Una corda elastica (nel grafico, quella che va più a destra) fa sì che il piatto accumuli una maggiore quantità di energia. Energia che a un certo punto da qualche parte deve andare.
Un po’ viene assorbita dalle corde, un po’ dalla palla che si schiaccia, un po’… dal gomito… ed il resto viene restituito e diventa “potenza”.
Budello e multifilo sono le corde più morbide ed hanno una resa dell’energia facilmente superiore al 92/93%. I mono in poliestere stanno tra l’80/90%.
Più le corde sono tese, più energia restituiscono.
STOP. Non vi torna?
Ebbene sì, più sono tese, più energia restituiscono. E’ così ATRBE, con alcune strane eccezioni (qualche budello e le 4G, che io abbia visto).
Parentesi.
Risolviamo il dubbio: ma se una corda restituisce più energia quanto più è tesa, perché per tirare più forte si abbassa la tensione?
Perché il vero succhia-energia non è la corda, bensì la pallina: quando si schiaccia porta via quasi il 50% dell’energia. Quanto più si deforma, maggiore l’energia che “ruba” per deformarsi. Meno teso il piatto corde, meno ci si schiaccia su la palla (immaginate una rete da farfalle) e meno energia sottrae.
Quindi, a parità di telaio, la potenza dipende dal mix: resa delle corde - tensione del piatto.
Chiusa parentesi.
Esempio: Isospeed Axon Multi 16L
Resa a 18kg: 88,90%
Resa a 23kg: 91,40%
Resa a 28 kg: 92,00%
Esempio: Babolat RPM Blast 16
Resa a 18kg: 80,60%
Resa a 23kg: 85,40%
Resa a 28kg: 89,10%
La resa dipende dalla qualità del materiale e della costruzione: una corda con minor resa NON E’ necessariamente una corda da controllo… è solo una corda meno potente (magari però più longeva).
Una corda con maggior controllo è quella che mantiene una DT alta, all’aumentare della velocità di gioco. Cioè, nel grafico, sta più a sinistra.
Abbiamo visto che aumentando la tensione aumenta la DT, quindi per aumentare il controllo, va aumentata la tensione. Così aumenta anche la rigidità relativa della corda..
I monofili, che sono rigidi di loro, ad alte tensioni risultano ingiocabili, bisogna picchiare come fabbri per arrivare alla rete, trasmettono vibrazioni che danneggiano le articolazioni e muoiono in fretta. Si compensa tirandoli poco.
In generale: multi, potenza e tensioni maggiori. Mono, controllo e tensioni minori. Volendo trarre il massimo vantaggio… chiedi sul forum e vai di ibrido.
Riassumendo: come regolarsi?
Io faccio così: so che mi piace giocare con una DT lineare sui 37, con piatto corde non troppo rigido. Cerco i dati su TWU, vedo la stiffness delle corde che mi interessano (ricordarsi che la DT di gioco aumenta all’aumentare della stiffness) e cerco di trovare un mix che… abbia una curva simile alla mia corda di riferimento! Il TGV 1.25.
Faccio due o tre ipotesi con racquettune e poi vado ad incordare.