WTA Carlsbad (40)

Carlsbad - USA


1 – 7 agosto

Name: Mercury Insurance Open
Tier:
Prize Money: $721,000
Surface: Hard/Outdoors

Campionessa uscente : Svetlana Kusnetsova



Ultima modifica di errex il Lun 8 Ago 2011 - 7:33 - modificato 3 volte.

Carlsbad - USA


Lista iscritte
( al 30.06.11 - non definitiva)

Kim Clijsters
Vera Zvonareva
Petra Kvitova
Agnieszka Radwanska
Svetlana Kuznetsova
Andrea Petkovic
Julia Goerges
Ana Ivanovic
Yanina Wickmayer
Shuai Peng
Flavia Pennetta
Daniela Hantuchova
Dominika Cibulkova
Maria Kirilenko
Jarmila Gajdosova
Roberta Vinci
Sara Errani
Elena Vesnina
Ekaterina Makarova
Alexandra Dulgheru

Carlsbad - USA


Forfait Clijsters e Kvitova


Kim Clijsters e Petra Kvitova hanno confermato la loro assenza.

Kim, in tabellone come Tds n° 1 e' ancora in fase di recupero a seguito dell' infortunio alla caviglia destra, per il quale ha dovuto rinunciare anche a Wimbledon;

Petra, vincitrice a Wimbledon, soffre i postumi del problema ai muscoli addominali occorsole in UK:
"Mi spiace non essere in grado di partecipare al Mercury Insurance Open ma non ho del tutto superato i postumi dell'infortunio di Wimbledon. Spero di essere a Carlsbad il prossimo anno."

Carlsbad - USA


Main Draw

...4 italiane al via...ed e' subito derby ...

Zvonareva – bye
Q – Q
Dushevina – Rezai
Hercog – Q

Lisicki – Q
Date – Dulko
Cirstea – Vandeweghe
Cibulkova – Bye

Peng – bye
Govortsova – Rodionova
King – Q
Errani – Mirza

Pennetta – Brianti
Arvidsson – Q
Morita – Dokic
Ivanovic – bye

Hantuchova – bye
Scheepers – Zahlavova Strycova
Lucic – Zheng
Vinci – Jovanovski

Gajdosova – Kudryatseva
Q – Mc Hale
Oudin – Baltacha
Radwanska – bye

Goerges – bye
Zhang – Stephens
Paszek – Halep
Kirilenko – Marino

Vesnina – Q
Hradecka – Razzano
Makarova – Glatch
Petkovic – bye

Carlsbad - USA


... chi prosegue...e chi no
Day 1


S. Ardvisson (Swe) / A. Weinhold (Usa) ; J. Zheng (Chn) / M. Lucic (Cro) ; A. Glatch (Usa)/ E. Makarova (Rus) ; E. Baltacha (Gbr) / M. Oudin (Usa) ; J. Craybas (Usa) / E. Pelletier (Can) ; V. Dushevina (Rus) / A. Rezai (Fra) ; P. Hercog (Slo) / N. Grandin (Rsa) ; V. Razzano (Fra) / L. Hradecka (Cze) ; V. King (Usa) / R. Fujiwara (Jpn) ; C. Vandeweghe (Usa)/ S. Cirstea (Rou) ; C. Mchale (Usa) / G. Scandalis (Usa)

R. Vinci (Ita) d. B. Jovanovski (Srb) 36 – 64 – 61
Roberta vs Bojana (Wta R 53)
Avvio a razzo della serba con buona solidita' di servizio e risposte, con un break che la porta - dopo che la Vinci aveva sprecato 4 palle del controbreak -ad aggiudicarsi il 1° set . Il secondo set vede una Vinci in rimonta, piu' determinata: due brak a testa e set Vinci. Nel 3° set Roberta sale di tono, mentre la serba perde la solidita' del servizio e dei colpi da fondo che avava mostrato nel 1° set, acquisenso solo 17 punti, e per la Vinci match in discesa e si apre la strada al 2° turno.

da TWI (n.d.r.)

