ATP Australian Open - 1° Grand Slam (06)

Promemoria primo messaggio :

Melbourne, Australia

16 - 29 gennaio 2012

Name: Australian Open
Category: Grand Slam
Surface: Hard

Winner 2011: Novak Djokovic

si capisce molto che io tengo sempre contro lo spagnolo, contro chiunque giochi?! isner escluso ovviamente!

nanobabbo8672 ha scritto:

lo spagnolo deve vincere a tutti i costi per prendere la rivincita sul serbo pigliatutto

Più che una rivincita, rischia di prendersi un'altra bastonata: di fronte a Djominator ha più chances Federer di Nadal (e, per le partite che lo separano dalla finalissima, Ferrer di Murray...).

Più facile che Murray batta Nole che nadal Federer...su questa superficie e allo stato attuale...Roger ha una varietà di colpi in più dell'arrotino spagnolo...e IN PIU' ha uno che qualche consiglio buono furi dal campo lo dà...Annacone...vedo più combattuto il match di Nole contro Murray...quest'anno lo scozzese è bello tosto di TESTA...Lendl lo stà indottrinando bene...

Mi piace come sta giocando Murray e sostengo la tesi di nw-t.

nw-t ha scritto:

vedo più combattuto il match di Nole contro Murray...

Grande Luca, è bello essere in disaccordo con te stavolta!
Chi vivrà, vedrà...

Sì, in effetti una finale tra Roger e Robonole sarebbe sicuramente più aperta e divertente. Spero però che Murray gli faccia sputare sangue...

DrDivago ha scritto:

nw-t ha scritto:

vedo più combattuto il match di Nole contro Murray...

Grande Luca, è bello essere in disaccordo con te stavolta!
Chi vivrà, vedrà...

Marco ci possono essere anche tante !varianti" impreviste che possono far cambiare il vento della vittoria...con quel caldo anche malori improvvisi di stomaco od altro...se stanno bene tutti e 2...Djokovic-Murray sarà più spettacolare della finale dell'altr'anno...(che ho rivisto da non molto....con scambi a velocità da formula1...)

Murray non ha sicuramente giocato una gran partita lo scorso anno... Però sta diventando sempre più tosto.
Non vedo invece come Djokovic possa perdere un set domani contro Ferrer, secondo me è un 3-0 facile.

penso e spero federer...alla pari con nole

Se Roger non vince, giuro che mi metterò a digiuno per un mese!!!

Tecnicamente, il primo finalista avrà un giorno in più di riposo ?

FedEx ha scritto:

Se Roger non vince, giuro che mi metterò a digiuno per un mese!!!

Lo spero vivamente anche io, tra l'altro sta giocando veramente bene.

Temo, però, che Nadal abbia ritrovato buona parte della sua esplosività, mettiamoci poi il fattore psicologico nei confronti di Roger... La vedo grigia...

Impressionante il braccio sinistro di Nadal
Che invidia, nemmeno con 300 anni di palestra ci arriverò nemmeno mai vicino

Nel frattempo Djokovic sta mostrando pericolosi segni di umanità contro Ferrer.

Il Nole che stà giocando adesso con Ferrer...stà facendo salire le quote di Murray...se si "salva" oggi sarà dura arrivare in finale con lo scozzese visto con Nishikori...

Re Frigidaire guarda caso non c'è in un video come questo...



Baghdatis mi è proprio scaduto però, e sì che era uno dei giocatori più simpatici...

andrea91 ha scritto:

Nel frattempo Djokovic sta mostrando pericolosi segni di umanità contro Ferrer.

Ha appena messo in cassa anche il secondo set (al tiebreak) contro lo spagnolo dalle meches improponibili



Siamo nell'era dello slavo e durerà almeno un lustro, fatevene una ragione

Ferrer ha mollato eh.. Sta giocando male ? O Djoko è troppo superiore ?

Cmq se proprio non deve vincere Federer, spero vinca Murray...

Be', nel secondo set ha comunque sofferto moltissimo.

