L'avversario che grida sempre "wamos"

Cosa fare quando si trovano avversari che sistematicamente sottolineano sempre un punto fatto, anche a seguito di errore altrui, con urli tipo "wamos" e altre amenità del genere ??.

Cippas ha scritto:

Cosa fare quando si trovano avversari che sistematicamente sottolineano sempre un punto fatto, anche a seguito di errore altrui, con urli tipo "wamos" e altre amenità del genere ??.

Nulla... non è vietato dal regolamento.

In genere, personalmente, mi carico e gioco meglio, stando in silenzio.

Sonny Liston ha scritto:

Cippas ha scritto:

Cosa fare quando si trovano avversari che sistematicamente sottolineano sempre un punto fatto, anche a seguito di errore altrui, con urli tipo "wamos" e altre amenità del genere ??.

Nulla... non è vietato dal regolamento.

In genere, personalmente, mi carico e gioco meglio, stando in silenzio.

Quoto Sonny:

nell' ultimo doppio di torneo, stavo giocando male il set decisivo e con un mio doppio fallo ci fecero il break....uno dei due avversari gridò facendo il pugnetto SI EVVAI!!!!

Fu la loro fine, mi svegliai dal torpore e vincemmo il set!

Come si dice...non svegliare il can che dorme

Cippas ha scritto:

Cosa fare quando si trovano avversari che sistematicamente sottolineano sempre un punto fatto, anche a seguito di errore altrui, con urli tipo "wamos" e altre amenità del genere ??.

gli rispondi "Vamos"

tex willer diceva ai suoi pards: vamonos compagneros...

sul doppio fallo nel break decisivo non sarà proprio da fair play però si può anche capire...

Non è vietato ma a me da profondamente fastidio.....

Se mi trattengo e cerco di far finta di niente inizio a giocare sempre peggio...se mi adeguo si rischia la rissa.

tiebreak ha scritto:

Cippas ha scritto:

Cosa fare quando si trovano avversari che sistematicamente sottolineano sempre un punto fatto, anche a seguito di errore altrui, con urli tipo "wamos" e altre amenità del genere ??.

gli rispondi "Vamos"

ahahah, subtle

nanobabbo8672 ha scritto:

tex willer diceva ai suoi pards: vamonos compagneros...

sul doppio fallo nel break decisivo non sarà proprio da fair play però si può anche capire...

Invece secondo me è inammissibile...ma l'avversario può gridare quanto vuole...i conti si fanno alla fine

inammissibile signofica che non è ammesso dal regolamente e comunque fortemente scorretto, ma gridare in un punto importante, con l'adrenalina alta si può capire (non ho detto che si deve per essere d'accordo), però il comportamento scorretto si vede in altre situazioni, non dopo un punto importante!

il uttto IMHO

Sui punti importanti può anche essere comprensibile (anche se a me piace lo stile Roger) ma sistematicamente su ogni punto vinto è da malati di mente !!!

nanobabbo8672 ha scritto:

inammissibile signofica che non è ammesso dal regolamente e comunque fortemente scorretto, ma gridare in un punto importante, con l'adrenalina alta si può capire (non ho detto che si deve per essere d'accordo), però il comportamento scorretto si vede in altre situazioni, non dopo un punto importante!

il uttto IMHO

Mi sono spiegato male:

se io faccio un punto decisivo, su un mio colpo vincente, io ho il mio urlo di battaglia, una partita su 10, che non è ne' vamos ne' altre menate....trovo inammissibile, nel senso di odioso, gridare invece qualsiasi cosa quando l' avversario sbaglia.

