Eiffel59 ha scritto: ... l'unica maniera di contrastare le vibrazioni azzerandole nel più breve tempo è il peso (o meglio, la massa e come essa influenza i 3 punti di risposta del telaio (COP, Node, COR).
1)COP o centro di percussione. Dove la racchetta impattando con la palla restituisce shock più basso, ovvero frequenze più basse. Dipende da dove la maggior parte della massa è piazzata nel telaio, e dei tre punti è -sempre- il più alto.
2)Node o punto nodale. Dove le frequenze vibranti derivate dal movimento del telaio e delle corde si annullano, generando vibrazione pari a zero. Impattando la palla nel Node, sembra in effetti di non averla proprio colpita.
3)COR o coefficiente di restituzione. Dove il telaio genera la maggiore potenza, restituendo alla palla la maggior quantità di energia. E' locato molto in basso, vicino alla gola, dove la minor distorsione del telaio permette di generare più potenza.
Più ravvicinati sono i tre punti, meno vibrazioni trasmetterà il telaio (ed a frequenza inferiore) ed in generale, meglio funzionerà.
Anche qui il problema delle PD deriva appunto dalla distanza dei tre punti, la maggiore in assoluto della categoria con quasi tre pollici (oltre 7.5 cm) .... la scelta di Babolat di spostare il centro di percussione verso l'alto (ovvero nella zona dove la maggior parte dei giocatori di club impatta) ha reso il telaio indubbiamente più semplice da usare specie all'inizio, ma ha causato così ripercussioni a livello controllo il che richiede corde più tese o più rigide...su un telaio di certo non morbido di suo e senza eccessive protezioni.
leggendo quanto scritto sopra mi vengono in mente alcune domande:
- se babolat colloca il COP, punto in cui la racchetta genera vibrazioni più basse (meno pericolose), nella zona
"dove la maggior parte dei giocatori di club impatta", non dovrebbe essere un vantaggio per le articolazioni?
- se avere il COP verso l'alto causa problemi di controllo e porta ad avere corde più tese...non basta evitare corde pericolose e limitare comunque il tiraggio?