Incordatura a 2 o 4 nodi: spiegazioni cercasi.

Promemoria primo messaggio :

Ho letto su Tennis Italiano di luglio un articolo dell'esperto dove alla domanda di un lettore se era meglio incordare a 2 o a 4 nodi rispondeva che in definitiva è meglio incordare a 2 perchè principalmente con 2 nodi si perde meno tensione che con 4 e perchè e il 4 nodi non ha nessun vantaggio percepibile.
Premetto che io ho sempre incordato a 4, ma voi cosa ne pensate? Non è meglio comunque il 4 nodi per poter tenere separate le tensioni V/O?

Riprendo questo vecchio thread, ripescato insieme ad altri cercando anch'io chiarimenti sul tema, per citare quello che disse il mio maestro di tennis in tempi non lontani (giusto un paio di anni fa):

Chi incorda facendo quattro nodi non è capace di fare le incordature. Quelli bravi fanno solo due nodi!

Ora, premesso che non condivido assolutamente il suo pensiero, mi dà tuttavia spunto per riflettere sul fatto che se una persona che ha dedicato la sua vita al tennis facendone la propria professione, di relativa giovane età (ca. 40 anni) e dalla sedicente esperienza di aver provato nella sua carriera un'infinità di telai differenti ha questa opinione sull'argomento è perché:

- c'è molta ignoranza sull'argomento;
- e/o c'è molta poca considerazione dell'argomento;
- e/o c'è un'effettiva scarsa rilevanza dell'argomento in termini pratici.

Cosi... era solo per condividere un altro punto di vista sulla cosa!

Alew ha scritto:

Riprendo questo vecchio thread, ripescato insieme ad altri cercando anch'io chiarimenti sul tema, per citare quello che disse il mio maestro di tennis in tempi non lontani (giusto un paio di anni fa):

Chi incorda facendo quattro nodi non è capace di fare le incordature. Quelli bravi fanno solo due nodi!

Ora, premesso che non condivido assolutamente il suo pensiero, mi dà tuttavia spunto per riflettere sul fatto che se una persona che ha dedicato la sua vita al tennis facendone la propria professione, di relativa giovane età (ca. 40 anni) e dalla sedicente esperienza di aver provato nella sua carriera un'infinità di telai differenti ha questa opinione sull'argomento è perché:

- c'è molta ignoranza sull'argomento;
- e/o c'è molta poca considerazione dell'argomento;
- e/o c'è un'effettiva scarsa rilevanza dell'argomento in termini pratici.

Cosi... era solo per condividere un altro punto di vista sulla cosa!

I primi due punti e in una maniera così disarmante che in nessun altro sport/hobby che si pratica tramite un attrezzo/strumento probabilmente si è mai vista

Ottimo... proprio come pensavo in effetti!

Premessa: il tuo maestro è un emerito c***one che non capisce un' emerita mazza di attrezzature e pretende di essere un maitre à penser.

Ora, a parte il fatto che determinati tipi di montaggio sono impossibili da fare a due nodi ed altri è meglio non farli a due nodi, ed ignorando pure che per certe aziende è addirittura proibito il montaggio a due nodi (e se pretende di aver provato "un'infinità di telai" dovrebbe  saperlo), fare un'affermazione come la sua è come minimo da presuntuoso.
Visto che non vive fuori dal mondo lo invito a presentarsi in negozio da noi ed esibirsi nel montaggio di un telaio (o la sua affermazione non avrebbe alcun senso) in tempi e con precisioni almeno pari ai nostri.

Gli lasciamo ampia scelta di telaio, corde e tensione.

Ogni altra argomentazione è superflua e pretestuosa.

Eiffel59 ha scritto:

Premessa: il tuo maestro è un emerito c***one

Ottima premessa!! 