Ma possono farlo senza problemi, a me personalmente riescono a svegliarmi dal torpore se sto giocando male e poi so problemi loro sul campo

2 volte è capitato in partite determinanti che l'avversario urlasse qualcosa sul mio errore, entrambe le volte prima di questi eventi io stavo facendo pena in campo, entrambe le volte Frank ha vinto alla fine

anche grazie ai consigli letti su questo forum mi sto accorgendo che più gioco partite di torneo e più mi ritrovo impermeabile a quello che fa l'avversario.
quando giocavo solo con gli amici al circolo sprecavo un sacco di tempo a notare le lamentele/esultanze, le steccate fastidiose, le linee e nastri fortunati, il tempo di attesa tra i punti...
sarà il fatto che in torneo l'avversario è sempre diverso e non faccio in tempo a notare i difetti oppure perchè mi sono imposto di fare molta più attenzione a quello che faccio io, ma devo dire che vivo la partita molto più serenamente adesso

avevo capito frank... era solo per essere entrambi chiari...

io intendevo che se capita una volta che in un punto decisivo faccio un errore e l'altro esulta, pazienza, se poi lo fa di continuo allora non più!

certo che vamos suona proprio da imitazione... io quando faccio un gran punto mi dico "andiamo giovanni"... (giovanni è il mio alter ego tennistico!)

Punto decisivo o no, esultare su un errore dell'avversario mi sa un po' da "ignorantello", poi il regolamento non lo vieta e a me scivola bellamente addosso, quindi no problem!!! del resto qualche volta gioco con un ragazzo che è l'antitesi dello sportivo... esulta quando prende il nastro, ma in fondo è un buon avversario!

guidoyouth ha scritto:

anche grazie ai consigli letti su questo forum mi sto accorgendo che più gioco partite di torneo e più mi ritrovo impermeabile a quello che fa l'avversario.
quando giocavo solo con gli amici al circolo sprecavo un sacco di tempo a notare le lamentele/esultanze, le steccate fastidiose, le linee e nastri fortunati, il tempo di attesa tra i punti...
sarà il fatto che in torneo l'avversario è sempre diverso e non faccio in tempo a notare i difetti oppure perchè mi sono imposto di fare molta più attenzione a quello che faccio io, ma devo dire che vivo la partita molto più serenamente adesso

Spero di arrivare presto ai tuoi livelli....

@cippas

cerca di giocare il più possibile con gente diversa in modo da non dare troppo peso ai vizi (e anche alle virtù) che tutti noi ci portiamo dietro quando giochiamo...

guidoyouth ha scritto:

anche grazie ai consigli letti su questo forum mi sto accorgendo che più gioco partite di torneo e più mi ritrovo impermeabile a quello che fa l'avversario.
quando giocavo solo con gli amici al circolo sprecavo un sacco di tempo a notare le lamentele/esultanze, le steccate fastidiose, le linee e nastri fortunati, il tempo di attesa tra i punti...
sarà il fatto che in torneo l'avversario è sempre diverso e non faccio in tempo a notare i difetti oppure perchè mi sono imposto di fare molta più attenzione a quello che faccio io, ma devo dire che vivo la partita molto più serenamente adesso

quota e riquoto pienamente questo commento, come infatti scritto in più post precedenti il metodo migliore per reagire a queste situazione è quello di pensare ai propri compiti ed obiettivi, tecniche e strategie, è ovvio che inizialmente non è facile, e soprattutto che l'attenzione e la concentrazione non si acquisiscono così dal giorno alla notte, ma si allenano, come vedremo più avanti.

Certo a me non è ancora capitato ma mi fanno ridere i vari Vamos, C'mon e simili in lingue straniere proninciati anche in modo ridicolo .

Nei tornei si vede di tutto. La peggior cosa quando persone adulte bestemmiano e ne ho visto uno farlo davanti agli occhi del figlioletto.
Ad ogni erroe suo imprecava e ad ogni punto guadagnato sia col vincente (quasi assnte perché era un pallettaro dei più scarsi) che errore dell'avversario giù a esultare. Noi del circolo guardavamo e morivamo dal ridere. E' quello spettacolo gratis che non va perso. Ovvio le cose cambiano per chi è in campo.
Io alle imprecazioni purtroppo faccio tanta fatica a rimanere seria e non scoppiare a ridere, allora mi giro id spalle e mi sistemo le corde o mi lego i lacci delle scarpe.
Il punto che mi preoccupa è proprio come fare a ignorarle e evitare di metterla sulla rissa se involontariamnete scoppioa ridere?

