Che ci sia ignoranza nel settore è purtroppo "tragica" realtà. Il trucco del punteruolo ( o dello stuzzicadenti) se eseguito con attenzione -in modo da non danneggiare la corda specie con l'attrezzo- permette in effetti di ridurre in maniera drastica la perdita di tensione (parliamo di un 80/90%...).
A parte quello...foto di telai deformati non ne ho sottomano, però ce n'è uno al club (una MG Radical, uno dei telai più sensibili a questo problema), vedo se il proprietario non ha problemi a farla fotografare, altrimenti faccio una ricerca in rete. Il montaggio con pattern errati è comunque la terza ragione di deformazione, dopo l'errato bloccaggio nella macchina (diffusissimo) ed il fatto di montare tutte le corde verticali prima su un lato poi sull'altro quando non addirittura partendo dal lato o (!) partire con le orizzontali dal basso pure a 4 nodi (visto fare, anche se sul telaio c'era scritto ben chiaro ""Start Crosses" (Partenza traverse) in alto..
Per il quesito seguente: si. Se il telaio si rovina/deforma, è perchè le fibre che lo compongono vengono stressate oltre il limite consentito, e tantopiù a lungo l'errato montaggio rimane operativo, tantopiù le stese subiscono lo stress, e ciò e facilmente verificabile con un analizzatore di spettro (e controllando i grommets...impossibile usarli tutti se si incorda a due nodi un telaio che va fatto a quattro..
). Il rimontare le corde correttamente non risolve la situazione una volta deformato, perchè lo spettrometro noterebbe comunque la diversa struttura delle fibre dovuta all'alllungamento o compressione delle stesse: oltretutto, se il danno iniziale è particolarmente grave, c'è il rischio che una semplice deformazione diventi una crepa (destinata ad allargarsi a lungo andare) od addirittura che ci sia un cedimento strutturale catastrofico delle fibre (e conseguente rottura "secca").
Per l'ultima domanda: il 2 nodi standard "non" è il Box (questo prevede che l'ultima corda verticale dal lato lungo faccia da "cornice", ovvero sia, i seguito, ultima verticale sul lato lungo, prima orizzontale in basso, ultima verticale sul lato corto e prima orizzontale in alto, per poi scendere).
Se una persona incorda "standard" un telaio che andrebbe fatto a quattro nodi, lo fa a suo rischio e pericolo, e deve realizzare che ogni danno conseguente al telaio è frutto di questa scelta tecnica. poi magari, a tensioni basse e con corde elastiche non succederà mai nulla..ma su certi telai il rischio è elevato comunque (non è che li rendano delicati "apposta" certi telai..è che per ottenere determinati risultati occorre un certo mix di materiali, forma e foratura
): ergo, perchè rischiare?