Pd vs APD

Con l'arrivo dell'autunno iniziano i dubbi esistenziali (supermen lo batte spiderman? l'uomo di gomma ha tutto di gomma allungabile?) e quindi mi è venuta voglia di provare la APD (uso la PD gt da inizio anno e sono contento), qualcuno mi sa dire i pro e i contro del passaggio (se passa questo periodo potrei anche non farlo)

grazie

Non so dirti della APD ma come ti capisco...finiti i tornei cominciano a prudere le mani... . Però ti posso dire che un amico sta provando la APD con 4gr a ore 10 e 14 e si trova alla grande

La APD è un pò più rigida e quindi leggermente più dura e faticosa (anche se il valore della rigidità è lo stesso, io provandola ho avvertito la APD più rigida).

Inoltre il bilanciamento della APD è un pò più in testa.

Sul campo io prediligo la APD perchè la palla esce un pò più pesante se riesci a fare il movimento veloce e completo, rispetto alla PD che comunque perdona un pò di più.

Nel complesso, in ogni caso, non è un passaggio traumatico, potresti anche non accorgertene.

Quindi in estrema sintesi (es estremizzando) palla piu' pesante e rotazioni + facili, ma meno facilità nei recuperi, ok?

passionetennisgbav ha scritto:

Quindi in estrema sintesi (es estremizzando) palla piu' pesante e rotazioni + facili, ma meno facilità nei recuperi, ok?

Secondo la mia esperienza, si.

Quindi, e concludo, la APD potrebbe essere una "naturale evoluzione" per chi gioca con la PD, se si migliora nella tecnica, diminuiscono le necessità di "buttarla di la a prescindere" e si puo' copminciare a martellare di +, corretto?