A proposito dell'esultare sull'errore su palla break o set o quando ne si annulla una forse è l'unica eventualità in cui lo potrei accettare. Non è bello nè è sportivo ma ci può stare soprattutto in partite ufficiali e in situazioni difficili. Non è che dominiamo 4-0 e l'avversario ci cede il 3° break con un errore NF e gli gridiamo qualcosa in faccia. In amichevole e superfluo e forse troppo.

"sbroccano" di più i maschietti.devo dire che le femminucce sono molto più educate in genere (e per fortuna)!!!frignano ma più di tanto non si lasciano andare (io mi limito ad urlare il mio nome su un mio errore per provare a darmi la sveglia!!!!)nessuno però mi ha urlato un vamos:mi sarei messa a ridere davvero tanto

i maschi invece danno il peggio di sè:parolacce bestemmie e racchette spaccate.in genere mi metto a tifare per l'avversario quando vedo queste scene.

Questo problema volendo è assimilabile al grunting che infatti non è proibito. Mi ricordo qualche tempo fa di una partita di kvitova, insopportabile, urli fortissimi su ogni punto vinto e quasi a farlo apposta ancora più forti sui non forzati degli avversari. Io di solito non esulto rumorosamente, mi metterei a ridere da solo ad urlare vamos! Può capitare che ad esempio dopo 4 rovesci sbagliati me ne entra uno bello vincente allora uno "yes" sottovoce ci può stare Secondo me l'urlare su ogni punto potrebbe anche essere un segno di debolezza: gasarsi su ogni singolo punto è come ammettere implicitamente la superiorità dell'avversario e la difficoltà di ottenere anche un solo 15 Per queste introspezioni però è meglio lasciare la parola agli esperti

Easatto Don,
anch'io il troppo sultare lo considero una debolezza e segno di insicurezza.
Anche i pugnetti più tranquilli.

Secondo me è anche uno dispendio di energie emotive e tende a distogliere dall'attenzione sul match e soprattutto sul punto successivo.

Al limite io he sono sempre zitta e tranquilla mi parlo sottovoce e mi dico si si vai cosi. Onestamente lo faccio anche su ENF dell'avversaria nei momenti importanti, ma più che parlare è un sussurrarmi e incitarmi. Anche in risposta a volte mi sussurro delle cose

di certo come detto nei precedenti post urlare o esultare us i punti sbagliati dall'avversario non è una cosa esaltante,e possono creare situazioni spiacevoli, tutt'altro è invece esultare su punti fatti, e a mio avviso non distolgono l'attenzione, anzi, dovrebbero caricarti maggiormente a giocare in quel modo, aiutandoti a facolare su gli aspetti del tennis che hanno portato quei risultati, così da poterli poi rimettere in pratica.

è ovvio che un'eccessiva esultanza,anche per punti che contano poco, ma non solo, possa portare risultati contro producenti, facendoti perdere l'attenzione e credere di aver vinto la partita, magari solo per un bel punto fatto.

se proprio non riesci ad ignorarlo urla anche tu quando fai punto...così lo intimidisci e forse smette

Wamos?
Giochi mica con Martufello ?

Comunque io solitamente quando urlano per un buon punto, essendo un bastardo cronico, mi carico di più per farli sbagliare il prima possibile. La cosa migliore è smontarli il prima possibile, o comunque non farsi vedere "intimoriti".

Quando l'avversario grida ogni punto vamos non bisogna demoralizzarsi se no lui si carica,ma bisogna andare avanti e pensare al punto successivo:!:

GIUTOM