Mi sento di quotare quasi ogni sillaba tranne forse l'incipit: un torneo che arriva alle semifinali con le prime 4 teste di serie dovrebbe presentare il meglio del tennis disponibile in quel momento.
Per il resto l'analisi dei 4 top mi sembra ineccepibile...

Nostradamis ha scritto:

Il meglio del loro peggio

Che noia. Undici scontatissimi giorni per arrivare a Djokovic-Murray e Federer-Nadal. Tanto valeva cominciare direttamente da qui.
Sono i primi quattro al mondo, quindi avremo due semifinali paragonabili a un The Best Of. Il meglio del loro meglio. O del loro peggio, son gusti. Non tutti conoscono pregi e difetti dei quattro Fab Non Four. Eccone una breve descrizione.

Djokovic. Serbo. Numero 1 al mondo. L’anno scorso non ha perso quasi mai. Capelli a metà tra il Tassotti d’antan e Augusto De Megni. Non si spettina mai, neanche nella galleria del vento. Situazionista del chiagne e fotte, artista estremo del medical time out, se vede che rischia di perdere chiama il medico (e spezza il ritmo dell’avversario). Se non riesce a spezzarlo, si ritira (qui i tifosi – tre in tutto il mondo – si arrabbiano e dicono che non è vero. Gne gne gne). Fuori dal campo è un bravo imitatore dei colleghi e, quando capita, va a fare il finto simpatico da Fiorello o Letterman. In campo è un aguzzino efferato, che esulta con gli occhi sgranati e si compiace delle urla invasate (sue e della famiglia al seguito). Tende a respirare con ostentata sofferenza, come in perenne apnea (per alcuni ha problemi di ossigenazione, per altri è il solito attore). Prima di servire, fa rimbalzare la palla 712 volte. E’ un metronomo, un geometra, un cyborg. Non ha punti deboli (ma neanche vette accecanti) e può perdere solo se gli finisce la benzina. Non è divertente, non è vario. Ma è forte, vincente e (malamente) carismatico. Perché tifarlo: Perché ha interrotto il Duopolio Indesit-Mutanda. Perché non tifarlo: perché è un Lendl sotto mentite spoglie. E tifare Lendl era e resta una perversione irricevibile.

Murray. Scozzese (ma quando vince lo tifano anche gli inglesi). Vampiro Hooligan, esultanza cattiva, madre ultrà al seguito che si esibisce in espressioni a metà tra il Galliani livoroso e l’urlo di Munch in cerca di una bocca. La sua dentatura è una dimostrazione di chiaro sadismo celeste. Per gli esegeti – quattro, compresi i parenti – è il nuovo Mecir, per chi ha anche solo un minimo di oggettività è la brutta copia di Wilander. Forte coi deboli, debole coi forti (soprattutto 3 set su 5). Perché tifarlo: perché ognuno ha diritto alle sue perversioni (infatti è allenato da Lendl). Perché non tifarlo: c’è proprio bisogno di essere didascalici?

Federer. Svizzero. Algido, impeccabile, perfetto. Se fosse un’amante, sarebbe frigida. Se fosse un pilota, sarebbe Michael Schumacher. Se fosse un disco, sarebbe i Genesis senza Peter Gabriel. Il tennista più intoccabile degli ultimi dieci anni: guai a criticarlo o sbeffeggiarlo. Tanto forte (lo è) quanto asettico. Indesit, Frigo, Frigidaire, Re Piangina. Vanta (come no) i tifosi più queruli, ripetitivi e permalosi dell’universo mondo, i cosiddetti “federasti”, per i quali “Federer è Il tennis” (detto anche Il Postulato dell’Ignoranza). Ha vinto per anni giocando da solo (i suoi avversari tipo erano Hewitt, Pihilippoussis e il Mago Oronzo). Non appena ha incontrato un giocatore vero (Nadal), ha puntualmente cominciato a perdere. Il suo tennis è una continua elargizione di stile: forma senza contenuto, bello senz’anima. Il carisma non lo ha mai intaccato. In nome del culto per la vittoria, ha maledetto i sui inizi iconoclasti (era un buffissimo spacca-racchette) per divenire insensibile collezionista di record. E’ dotato di un solo ormone e, per questo, ha sposato l’avvenente Mirka Vavrinec. Quando perde, frigna (le lacrime dopo aver perso gli Australian Open resteranno uno dei momenti più esilaranti nella storia dell’umanità). Dopo anni di dittatura buonista, sta vivendo l’autunno del patriarca: il suo tentativo di restaurare la Repubblica di Salò-Basilea è prossimo alla realizzazione. Perché tifarlo: perché dire “io amo Federer” è chic, cool e trendy. “Fa figo”, come i film di Kiarostami (già che ci siete, quando dite che lo amate, citate anche David Foster Wallace). Perché non tifarlo: perché per troppi anni ha trasformato il tennis in un lungo, devastante e ammorbante atto onanistico.

