Promemoria primo messaggio :
Poichè ogni promessa è debito, ecco la recensione della Slazenger 320 tour.
La Slazenger, famosissimo marchio, torna in Italia con un prodotto ottimo (da sempre caratteristica di tale marchio).
E' la classica racca da giocatore:
Ovale 98
Profilo 21 costante
Peso 320 nuda
Bilanciam. neutro
Rigidità 60
Inerzia 325
Per intenderci, si colloca nella fascia Prestige, Aerogel 200, Pure Storm etc.
Ho provato l'attrezzo contro un 4.2 (come me) . Ora terminata sul punteggio di 6.3 per il vecchio Corre (ma a voi non ve ne può importare di meno).
La racchetta si presenta con un'ottima finitura, curata nei particolari, e con una colorazione accattivante (ma qui siamo nella soggettività).
Incordata con un mono morbido Signum Hyperion a 24-23.
Fin dal primo impatto l'attrezzo è parso molto stabile e solido, come deve essre una racca "vera".
Mi ha colpito la pastosità e la pienezza del colpo, da questo punto di vista la Slazenger ha il migiore impatto di tutte le racche che ho provato nell'ultimo anno, eccetto la Pro Staff 88...(ma qui siamo a livelli stratosferici!).
Ovviamente la tour non spinge da sola...la forza la deve mettere il giocatore.
Detto questo, non c'è colpo nel gioco da fondo che non vada bene.
I colpi piatti sono pieni e precisi, il top molto carico ed il back ficcante ed efficace.
In difesa, ovviamente si "paga dazio", e la racca non perdona molto nei colpi decentrati.
Molto buono il servizio (piatto o carico) e lo stesso vale per i colpi al volo ( ma chi li esegue più ormai?).
Contrariamente a quello che molti sostengono i 340 grammi della racchetta incordata non sono faticosi, dato il bilanciamento neutro, e la racca si manovra agevolmente (parlo di un ragazzo-uomo di media corporatura).
Per quanto riguarda l'utenza ideale di questa Tour, direi dal buon NC che riesce a colpire con un certo "brio" la palla fino al giocatore pro (che provvederà ad appesantirla).
Adatta anche agli agonisti giovani, purchè dotati di un certo fisico.
Ottima per chi ama comandare lo scambio con gioco di pressione, sia piatto sia arrotato.
Controindicata al "pallettaro", a quello che si appoggia sulla palla e gioca di rimessa.
In conclusione, un ottimo prodotto, che a parere mio supera (e di molto) le più blasonate avversarie (Prestige in primis).
Sono convinto (purtroppo) che se ne vedranno poche in giro...gli Italiani, si sa, rincorrono le mode!
Buon tennis agli amici del forum.
Poichè ogni promessa è debito, ecco la recensione della Slazenger 320 tour.
La Slazenger, famosissimo marchio, torna in Italia con un prodotto ottimo (da sempre caratteristica di tale marchio).
E' la classica racca da giocatore:
Ovale 98
Profilo 21 costante
Peso 320 nuda
Bilanciam. neutro
Rigidità 60
Inerzia 325
Per intenderci, si colloca nella fascia Prestige, Aerogel 200, Pure Storm etc.
Ho provato l'attrezzo contro un 4.2 (come me) . Ora terminata sul punteggio di 6.3 per il vecchio Corre (ma a voi non ve ne può importare di meno).
La racchetta si presenta con un'ottima finitura, curata nei particolari, e con una colorazione accattivante (ma qui siamo nella soggettività).
Incordata con un mono morbido Signum Hyperion a 24-23.
Fin dal primo impatto l'attrezzo è parso molto stabile e solido, come deve essre una racca "vera".
Mi ha colpito la pastosità e la pienezza del colpo, da questo punto di vista la Slazenger ha il migiore impatto di tutte le racche che ho provato nell'ultimo anno, eccetto la Pro Staff 88...(ma qui siamo a livelli stratosferici!).
Ovviamente la tour non spinge da sola...la forza la deve mettere il giocatore.
Detto questo, non c'è colpo nel gioco da fondo che non vada bene.
I colpi piatti sono pieni e precisi, il top molto carico ed il back ficcante ed efficace.
In difesa, ovviamente si "paga dazio", e la racca non perdona molto nei colpi decentrati.
Molto buono il servizio (piatto o carico) e lo stesso vale per i colpi al volo ( ma chi li esegue più ormai?).
Contrariamente a quello che molti sostengono i 340 grammi della racchetta incordata non sono faticosi, dato il bilanciamento neutro, e la racca si manovra agevolmente (parlo di un ragazzo-uomo di media corporatura).
Per quanto riguarda l'utenza ideale di questa Tour, direi dal buon NC che riesce a colpire con un certo "brio" la palla fino al giocatore pro (che provvederà ad appesantirla).
Adatta anche agli agonisti giovani, purchè dotati di un certo fisico.
Ottima per chi ama comandare lo scambio con gioco di pressione, sia piatto sia arrotato.
Controindicata al "pallettaro", a quello che si appoggia sulla palla e gioca di rimessa.
In conclusione, un ottimo prodotto, che a parere mio supera (e di molto) le più blasonate avversarie (Prestige in primis).
Sono convinto (purtroppo) che se ne vedranno poche in giro...gli Italiani, si sa, rincorrono le mode!
Buon tennis agli amici del forum.