La notizia che più fa interesse è l'ennesimo flop di Melanie Oudin. La ventenne di belle speranze statunitense continua a non dare segnali di ripresa e dopo aver perso 11 posizioni in classifica mondiale soltanto ieri, raccoglie la bellezza di un gioco contro la modesta Elena Baltacha. Bene anche Craybas, Arvidsson, Zheng e la wild card Alexa Glatch che lascia solo tre giochi alla Makarova. Ancora male la francese Rezai, che sembra aver perso smalto ed affronta ogni torneo con la consapevolezza che già superare il primo turno è un'impresa: stanotte è stata sconfitta in tre set dalla russa Dushevina.
La nostra portacolori soffre ma vince al terzo contro la promesse serba Bojana Jovanovski, dopo essere stata sotto un set a zero, perso con il punteggio di 63. Successivmente prende in mano le redini dell'incontro e si impone per 64 nel secondo e con un netto 61 nel terzo

Carlsbad - USA


Italiane: 4 - 1
Pennetta out nel derby italiano


... chi prosegue...e chi no
Day 2


A. Brianti (Ita) d. F. Pennetta (Ita) 16 – 62 – 62
S. Errani (Ita) S. Mirza (Ind) 62 - 63

K. Date (Jpn) / G. Dulko (Arg) ; A. Morita (Jpn) / J. Dokic (Aus) ; T. Paszek (Aut) / S. Halep (Rou) ; M. Kirilenko (Rus) / R. Marino (Can) ;
M. Erakovic (Nzl) / E. Vesnina (Rus) ; An. Rodionova (Aus) / O. Govortsova (Blr) ; S. Lisiki (Ger) / G. Arn (Hun) ; S. Stephens (Usa) / S. Zhang (Chn) ; A. Radwanska (Pol) / E. Baltacha (Gbr) ; B. Zahlavova (Cze) / C. Scheepers (Rsa) ; A. Kudryatseva (Rus) / J. Gajdosova (Aus) ; V. Zvonareva (Rus) / J. Craybas (Usa) ; A. Petkovic (Ger) A. Glatch (Usa)


da Tit (n.d.r.)

Derby italiano: Flavia parte a razzo Nonostante la stessa nazionalità e la lunga permanenza nel circuito, il campo n.2 di Carlsbad fa da cornice al primo confronto diretto tra Flavia Pennetta e Alberta Brianti. La brindisina inizia al meglio, facendo subito valere il suo status di testa di serie n.10, che la porta velocemente sul 3-0 pesante. Nonostante il pessimo 26 % di prime palle, (solo 3 prime in tutto il set), la Pennetta detta legge con un gioco più aggressivo ed efficace, agevolata anche dalla pochezza della sua avversaria. Troppo remissiva infatti la Brianti, che fa appena 1 punto con la seconda palla di servizio, finendo per cedere nettamente per 6-1.
Il destino di questo match sembra già scritto, ed invece il tennis si dimostra ancora una volta imprevedibile e privo di ogni certezza logica. La Pennetta regge infatti fino al 2-1. E’ la Brianti a prendere in pugno il ritmo dello scambio, alzando notevolmente il suo livello di gioco e limitando il numero degli errori. L’ottimo muro della Pennetta della prima frazione, inizia a sgretolarsi, finendo per crollare definitivamente con un parziale di 5-0, che sancisce il 6-2 per la parmense n.56 del mondo.
Sulla scia dell’entusiasmo, Alberta Brianti parte al meglio anche nel 3° set, brekkando Flavia già al primo gioco. Anche nel terzo set la brindisina fatica con il servizio e stavolta la Brianti non perdona, piazzando poco dopo il doppio break che le vale il 4-1 pesante. Per la Pennetta c’è solo il tempo di riavvicinarsi sul 4-2, prima di arrendersi 6-2 dopo 1 ora e 37 minuti.