Nadal. Spagnolo. Perennemente accusato di doping (ma non ci sono prove). Pieno di tic, compulsivo ossessivo, si smutanda orrendamente tra uno scambio e l’altro. Perde tempo quando deve servire, una delle sue molte “scorrettezze legalizzate”. Arrotino post-moderno, antiestetico e fiero di esserlo, capace però di vincere ovunque (non solo su terra). Ha l’immenso pregio di essere stato l’unico a rapportarsi a Federer senza pietosi vassallismi o pavidi sensi di inferiorità. Lo allena lo zio. Dopo anni da maratoneta infallibile, sta mostrando la corda. Perché tifarlo: perché ha interrotto gli sbadigli. Perché non tifarlo: perché l’estetica è un’altra cosa.

Come finirà? Djokovic-Federer, entrambi in 4 set. Ma sono match aperti. Djokovic 60%, Federer 65%. In finale? Per me vince Federer e per una settimana riparte la grancassa del “più grande di tutti i tempi” (ronf). Auguri.

Andrea Scanzi - Il Fatto Quotidiano
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/25/meglio-loro-peggio/186355/

Nole non ricorda affatto Lendl (è ben più forte e completo........e meno stakanovista) e Murray non ricorda affatto Wilander (è più potente e meno maratoneta). Sono uno di quelli che pensa che Federer sia il Tennis e che Nadal l'esempio più fulgido del mazzo che bisogna farsi, a qualsiasi livello, per portare a casa le partite.

Detto questo per me l'Australian Open lo vince lo Slavo e se evita suicidi tipo quello dello scorso anno a Parigi in semifinale con Federer c'è caso imbrocchi il Grande Slam nel 2012

sono d'accordo quasi su tutto... anche se rispetto agli altri 3 è stato troppo buono con nadal... anche scanzi (d'altronde il nome è lo stesso: andrea) rimpiange i bei tempi andati in cui ancora si giocava a tennis invece del moderno randeltennis!!!
possiamo discutere da qui all'eternità, ma il tennis rimane the genius, gli altri saranno bravi, bravissimi, campioni, campionissimi, ma il mac è lì sopra a guardarli tutti dall'alto... probabilmente imprecando contro qualcosa...

Articolo piuttosto superficiale e irrispettoso nei confronti di quattro persone che hanno dato la vita per questo meraviglioso sport, mettendoci anima, corpo e (chi più chi meno) talento.Soprattutto nei confronti di due persone che hanno dato vita ad una delle rivalità tennistiche più belle della storia...
Certo, essendo di parte, concordo con tutte tranne con quella su Federer...
Roger ha un enorme talento, ma credo che per uno dotato come lui sia ancora più difficile gestirlo e impegnarsi con passione e continuità, cosa che invece lui ha fatto, fa e farà per sempre.Piagnucolone poi non direi proprio, è normale che uno ad un certo punto ceda all'emozione, piuttosto direi che nadal è un frignone...
C'MON ROGER!!!

nanobabbo8672 ha scritto:

ma il mac è lì sopra a guardarli tutti dall'alto... probabilmente imprecando contro qualcosa...

Questa è troppo facile però, SuperMac mi ha fatto incazzare almeno quanto lui s'è incazzato con i giudici tanto da risultarmi antipatico ma l'ho dovuto perdonare per il magnifico spettacolo che ha sempre offerto e certo non si può dire che abbia giocato in un periodo in cui non c'erano giocatori forti