Kuala Lampur - MalaysiaM Baghdatis d. S Devvarman 75 - 64
F Cipolla d. B Tomic 62 - 62
J Melzer d. R De Voest 60 - 64
D Istomin d. M Matosevic 63 - 62
D Tursunov d. D Goffin 63 - 63
Flavio Cipolla domina Tomic
Esordio coi fiocchi per il tennista romano, che ha regolato la giovane promessa australiana (59 Atp) con un doppio 6-2.
Domani la sfida con il serbo Janko Tipsarevic Non poteva esserci esordio migliore per Flavio Cipolla. Reduce dalla semifinale nel challenger turco di Smirne, e fresco di best ranking alla posizione numero 96 della classifica, il tennista romano ha dominato nella mattinata italiana la giovane promessa australiana Bernard Tomic (classe 1992 e numero 59 del mondo), una delle future stelle del tennis mondiale. E’ finita con un doppio 6-2 in favore del giocatore laziale, che ha avuto la meglio in appena un’ora e 12 minuti di gioco, comandando i giochi dall’inizio alla fine. Una vittoria che significa molto per Flavio, fa morale e porta fiducia, due fattori indispensabili per tentare l’ennesima, ma difficilissima, scalata nel ranking.
Un match mai in discussione. Subito avanti di un break, l’azzurro ha permesso a Tomic di riagganciarlo sul 2-2, ma ha poi piazzato una serie di quattro giochi consecutivi, andando a prendersi il primo set dopo aver annullato una palla-break sul 5-2. Ancor più rapida la frazione successiva, in cui Flavio non ha concesso nulla sul proprio servizio, e tolto la battuta all’avversario prima nel terzo e poi nel settimo gioco, per il 6-2 6-2 conclusivo. Ad attenderlo al secondo turno ci sarà, domani, il serbo Janko Tipsarevic, numero 3 del seeding e diciassettesimo giocatore del ranking Atp. Un match che si prospetta molto difficile ma non impossibile, alla luce anche del carattere piuttosto eccentrico del rivale, che potrebbe infastidirsi non poco di fronte al particolare gioco dell’azzurro, mai affrontato in precedenza.
Melzer, Tursunov e Baghdatis ai quarti. Insieme a Flavio ha raggiunto il secondo turno anche Denis Istomin, reduce dalla vittoria nel challenger uzbeko di Tashkent, vittorioso su Marinko Matosevic. Valevano invece un posto ai quarti di finale le sfide Melzer-De Voest, Tursunov-Goffin e Baghdatis-Devvarman, tutte terminate con il successo dei favoriti. Il trentenne viennese si è imposto sul rivale (passato dalle qualificazioni) con un facile 6-0 6-4, mentre il russo ha regolato il giovane belga con un doppio 6-3. Più combattuta invece l’ultima sfida di giornata, ossia quella che ha promosso fra i miglior otto Marcos Baghdatis, a segno sul rivale indiano con il punteggio di 7-5 6-4.
T.it (n.d.r.)