Altro match inedito di giornata quello tra Sara Errani e l’indiana Sania Mirza n.64 WTA, che regala il secondo turno all’azzurra. Poco più di un’ora è sufficiente alla bolognese per regolare la sua avversaria con il punteggio di 6-2 6-3. Il servizio è quasi un optional, visto che su 17 giochi, ben 11 vengono vinti dalla giocatrice in risposta. In tal senso a primeggiare è la nostra rappresentate, che ne colleziona 7, allungando in maniera determinate sia nel primo che nel secondo parziale, agevolando il suo successo odierno.

Carlsbad - USA


Italiane: 3 - 1
out Vinci


... chi prosegue...e chi no
Day 3

A Brianti (Ita) d. S. Ardvisson (Swe) 06 – 76(75) – 76
J. Zheng (Chn) d. R. Vinci (Ita) 64 – 62
S. Errani (Ita) V. King (Usa) 63 – 62
V. Dushevina (Rus) / P. Hercog (Slo) ; V. Razzano (Fra) / M. Erakovic (Nzl) ; S. Stephens (Usa) / J. Goerges (Ger) ; D. Hantuchova (Svk) / B. Zahlavova (Cze) ; S. Peng (Chn) / An. Rodionova (Aus) ; T. Paszek (Aut) / M. Kirilenko (Rus) (ritiro) ; C. Mchale (Usa) / A. Kudryatseva (Rus) ritiro ; A. Ivanovic (Srb) / A. Morita (Jpn) ; C. Vandeweghe (Usa) / O. Savchuk (Ukr) ; S. Lisiki (Ger) / K. Date (Jpn).

da TWI (n.d.r.)
Alberta Brianti accede, invece, ai quarti di finale vincento un match incredibile contro Sofia Arvidsson col punteggio di 0-6 7-6(5) 7-6(7). La parmense è uscita da un match cominciato decisamente in salita, al punto da subire un severissimo 6-0 senza appello. Da qui la partita ha cambiato volto diventando estremamente equilibrata. La Brianti si salva sul 4-5 quando la sua avversaria, col servizio a disposizione, si lascia sfuggire l'occasione di arrivare a match point. La seconda frazione si conclude, così, al tie break, ben giocato e vinto dall'azzurra per 7 punti a 5. Anche nel terzo set regna l'equilibrio e ci si gioca di nuovo tutto al tie break, molto teso e combattuto e conclusosi 9 a 7 in favore della nostra giocatrice dopo 2 ore e 53 minuti. Una curiosità a dimostrazione, una volta in più, che il tennis non è uno sport matematico: Alberta ha subito 8 break, contro i 5 ottenuti e ha chiuso il match con un numero di punti totali inferiore a quello della Arvidsson (106 a 119).

da Tit (n.d.r.)
Ancora un buon match per Sara Errani, che fa suo il confronto del tutto inedito contro l’americana Vania King, n.62 della classifica mondiale. L’azzurra parte col piglio giusto, mantenendosi molto ordinata e attenta per tutto il confronto. La King regge fino al 2-2 del primo set, prima di cederlo agevolmente per 6-3. La maggior solidità offensiva, permette alla Errani d’imprimere costantemente il suo ritmo, finendo per dominare il secondo parziale fino al 6-2 finale. Al terzo turno adesso sfida tutta da giocare contro la cinene Shuai Peng.

Alla prima sfida ufficiale, Roberta Vinci sbatte contro Jai Zheng, n.83 WTA. Primo parziale abbastanza in equilibrio, anche se l’azzurra si lascia sfuggire la cinese nell’unico break ottenuto nel 5° gioco. Le traiettorie variegate dell’azzurra, portano la Vinci ad un passo dall’aggancio, con due palle del 5-5 malamente sprecate. La cinese si salva, e chiude i conti sul 6-4. Ben altra storia nel secondo parziale, dove la cinese vola sul 5-0, mentre Robertina si spegne, crollando drasticamente al servizio. I due game della bandiera finali, chiudono il match sul 6-2 finale..

