Promemoria primo messaggio :
Dato che siamo in tre a partecipare, mi sembrava giusto aprire un topic apposito.
A partire da domani (tocca a me) si gioca il primo torneo amatoriale organizzato all'Hotel Commodore di Montegrotto Terme (PD). La particolarità dell'evento risiede nella formula: apparentemente un normalissimo tabellone da 32 ad eliminazione diretta, nella pratica invece l'unica vera eliminazione avverrà dalla quarta partita in avanti. Vado a spiegare (sperando di aver capito bene, magari domani faccio una foto al tabellone e la posto).
Alla prima partita il tabellone verrà diviso in due: da una parte i vincenti, dall'altra i perdenti. Alla seconda partita i due tabelloni verranno divisi allo stesso modo, diventando quattro, poi al passaggio successivo otto e da lì semifinale e finale per ciascun mini-tabellone da quattro giocatori. Gli otto vincitori verranno poi inseriti, secondo un sistema di teste di serie (quello che ha vinto tutte e 5 le partite sarà il n° 1, quello che ha perso le prime 3 e poi vinto le 2 successive il n° 8, in mezzo tutti gli altri) in un nuovo tabellone da cui verrà fuori, per eliminazione diretta, il vincitore del torneo.
In questo modo ciascun partecipante giocherà almeno 4 partite (la prima in un tabellone da 32, la seconda in uno da 16, la terza in uno da 8 e la quarta/quinta in uno da 4 (il vero inizio del torneo avverrà solo a quel punto).
Forse un formula a gironi, oltre che più chiara, sarebbe stata più "onesta", dato che - per esempio - chi perderà la "finalina" del mini-tabellone n° 1 (4 vinte, 1 persa) avrà fatto meglio di chi vincerà quella del tabellone n° 8 (3 perse, 2 vinte).
La strategia ottimale (per avere più probabilità di qualificarsi al master) potrebbe essere quella di perdere almeno la prima partita, in modo da evitare inizialmente il tabellone sulla carta più difficile.
Dato che però qui si gioca solo per divertirsi (non ci sono in ballo soldi, nè punti FIT), e io mi diverto di più quando vinco (magari giocando bene, nel frattempo), va da sè che lascerò questa considerazione utilitaristica fuori dal campo.
In bocca al lupo e buon divertimento a tutti!
Dato che siamo in tre a partecipare, mi sembrava giusto aprire un topic apposito.
A partire da domani (tocca a me) si gioca il primo torneo amatoriale organizzato all'Hotel Commodore di Montegrotto Terme (PD). La particolarità dell'evento risiede nella formula: apparentemente un normalissimo tabellone da 32 ad eliminazione diretta, nella pratica invece l'unica vera eliminazione avverrà dalla quarta partita in avanti. Vado a spiegare (sperando di aver capito bene, magari domani faccio una foto al tabellone e la posto).
Alla prima partita il tabellone verrà diviso in due: da una parte i vincenti, dall'altra i perdenti. Alla seconda partita i due tabelloni verranno divisi allo stesso modo, diventando quattro, poi al passaggio successivo otto e da lì semifinale e finale per ciascun mini-tabellone da quattro giocatori. Gli otto vincitori verranno poi inseriti, secondo un sistema di teste di serie (quello che ha vinto tutte e 5 le partite sarà il n° 1, quello che ha perso le prime 3 e poi vinto le 2 successive il n° 8, in mezzo tutti gli altri) in un nuovo tabellone da cui verrà fuori, per eliminazione diretta, il vincitore del torneo.
In questo modo ciascun partecipante giocherà almeno 4 partite (la prima in un tabellone da 32, la seconda in uno da 16, la terza in uno da 8 e la quarta/quinta in uno da 4 (il vero inizio del torneo avverrà solo a quel punto).
Forse un formula a gironi, oltre che più chiara, sarebbe stata più "onesta", dato che - per esempio - chi perderà la "finalina" del mini-tabellone n° 1 (4 vinte, 1 persa) avrà fatto meglio di chi vincerà quella del tabellone n° 8 (3 perse, 2 vinte).
La strategia ottimale (per avere più probabilità di qualificarsi al master) potrebbe essere quella di perdere almeno la prima partita, in modo da evitare inizialmente il tabellone sulla carta più difficile.
Dato che però qui si gioca solo per divertirsi (non ci sono in ballo soldi, nè punti FIT), e io mi diverto di più quando vinco (magari giocando bene, nel frattempo), va da sè che lascerò questa considerazione utilitaristica fuori dal campo.
In bocca al lupo e buon divertimento a tutti!