Dopo mesi di ricerca ne ho trovata una presso negoziante, acquistata con incordatura nuova e grip nuovo a euro 90...che botta di c..o....
dati tecnici misurati in negozio al diagnostic:
corde montate SIGNUM PRO FIRESTORM, 2 nodi, tensione 21,5
grip nuovo TECNIFIBRE EXTREME, con fermagrip in gomma.
elastico normalissimo come antivibro
peso 341 gr
flex 58
bilanciamento 33
racchetta tenuta benissimo da tennista amatoriale, ferma ormai da anni.
a parte il colore, nero blu che fa un po troppo INTER...la racchetta è "bellissima" probabilmente xchè ho finalmente in mano quella che definiscono in molti "la madre delle racchette", PT57A !!!!
Per avere sensazioni di maneggevolezza simili alle mie Prestige tour 600, ho aggiunto solo 5 gr al manico arretrando un po il bilanciamento e raggiungendo peso di 346 gr.
che dire, dopo le mie PT 600, con questa ho raggiunto il traguardo, UNICA!!!!!!!!!
Giocato 2 ore con avversario conosciuto con il quale posso fare il soliti colpi e schemi gioco al fine di avere una corretta misurazione del valore attrezzo usato.
Pregi:
pastosità, flessibilità ottima per il braccio, e ottimamente posizionata per la resa dei colpi, precisione pazzesca, potenza (se viene correttamente messa) unica e risoutoria nei colpi di chiusura.
Suono all'impatto da orgasmo puro, sembra di essere un tennista vero
Difetti, non della racchetta ma dell'azione con essa:
spingere, spingere e spingere ancora....nel senso che se non ci dai la palla non viaggia, ora capisco cosa vuol veramente dire che la palla non viaggia, infatti appena ci si rilassa in azione-colpo non solido e deciso, si arriva a malapena al di la della rete, ma se si picchia, o meglio se si gioca a tennis, con giusto tempismo sulla palla, braccio veloce e deciso, gambe in spinta, allora veramente non c'è racchettà che la eguaglia.
Non si ha minimamente paura di sbagliare in quanto ha una precisione unica, e proprio per questo invoglia a tirare anzi si deve tirare tutti i colpi, e se si è un "fiorettista", si fanno giochi di fino che spaventano.
Devo solo capire se lavorare sul peso tenedo un bilanciamento il più arretrato possibile, tipo 350-360 gr e bil 32-31,5 avendo cosi buona maneggevolezza e nello stesso tempo massa peso racchetta da scaricare sui colpi per renderli maggiormente incisivi, o stare sui suoi 341 gr. ,e bil 33, lavorando un po più il colpo a discapito della minor massa/psantezza da muovere ...accetto consigli da chi usa PT57A o stessa mia racchetta.
Adesso sono nei guai: COSA USO NELLE BATTAGLIE QUOTIDIANE?! bel problema vero, avercene...intanto mi godo tutti i miei gioiellini, mettendo quest'ultima in cima tra le racchette in assoluto.
dati tecnici misurati in negozio al diagnostic:
corde montate SIGNUM PRO FIRESTORM, 2 nodi, tensione 21,5
grip nuovo TECNIFIBRE EXTREME, con fermagrip in gomma.
elastico normalissimo come antivibro
peso 341 gr
flex 58
bilanciamento 33
racchetta tenuta benissimo da tennista amatoriale, ferma ormai da anni.
a parte il colore, nero blu che fa un po troppo INTER...la racchetta è "bellissima" probabilmente xchè ho finalmente in mano quella che definiscono in molti "la madre delle racchette", PT57A !!!!
Per avere sensazioni di maneggevolezza simili alle mie Prestige tour 600, ho aggiunto solo 5 gr al manico arretrando un po il bilanciamento e raggiungendo peso di 346 gr.
che dire, dopo le mie PT 600, con questa ho raggiunto il traguardo, UNICA!!!!!!!!!
Giocato 2 ore con avversario conosciuto con il quale posso fare il soliti colpi e schemi gioco al fine di avere una corretta misurazione del valore attrezzo usato.
Pregi:
pastosità, flessibilità ottima per il braccio, e ottimamente posizionata per la resa dei colpi, precisione pazzesca, potenza (se viene correttamente messa) unica e risoutoria nei colpi di chiusura.
Suono all'impatto da orgasmo puro, sembra di essere un tennista vero
Difetti, non della racchetta ma dell'azione con essa:
spingere, spingere e spingere ancora....nel senso che se non ci dai la palla non viaggia, ora capisco cosa vuol veramente dire che la palla non viaggia, infatti appena ci si rilassa in azione-colpo non solido e deciso, si arriva a malapena al di la della rete, ma se si picchia, o meglio se si gioca a tennis, con giusto tempismo sulla palla, braccio veloce e deciso, gambe in spinta, allora veramente non c'è racchettà che la eguaglia.
Non si ha minimamente paura di sbagliare in quanto ha una precisione unica, e proprio per questo invoglia a tirare anzi si deve tirare tutti i colpi, e se si è un "fiorettista", si fanno giochi di fino che spaventano.
Devo solo capire se lavorare sul peso tenedo un bilanciamento il più arretrato possibile, tipo 350-360 gr e bil 32-31,5 avendo cosi buona maneggevolezza e nello stesso tempo massa peso racchetta da scaricare sui colpi per renderli maggiormente incisivi, o stare sui suoi 341 gr. ,e bil 33, lavorando un po più il colpo a discapito della minor massa/psantezza da muovere ...accetto consigli da chi usa PT57A o stessa mia racchetta.
Adesso sono nei guai: COSA USO NELLE BATTAGLIE QUOTIDIANE?! bel problema vero, avercene...intanto mi godo tutti i miei gioiellini, mettendo quest'ultima in cima tra le racchette in assoluto.