Carlsbad - USA


Italiane: out


... chi va ai quarti ...e chi no
Day 4


A. Radwanska (Pol) d. C. Mchale (Usa) 61 – 60

A. Petkovic (Ger) d. V. Razzano (Fra) 62 – 30 (ritiro)

V. Zvonareva (Rus) d. V. Dushevina (Rus) 63 – 60

D. Hantuchova (Svk) d. J. Zheng (Chn) 62 – 46 - 64

A. Ivanovic (Srb) d. A Brianti (Ita) 61 – 62

S. Peng (Chn) d . S. Errani (Ita) 46 – 62 – 76

S. Stephens (Usa) d. T. Paszek (Aut) 53 (ritiro)

S. Lisiki (Ger) d. C. Vandeweghe (Usa) 64 - 63

da Tit (n.d.r.)

Serata amara per le nostre ultime due rappresentati al 3° turno del torneo, con le sconfitte quasi in contemporanea di Sara Errani e Alberta Brianti. Grossa delusione per la bolognese, che avanti un set si lascia beffare dalla cinese Shuai Peng al terzo, sprecando due palle match nel tiè-break decisivo. Poco da fare invece per la Brianti, che non riesce a ribaltare il pronostico contro la più quotata serba Ana Ivanovic, testa di serie n.5, che passa ai quarti con il punteggio di 6-1 6-2.

Sara. La quarta sfida diretta tra le due si apre nel segno dell’equilibrio, con entrambe le giocatrici brave a concretizzare le alte percentuali al servizio. Tutto fila liscio senza intoppi fino al 7° gioco, quando l’azzurra conquista l’unico break del primo parziale, che di fatto mette in ghiaccio il set. Sara infatti continua a comandare gli scambi al servizio, conquistando poco dopo il 6-4 finale. Cala la pressione al dell’azzurra nel secondo set, che racimola appena 9 punti con la prima di servizio. Più aggressiva e meno fallosa invece la cinese n.17 del mondo, che dal 2-2 mette la freccia con un parziale di 4 giochi a 0 che impattano il conto dei set.
Nella terza frazione è ancora l’azzurra a prendere l’iniziativa, cercando di spostare il più possibile la sua avversaria. Il break in apertura spinge l’azzurra, che riesce a portarsi sul 3-1. Il servizio ritrovato però, non permette a Sara di mantenere l’esiguo vantaggio, facendosi riagganciare nel 6° gioco, prima di trascinarsi fino 5-5. Nel momento più delicato del match l’azzurra riesce ancora a far breccia nella muraglia cinese della Peng, strappandole il 4° servizio di giornata, che la manda a servire per il match sul 6-5. Un game sciagurato al servizio, (subito 0-40), regala alla cinese la chance di giocarsi tutto al tiè-break finale. L’azzurra non ci sta, e con un piglio più deciso prende il possesso dello scambio, issandosi fino al 5-2. Nel momento migliora, Sarita purtroppo inizia a disunirsi, ma riesce di forza a salire 6-4 con due match point a disposizione. La tensione si trasforma in braccino per la bolognese, che prima si fa superare sul 7-6 e finisce per cedere 9-7. Sconfitta subito da dimenticare per la Errani, pronta a spostarsi adesso a Toronto.

Alberta. Dopo le ottime prestazioni nei primi due turni, Alberta Brianti crolla al cospetto della ex n.1 del mondo Ana Ivanovic, che passa 6-1 6-2. La rediviva serba, dopo un periodo di appannamento, è risalita fino alla posizione n.18, e contro l’azzurra bissa il successo dell’unico precedente datato 2009 agli Australian Open. Match purtroppo senza storia, con una Brianti che non concretizza la buona percentuale di prime di servizio, mentre con la seconda ottiene la misera di 5 punti in tutto il match. Troppa la differenza di palla e di ritmo tra lei e la Ivanovic, che in poco più di un’ora stacca il pass per i quarti di finale.

