaerobico) "spremiamo" quelle fibre muscolari denominate bianche o II o FT(quelle reattive,veloci ma non resistenti), la cui percentuale cambia da individuo a individuo, cioè ci pensa madre natura. Quello che possiamo fare con l'allenamento è portarle alle loro massime capacità.Solo un dato per farti capire:nel muscolo soleo\gastrocemio le fibre rosse sono tra l'85 e il 95 percento, nel quadricipite 50 e 50.E cosa più importante le bianche sono le fibre muscolari più atrofizzabili. Percui sono anche quelle che ti "salutano" prima durante l'inattivita sportiva.

Post infortunio=senza tennis.La riabilitazione è fondamentale nel processo di guarigione come è importante una preparazione fisica mirata.I dolori che senti non sono altro che i tuoi muscoli o meglio parte di esse non più abituati a sforzi grandi nel brevissimo tempo per produzione di acido lattico soprattutto nelle fibre bianche:quelle con potere glicolitico anaerobico maggiore.

Scusa se ti ho annoiato!Quindi per recuperare dall'infortunio:la corsa è la miglior soluzione(ma non su asfalto)và bene sterrato,una pista in tartan....un bel campo in erba.Lavoro progressivo sia come durata(inizia con una buona mezz'ora al giorno) e come b.p.m.(battito cardiaco) al 60% al valore di soglia.Fino ad arrivare ad 1 ora 1 ora e 1/2 al 70/75% della soglia senza problemi.Intervalla questo lavoro con delle buone ripetute(10/15 secondi vanno bene) ogni 5 minuti di corsa fino ad arrivare a 30 secondi ogni 3.Altra cosa che ti aiuterebbe è l'elettro-stimolazione, che per il tennis fa proprio miracoli.

Tutto questo in linea generale senza tenere conto nello specifico il tuo tipo di infortunio.

Buona serata!

ciao zak...
annoiato? scherzerai spero!!!
ti devo ringraziare!!!
ci proveró seguendo i tuoi consigli.
ancora ciao

ma figurati e stato un piacere!

E ricordati:stretching prima e dopo!E quando le ripetute ti accorgerai di farle senza problemi, prendi la racchetta in mano...e il tennis completerà l'opera.Allora...buon lavoro!

ciao...
ti dirò!
buon tennis