Una risposta ed una spiegazione che spero serva a tutti...anche se mi scuso se non sarà né semplicissima né breve
g867500 fa riferimento ai cloni della PD (buffo sottolineare il fatto dei cloni di una racchetta a sua volta clone...
) ed alla possibilità del fatto che ci siano più lamentele su quella che su altre perchè è più diffusa.
Non è così, come giustamente indicato da LaRana. E' una questione di scelte di costruzione, materiali, frequenza vibrante e peso.
Ogni telaio ha una sua frequenza vibrante (dovuta a materiali e distribuzione degli stessi) che viene debitamente misurata in fase di sperimentazione (guardate le foto degli adesivi sul manico della Wilson nei miei ultimi post nel thread sulle nuove...). L'ampiezza delle vibrazioni moltiplicata per la frequenza permette di calcolare in maniera più precisa di quella meccanica (RA/RDC) la reale rigidità di un telaio. E l'unica maniera di contrastare le vibrazioni azzerandole nel più breve tempo è il peso (o meglio, la massa e come essa influenza i 3 punti di risposta del telaio (COP, Node, COR).
Queste sono le racchette più diffuse nella categoria della PD e della APD, la loro frequenza in hertz senza corde, la rigidità reale e quella nominale corrispondente ed il peso medio incordate:
Hz RDC Gr
-Babolat APDGT 160 70/70 310
-Babolat APDGT+ 155 70/69 316
-Babolat PDGT 168 72/70 316
-Babolat PDGT+ 164 73/70 324
-Babolat PDGT Roddick 170 73/72 332
-Babolat PDGT Roddick+ 167 72/71 335
-Dunlop BM500 170 71/66 293
-Dunlop BM500 Tour 166 72/65 313
-Head YT Extreme 151 68/66 311
-Head YT Extreme Pro 156 71/68 332
-Head IG Extreme YT 174 76/72 315
-Head IG Extreme YT Pro 171 76/75 335
-Head YT Instinct 149 66/63 313
-Head IG Instinct YT 162 70/69 315
-Head IG Instinct S YT 167 72/69 280
-Prince EXO3 Black 157 71/71 320
-Prince EXO3 Black Team 150 67/66 294
-Tecnifibre Speedflex 300 171 73/72 315
-Tecnifibre Speedflex 315 166 71/70 335
-Volkl PB8 166 70/68 311
-Volkl PB8 315 170 72/70 325
-Wilson BLX Pro Open 157 67/66 316
-Yonex V-Core 100S 164 72/68 314
Guardando ai meri numeri, frequenza e rigidità dinamica di telai come le due IG Extreme, della TF Speedflex 330 e della Volkl PB8 315 sembrano molto più pericolosi di quelli delle PD. Ma qui entrano in ballo altri fattori: materiali e costruttivi, e/o della loro interazione con le corde. La IG Extreme fa affidamento all'Innegra, che attira verso l'esterno (più denso) una gran parte di vibrazioni al momento dell'impatto, TF e Volkl a gel di silicone ed EVA nella zona del manico (e per la Volkl anche sui fianchi). Per contro, Babolat ha il Woofer (funzionale sulle corde e le loro prestazioni, meno sulle vibrazioni) ed il Cortex che come abbiamo visto essendo solo un inserto termoplastico appoggiato al telaio portante ha influenza minima (andrebbe meglio se fosse lo stesso che sui modelli della serie Z ed Y ma la racchetta oltre che "vuota" diventerebbe pure "sorda"..
E c'è da considerare un altro punto importante. O meglio,
tre punti.
1)COP o centro di percussione. Dove la racchetta impattando con la palla restituisce shock più basso, ovvero frequenze più basse. Dipende da dove la maggior parte della massa è piazzata nel telaio, e dei tre punti è -sempre- il più alto.
2)Node o punto nodale. Dove le frequenze vibranti derivate dal movimento del telaio e delle corde si annullano, generando vibrazione pari a zero. Impattando la palla nel Node, sembra in effetti di non averla proprio colpita.
3)COR o coefficiente di restituzione. Dove il telaio genera la maggiore potenza, restituendo alla palla la maggior quantità di energia. E' locato molto in basso, vicino alla gola, dove la minor distorsione del telaio permette di generare più potenza.
Più ravvicinati sono i tre punti, meno vibrazioni trasmetterà il telaio (ed a frequenza inferiore) ed in generale, meglio funzionerà.
Anche qui il problema delle PD deriva appunto dalla distanza dei tre punti, la maggiore in assoluto della categoria con quasi tre pollici (oltre 7.5 cm) confrontabili per esempio con i cicra 2.5cm della Pro Open od addirittura i 2.3 della IG Instinct. la scelta di Babolat di spostare il centro di percussione verso l'alto (ovvero nella zona dove la maggior parte dei giocatori di club impatta) ha reso il telaio indubbiamente più semplice da usare specie all'inizio, ma ha causato così ripercussioni a livello controllo il che richiede corde più tese o più rigide...su un telaio di certo non morbido di suo e senza eccessive protezioni.
Ripeto, quelle di Babolat sono
scelte, ed il loro (presunto?) ritorno all'origine con la nuova -tutto da vedere- può forse significare che si sono resi conto di essere andati troppo in là con certe decisioni...
Che poi col giusto custom le PD diventino un'arma letale è vero, e pure -relativamente- sicure per i legamenti.
Ma qui stiamo parlando di telai di serie...
"Che poi col giusto custom le PD diventino un'arma letale è vero, e pure -relativamente- sicure per i legamenti."
Ciao Mario,
prendo spunto da questa tua frase, come renderle letali e gentili con il braccio, fermo restando che la versione roland garros è una ottima racchetta e con vibrazioni nulle.
le mie 2 sono cosi:
1) incordata con powergy a 23/22, overgr da 5 gr, dumper prince da 2gr e 1 gr in testa a ore 12, peso finale: 324 gr e bilanciamento 32,8. nuda pesava 297/298
2) incordata con un mono morbido a 22/21, ma aspetto le vs vortex turbo6,, stesso overgrip, barretta head su tutte le corde per le vibrazioni,
peso finale 324gr e bil 32,5/32,6
mi trovo leggermente meglio con la seconda
vado di 3/4 gr di silicone e 1,5 gr a ore 12? e peso finale 329/330?
grazie