Carlsbad - USA


Ritiro Kirilenko

Dopo Dominika Cibulkova, ritiratasi a torneo gia' iniziato a seguito di uno stiramento all' addominale sinistro, ieri ha lasciato il Mercury anche la russa Maria Kirilenko, a causa di un' infortunio all' anca sinistra (già in sala stampa, dopo il match di 1° turno contro Rebecca Marino, aveva accennato di un dolore alla gamba sinistra).

Carlsbad - USA

Carlsbad - USA


A. Radwanska (Pol) d. D. Hantuchova (Svk) 06 – 64 - 64


A. Petkovic (Ger) d. S. Stephens (Usa) 62 – 61


V. Zvonareva (Rus) d. S. Lisiki (Ger) 63 – 36 – 64


A. Ivanovic (Srb) d. S. Peng (Chn) 64 – 62

da TWI (n.d.r.)
Strappa il pass per le semifinali Agnieszka Radwanska, testa di serie nr. 3 del tabellone, che sconfigge al terzo Daniela Hantuchova con lo score di 0-6 6-4 6-4. Nonostante la sonora batosta subita nel primo parziale, perso con la miseria di soli 9 punti conquistati, la polacca ha saputo reagire sin dalle prime battute del secondo set portandosi sul 4-2. Comincia a questo punto una girandola di break e controbreak che consente alla Radawanska, dopo non aver concretizzato il vantaggio di 5-3 e servizio, di chiudere sul 6-4 e portare la partita al terzo. La frazione decisiva vede le due tenniste appaiate sino al 3-3, momento in cui Daniela strappa la battuta alla polacca ma viene immediatamente raggiunta sul 4-4. La Radwanska allora sfrutta il momento di confusione dell'avversaria e con l'ennesimo break sul 5-4 in suo favore estromette la slovacca dopo 2 ore e 10 minuti di match. Nel prossimo turno se la vedrà contro Andrea Petkovic che vince facilmente sulla wild card amaricana Stephens per 6-2,6-1.

Raggiunge le semifinali anche la serba Ana Ivanovic, che prosegue il buon momento visto in questo torneo di Carslbad, vincendo per 6-4, 6-2 contro la cinese Peng Shuai, entrata nel 2011 per la prima volta tra le top 20. La cinese si porta subito avanti nel primo set fino ad arrivare al 4-1 prima di subire il ritorno di Ivanovic che vince cinque giochi consecutivi e porta a casa il primo set con il punteggio di 6-4. Sfruttando la convinzione derivante da questo recupero, la serba ad inizio del secondo set strappa per ben due volte il servizio all'avversaria ed a nulla serve il recupero finale di Peng, che cede anche il secondo parziale per 6-2. Interessante l'incrocio nelle semifinali di questa notte, dove ad attenderla ci sarà la numero uno del ranking e prima testa di serie del torneo, la russa Vera Zvonareva vincente in tre set della tedesca Lisicki con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-4

Carlsbad - USA


Doppio



R. Kops-Jones/A. Spears d. G. Dulko/F. Pennetta 75 – 26 – 12/10

Carlsbad - USA


SFs Day - Doppio


La coppia azzurra ha ceduto alle numero uno del WTA Ranking


Kveta Peschke/Katerina Srebotnik (Cze/Slo)
b. Sara Errani/Roberta Vinci (Ita) 36 - 64 - 10/7

Carlsbad - USA


SFs Day



A. Radwanska (Pol) d. A. Petkovic (Ger) 46 – 60 – 64




V. Zvonareva (Rus) d. A. Ivanovic (Srb) 57 – 64 – 64

(photos by 2011 WTA promotional campaign)


da TWI (n.d.r.)

