ci ha lasciati.
Ha scelto il suicidio assistito.
Apro questo topic non per discutere del ruolo di Lucio Magri nella scena politica italiana, ma per parlare della sua scelta.
Personalmente provo tristezza, ma allo stesso tempo ammirazione per la sua figura in vita e per la sua fermezza nell'ultimo passo.
Ritengo sia giusto essere padroni della propria vita.
Tengo in particolar modo a precisare che va', senza giudizio alcuno, il mio silenzioso rispetto per tutti coloro che non ce la fanno o decidono che e' giunto il momento di non
farcela più.
Respect, insomma....
Sorry...
Queste le parole di Peppino Englaro, padre di Eluana.
"Vale solo e sempre un principio: il primato della coscienza e della
libertà personale". Secondo Englaro, "nessuno può entrare nella
coscienza di una qualsiasi persona. Questo signore evidentemente ha
esercitato il primato della sua coscienza. E' tutto lì. E tutto si
riassume in queste parole, nel primato della coscienza personale, che
non può essere messo in discussione da nessuno sulla faccia della
terra". Alla luce di questo primato, conclude Englaro, certe scelte non
vanno necessariamente condivise, ma devono essere sempre rispettate.
Ha scelto il suicidio assistito.
Apro questo topic non per discutere del ruolo di Lucio Magri nella scena politica italiana, ma per parlare della sua scelta.
Personalmente provo tristezza, ma allo stesso tempo ammirazione per la sua figura in vita e per la sua fermezza nell'ultimo passo.
Ritengo sia giusto essere padroni della propria vita.
Tengo in particolar modo a precisare che va', senza giudizio alcuno, il mio silenzioso rispetto per tutti coloro che non ce la fanno o decidono che e' giunto il momento di non
farcela più.
Respect, insomma....
Sorry...
Queste le parole di Peppino Englaro, padre di Eluana.
"Vale solo e sempre un principio: il primato della coscienza e della
libertà personale". Secondo Englaro, "nessuno può entrare nella
coscienza di una qualsiasi persona. Questo signore evidentemente ha
esercitato il primato della sua coscienza. E' tutto lì. E tutto si
riassume in queste parole, nel primato della coscienza personale, che
non può essere messo in discussione da nessuno sulla faccia della
terra". Alla luce di questo primato, conclude Englaro, certe scelte non
vanno necessariamente condivise, ma devono essere sempre rispettate.