grosso problema fisico: l'età

ciao a tutti,

pongo un dubbio amletico... lavoro permettendo, vorrei cominciare a coltivare il nostro amato hobby con una vena più agonistica, magari tesserandomi e facendo qualche torneo, mi chiedo però se, effettivamente, alla mia età, 32 anni, non sia ormai un po' tardi.

Ho preso ad allenarmi con un maestro e i progressi sono evidenti, il maestro stesso dice che, si... sono ancora falloso, ma tiro veramente forte e tecnicamente sono notevole, anche se sono un neofita, questo, capirete, mi fa venire la febbre ancora più alta, il mio tallone d'Achille è comunque la mobilità non eccellente (l'età?) o guido io lo scambio oppure faccio davvero fatica, non conosco la parola recupero e ho un'autonomia limitata.

Se frequentate l'ambiente dei tornei, se avete esperienze personali, pensate ci sia spazio oltre i trent'anni per iniziare un'attività amatorial agonistica o rischio di deprimermi tra ventenni irrispettosi?

PS so che dovrei divertirmi e basta ma ho il tarlo della competizione....

In quarta categoria a 32 anni sei fra le giovani promesse a parte i ragazzi che iniziano, ma che se sono bravi arrivano rapidamente in terza, lo zoccolo duro è composto da 30-40 enni di ritorno.
Però se a 32 anni hai autonomia limitatà un po' di preparazione atletica non ti farebbe male

guarda: la preparazione atletica e' (lavorando con impegno) la cosa piu' facile da mettere a posto. Poi costruisciti un gioco solido e con la capacita' che hai di accelerare...piu' un pizzico di esperienza e ... la ricetta e' completa. Buon divertimento

febo ha scritto:

ciao a tutti,

pongo un dubbio amletico... lavoro permettendo, vorrei cominciare a coltivare il nostro amato hobby con una vena più agonistica, magari tesserandomi e facendo qualche torneo, mi chiedo però se, effettivamente, alla mia età, 32 anni, non sia ormai un po' tardi.

Ho preso ad allenarmi con un maestro e i progressi sono evidenti, il maestro stesso dice che, si... sono ancora falloso, ma tiro veramente forte e tecnicamente sono notevole, anche se sono un neofita, questo, capirete, mi fa venire la febbre ancora più alta, il mio tallone d'Achille è comunque la mobilità non eccellente (l'età?) o guido io lo scambio oppure faccio davvero fatica, non conosco la parola recupero e ho un'autonomia limitata.

Se frequentate l'ambiente dei tornei, se avete esperienze personali, pensate ci sia spazio oltre i trent'anni per iniziare un'attività amatorial agonistica o rischio di deprimermi tra ventenni irrispettosi?

PS so che dovrei divertirmi e basta ma ho il tarlo della competizione....

Guarda io ho quasi 45 anni e continuo a fare qualche torneo senza allenamento( non prendo proprio la racchetta in mano e gioco il torneo per allenarmi) eppure stò avendo i migliori risultati proprio adesso rispetto a quando avevo 25 anni e mi allenavo come un pazzo.
ti posso citare una persona che ha iniziato a giocare all'età di 40 anni e che adesso è,credo n°1 al mondo over 75 tale guido monaco ed è tuttora credo almeno 3.4. certo lui è un fenomeno ma con la volontà e laa voglia si possono ottenere ancora ottimi traguardi.
io sono attualmente 3.4 a 45 anni e nonostante giochi 4/5 tornei all'anno riesco sempre a salire la classifica

Confermo...a 32 anni sei una giovane promessa...aggiungo che spesso i ventenni che incontri nei tornei sono i più morbidi (a parte quelli che stanno salendo e che ti legnano in 1 ora di partita...)

Dalle premesse credo che l'unico ostacolo sia il lavoro. Se trovi il tempo, vai alla grande!

Confermo .. io ho cominciato a 38anni .. ho più o meno i tuoi stessi problemi (gioco bene, ho bei colpi per chiudere, ...) .. ma sono falloso come neanche il buon materazzi ...
Se hai tempo e passione non c'è niente di meglio dei tornei ...

Oh, poi è più facile che trovi il 50enne pallettaro che ti tiene in campo 1ora e mezzo e ti appioppa un 61 61 lo trovi sempre ... che il ragazzino che batti 76 al terzo !

