Ciao a tutti ragazzi dopo circa 4 anni l'altro giorno finalmente sono riuscito a giocare di nuovo e d'ora in avanti giocherò per circa 2 o 3 volte a settimana.
Completamente autodidatta fino a 5 anni fa il mio livello era pari a diversi miei amici che seguirono corsi per circa 2 anni, chiunque mi vedeva giocare diceva che sono portato (talento è una parola troppo grossa).
L'altro ieri con mia grandissima sorpresa mi sono accorto che l'inattività non ha intaccato il mio gioco, tutti i colpi che riuscivo a fare, li riesco a fare tuttora, mi manca solo la precisione di quando li "spingevo" tempo fa, e la velocità negli spostamenti sul campo ma la tecnica mi è rimasta, non pensavo davvero, visto che le prime volte ci avevo messo molto più tempo.
Veniamo alle domande:
La mia carriera iniziò con una prince thunderstick longbody e devo dire che in generale mi trovavo meglio rispetto alla mia O3 white che uso adesso (e che ho usato nella parte finale della mia avventura di 4 anni fa), ma non capisco se è il mio gioco che predilige le racchette lunghe o se invece è la mia O3 che è "difficile" (tecnicamente di racchette non so nulla, ho sempre comprato quella col 70% di sconto )o forse non riesco a interpretarla bene.
La O3 mi sembra un ottima racchetta e la trovo bilanciata per fare bene più o meno tutto e non fraintendetemi mi trovo molto bene ma non ho quella sensazione di perfezione estrema che avevo con la thunderstick, come fosse un prolungamento del mio braccio.
Tanto per capirsi, prima quando "vedevo" il colpo conclusivo nello scambio dovevo solo concentrarmi sull'effetto da dare alla palla, mentre con la O3 devo mettere molta più potenza del braccio e di conseguenza, anche se i colpi sono comunque risolutivi, non riesco più a mandarla esattamente dove voglio, con la thunderstick i lungolinea sulla linea erano la norma e questo, psicologicamente distruggeva gli avversari… vorrei tornare così
Ho sempre avuto lo stesso tipo di corde (ma non so quali, sono delle head ma sono quelle "standard" che montano al cisalfa), sempre a 28 su entrambe le racchette.
Ciao!
Completamente autodidatta fino a 5 anni fa il mio livello era pari a diversi miei amici che seguirono corsi per circa 2 anni, chiunque mi vedeva giocare diceva che sono portato (talento è una parola troppo grossa).
L'altro ieri con mia grandissima sorpresa mi sono accorto che l'inattività non ha intaccato il mio gioco, tutti i colpi che riuscivo a fare, li riesco a fare tuttora, mi manca solo la precisione di quando li "spingevo" tempo fa, e la velocità negli spostamenti sul campo ma la tecnica mi è rimasta, non pensavo davvero, visto che le prime volte ci avevo messo molto più tempo.
Veniamo alle domande:
La mia carriera iniziò con una prince thunderstick longbody e devo dire che in generale mi trovavo meglio rispetto alla mia O3 white che uso adesso (e che ho usato nella parte finale della mia avventura di 4 anni fa), ma non capisco se è il mio gioco che predilige le racchette lunghe o se invece è la mia O3 che è "difficile" (tecnicamente di racchette non so nulla, ho sempre comprato quella col 70% di sconto )o forse non riesco a interpretarla bene.
La O3 mi sembra un ottima racchetta e la trovo bilanciata per fare bene più o meno tutto e non fraintendetemi mi trovo molto bene ma non ho quella sensazione di perfezione estrema che avevo con la thunderstick, come fosse un prolungamento del mio braccio.
Tanto per capirsi, prima quando "vedevo" il colpo conclusivo nello scambio dovevo solo concentrarmi sull'effetto da dare alla palla, mentre con la O3 devo mettere molta più potenza del braccio e di conseguenza, anche se i colpi sono comunque risolutivi, non riesco più a mandarla esattamente dove voglio, con la thunderstick i lungolinea sulla linea erano la norma e questo, psicologicamente distruggeva gli avversari… vorrei tornare così
Ho sempre avuto lo stesso tipo di corde (ma non so quali, sono delle head ma sono quelle "standard" che montano al cisalfa), sempre a 28 su entrambe le racchette.
Ciao!