Vera Zvonareva imponendosi su Ana Ivanovic, si assicura l’accesso alla finale di questa notte dove affronterà la polacca Agnieszka Radwanska che ha battuto ugualmente in tre set la tedesca Andrea Petkovic.
La Zvonareva, dal momento in cui ha iniziato ad alzare il proprio livello di gioco, non ha lasciato scampo all’avversaria portandosi prepotentemente nel parziale decisivo sul punteggio di 4-0 prima di subire sul 5-1 il ritorno di Ivanovic, che grazie a tre games consecutivi sembrava poter riaprire la partita, subito chiusa però al primo match point con un dritto sul proprio turno di servizio.
"Ho iniziato a giocare in modo più aggressivo", ha detto Zvonareva. "Sapevo che alcuni colpi potevano essere delle decisioni sbagliate, ma anche che dovevo spingere e continuare a provarli. Non ha funzionato nel primo set, poi però mi hanno aiutato a vincere la partita ". Zvonareva, due volte finalista del Grande Slam, raggiunge così la sua terza finale in questa stagione, portando la sua striscia vincente a nove partite consecutive.

Agnieszka Radwanska, apparentemente ancora infastidita da un infortunio alla spalla destra, perso il primo set, ha vinto 10 games consecutivi, per vincere a zero il secondo e portarsi 4-0 nel terzo. Petkovic, che ha rivelato di aver avuto problemi di nausea e vomito che l’hanno costretta ad uscire dal campo durante il secondo set, ovviamente non ha potuto disputare un match attendibile, consentendo all’avversaria di approfittare della situazione ed alzare il suo livello di gioco.
"Penso di aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male," ha detto Petkovic. "Dopo il primo set, mi sentivo svuotata e nauseata per tutto il resto dell’incontro."
"Penso di essere stata più rilassata," ha detto Radwanska a proposito del primo set. "Ho solo pensato che non avevo nulla da perdere. Ho iniziato a giocare molto meglio, aggressiva, praticamente senza errori". Radwanska, che ha raggiunto la sua prima finale dallo scorso autunno quando perse da Svetlana Kuznetsova, sarà alla ricerca del suo primo titolo dal 2008 e quinto in totale.

Ultima modifica di errex il Lun 8 Ago 2011 - 9:59 - modificato 1 volta.

Carlsbad - USA




(photos by Mercury Open off site)



da TWI (n.d.r.)
Agnieszka Radwanska ha sorpreso tutti e sconfiggendo Vera Zvonareva, numero tre del mondo e numero uno del seeding, ha portato a casa il ricco torneo Wta di Carlsbad. La giocatrice polacca si è imposta nell'atto finale del torneo statunitense con il punteggio conclusivo di 6/3 6/4, dopo un match meno equilibrato del previsto.
A dispetto delle ultime due sfide giocate, vinte entrambe in rimonta per 0/6 6/4 6/4 e 4/6 6/0 6/4, rispettivamente contro Daniela Hantuchova e Andrea Petkovic, la Radwanska ha dominato il palcoscenico nell'atto finale del Main Draw e ha avuto vita facile anche grazie ai demeriti di una Zvonareva non certo al top della forma.
Con questa vittoria la Radwanska ha portato a casa la terza vittoria della carriera contro una top 3: in precedenza aveva già saputo imporsi su Maria Sharapova agli Us Open 2007 e su Svetlana Kuznetsova agli Australian Open 2008.
Per Agnieszka è stato inoltre il quinto titolo Wta della carriera e dopo la gara ha espresso ai microfoni dei giornalisti tutto il proprio entusiasmo: "Sono raggiante! Vincere un torneo come questo è qualcosa di speciale, soprattutto dopo aver battutto giocatrici di altissimo livello. Nei quarti di finale e in semifinale ho sofferto e concesso sempre il primo set, in finale invece ho giocato benissimo e ho fatto di tutto per vincere questo torneo, ci tenevo troppo per fallire l'obiettivo. Su questi campi ho sempre giocato bene, anche lo scorso anno, e onestamente anche se avessi perso contro la Zvonareva sarei stata contenta. Vincere il titolo è meglio però (ridendo, ndr)."

Vera ha invece dichiarato: "La Radwanska ha giocato molto bene e non mi ha dato chances. Ha commesso pochissimi errori gratuiti mentre io nei momenti chiave ho sbagliato troppo. Ho cercato di prendermi i punti rischiando ma non è stata una tattica vincente. Peccato."

Ultima modifica di errex il Lun 8 Ago 2011 - 10:00 - modificato 2 volte.

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