Mah, guarda, io gli proporrei pure la tua "sfida" Eiffel, ma temo che egli non abbia mai visto una macchina da incordatura in vita sua. Ce lo vedo proprio ad entrare in un laboratorio tennistico per chiedere un overgrip perforato (accessorio di cui è fissato!), notare quello strano attrezzo in un angolo ed esclamare qualcosa del tipo "Non sapevo vendeste anche barbecue di ultima generazione!" 

Lui che cambia le corde solo quando si rompono...

In effetti hai fatto centro, è un tipo abbastanza "presuntuoso"... anche se credo che in uno sport individualista come il tennis sia un difetto per certi versi utile

Non nel suo caso.
Uno che senza conoscenze specifiche (oddio, senza conoscenze generali... ) si permette commenti del genere non ha problemi di presunzione, ma di trovare compagnia per l'unico neurino che al momento ogni giorno riesce nel mastodontico impegno di tenerlo funzionante (non ho detto "efficiente") nel nulla cosmico della sua ..ehm.."materia grigia"

Presentamelo, lo insulto di cuore....

P.S. Abbiamo pure gli over perforati e di ben cinque aziende....

Eiffel59 ha scritto:

Presentamelo, lo insulto di cuore....

P.S. Abbiamo pure gli over perforati e di ben cinque aziende....

Perfetto, allora organizzo l'incontro!

...peccato che a fare certe affermazioni sia un maestro di tennis. Anzi, strano, perché la FIT sta facendo dei tentativi (a volte riusciti e a volte no) di portare la tecnica dei materiali e la fisica delle racchette nel mondo dell'insegnamento. Un esempio tra tutti, il "tour" di Gabriele "SuperIng" Medri, che tiene corsi dedicati proprio ai maestri.
Uno con 40 anni di insegnamento sul gobbo...certe cose proprio non le può dire! A meno che, si tratti di "uno che insegna tennis o quella cosa lì", ovvero non inquadrato professionalmente dalla Federazione.

kingkongy ha scritto:

...peccato che a fare certe affermazioni sia un maestro di tennis. Anzi, strano, perché la FIT sta facendo dei tentativi (a volte riusciti e a volte no) di portare la tecnica dei materiali e la fisica delle racchette nel mondo dell'insegnamento. Un esempio tra tutti, il "tour" di Gabriele "SuperIng" Medri, che tiene corsi dedicati proprio ai maestri.
Uno con 40 anni di insegnamento sul gobbo...certe cose proprio non le può dire! A meno che, si tratti di "uno che insegna tennis o quella cosa lì", ovvero non inquadrato professionalmente dalla Federazione.

Purtroppo la maggior parte dei maestri che si improvvisa anche incordatore beh poi non chiedetevi come mai tanti infortuni e frequenti...

kingkongy ha scritto:

...peccato che a fare certe affermazioni sia un maestro di tennis. Anzi, strano, perché la FIT sta facendo dei tentativi (a volte riusciti e a volte no) di portare la tecnica dei materiali e la fisica delle racchette nel mondo dell'insegnamento. Un esempio tra tutti, il "tour" di Gabriele "SuperIng" Medri, che tiene corsi dedicati proprio ai maestri.
Uno con 40 anni di insegnamento sul gobbo...certe cose proprio non le può dire! A meno che, si tratti di "uno che insegna tennis o quella cosa lì", ovvero non inquadrato professionalmente dalla Federazione.

Ad onor del vero, preciso che l'età è sui 40, quindi di esperienza nell'insegnamento ne avrà una quindicina, ventina al max.

Preciso anche che trattasi di Istruttore FIT di 2°grado (IS2), con tanto di targa esposta nel circolo e nome nell'Albo Istruttori della Federazione

Il problema è semplicemente che ognuno deve fare il proprio lavoro senza invadere campi di cui si ignorano anche le nozioni più basilari.

drichichi ha scritto:

Il problema è semplicemente che ognuno deve fare il proprio lavoro senza invadere campi di cui si ignorano anche le nozioni più basilari.

Quoto in toto!

Beh... speriamo che la targa FIT gli cada in testa e abbia una rivelazione! hehehehhehehe