Quest'estate un maestro durante la lezione, in un mio momento di scoramento personale, mi ha detto che ho una carriera davanti a me e indipendentemente dalla vericità delle sue affermazioni ,io faccio i quaranta ad agosto,non mi sono mai posto il problema a quale classifica poter arrivare ma a quanto tempo riuscire a dedicare al tennis e a mantenere il mio fisico per poter gocare il più a lungo possibile.Gioca a tennis, divertiti , se non ti crea disagio o ansia pre torneo fai la tessera fit e battili tutti!!!

sei ancora giovanissimo, se lo fai con passione abbinato al divertimento, qualcosa di buono avverrà di sicuro

sei vecchio? ma non scherzare dai... sei giovanissimo...
anche io che ne ho ora 39 vinco molto di più adesso di quando avevo 20 anni!!!

A 32 anni io saltavo i fossi alla lunga ...... ( un modo di dire modenese...), nel senso che sei molto giovane soprattutto tennisticamnte parlando. Due decenni fa avevo ottenuto ottimi risultati poi e' arrivata la fidanzata , poi e' arrivato il matrimonio , poi i figli senza parlare del lavoro, ma, nonostante tutto, sono ancora qua....

Allenati con serieta' ,per mantenere una buona forma ,e divertiti che e' la cosa principale.

a 37 anni e mezzo ho raggiunto la classifica attuale, ma la reputo solo l'inizio di un lungo scorazzare per i campi (acciacchi permettendo)...

ebbene mi sono convinto..

forse cercherò di diventare un po' più solido ma ci provo.....al limite mi sfondano....ma sopravviverò....

32 anni...? io ho incominciato da zero a 37, la muscolatura dell'uomo dopo i 30 già cala,quindi ottima occasione per fare un pò di allenamento, le basi ci sono, quindi buon lavoro.. vai tranquillo,io ne ho 50, fino a 45 ero al massimo...auguri, il tennis è bellissimo,se ci manteniamo in buona forma ci si diverte sempre...

ti cito una frase

“
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe. Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un'eterna giovinezza. La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
„

LaNalba ha scritto:

ti cito una frase

“
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe. Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un'eterna giovinezza. La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
„

in effetti io me ne sto' beatamente infischiando dei miei 48 anni e ho ripreso a giocare tornei dopo essermi ricostruito un ginocchio qualche anno fa'. Quest'anno ho pure raggiunto la mia miglior classifica: 4.3 e... me la sto godendo un mondo (chi si accontenta gode!!! )

ho giocato da autodidatta dai 13 ai 17 anni. ero un vero malato di tennis (gioco e partite in tv quando le davano, inclusi i challenger che trasmettevano d'estate su rai tre!)
poi dopo un periodo di pausa durato 20 anni ho iniziato a prendere lezioni da un bravo maestro e limando molto (e molto altro c'è da limare), dalla scorsa primavera ho inziato a giocare tornei. a mio avviso sono un'altra disciplina rispetto al palleggio con altri allievi: conta la vis agonistica e poco più. ho preso sveglie da tutti i livelli (dal 4.1 a NC), mi demoralizzavo per una mezza giornata e poi programmavo il prossimo torneo.
alla fine in un torneo uisp ho battuto 4 giocatori di fila (purtroppo il torneo era da 128 ) Ora riesco a giocarmela con i 4.2/4.3 (ho preso stese da 4.1 ma sono di un altro livello) ma mi diverto troppo! tra poco rinnoverà la tessera fit e uisp e vediamo cosa succede!
per la tenuta: come hanno detto altri, chiedi al tuo istruttore di aiutarti perché quello è l'ultimo problema, se ti diverti tutto è in discesa! in 6 mesi di allenamento non così intensivo farai sfracelli
Insisti

Mi viene quasi da piangere che tu a 32 anni ti fai queste domande! Li avessi io 32 mi allenerei 2 volte al giorno tutti i giorni, invece ne ho 54 e mi devo accontentare di allenarmi quasi tutti i giorni una volta sola. Pensa che ho iniziato a giocare che avevo più di 40 anni, i tornei li faccio da circa 6 anni, sono impegnativi sotto tutti i punti di vista però ti insegnano molto, ti aiutano anche a rinforzare il carattere e a tirare fuori le tue qualità. Certo non bisogna esagerare però alla tua età puoi toglierti ancora molte soddisfazioni.

io ho ricominciato dopo quasi 25 anni, oggi ne ho 52 con un entusiasmo di un ventenne, e ti assicuro che pur sentendomi limitato non mi pesa nulla