scrivo qui di seguito un passo del libro di agam bernardini "lo zen e l arte di giocare a tennis",un pezzo che ritengo fondamentale per tutti noi:
"l esempio tipico per me sono i giocatori italiani.non è un caso che,negli ultimi anni,non siamo riusciti ad avere neanche un grande campione,al di la di quelle che possono essere le responsabilità della federazione.
da parte mia,sono totalmente d accordo con coloro,che si rifiutano di diventare delle macchine,dei robot,e che non vogliono sottoporsi ad un regime di allenamento che tende a soffocare completamente,o quasi,la classe e il talento individuale.
è opinione diffusa che i nostri giocatori,non emergono perchè non hanno voglia di sacrificarsi;ma io credo che questo generalmente non sia vero.
penso che si rifiutino di vivere una vita in cui il tennis deve essere l unico interesse,a scapito di un esistenza piu armoniosa e soddisfacente,in cui sia spazio anche per altri interessi,per la creatività,per le amicizie per l amore e non solo per i punti ATP,i tornei e i colpi top spin.
sinceramente rimpiango molto i vari mcenroe,connors,nastase,nohamche in campo ti facevano divertire ma avevano anche il tempo per suonare la chitarra,per cantare,per avere una vita privata.
come si fa oggi a divertire gli spettatori,quando giocare a tennis è diventato un lavoro,in nome del quale bisogna sacrificare tutto,in un età in cui invece si dovrebbe cercare soprattutto di divertirsi e di capire se stessi"
beh ragazzi,che dire,un applauso ad agam bernardini!! BRAVO!!!!
"l esempio tipico per me sono i giocatori italiani.non è un caso che,negli ultimi anni,non siamo riusciti ad avere neanche un grande campione,al di la di quelle che possono essere le responsabilità della federazione.
da parte mia,sono totalmente d accordo con coloro,che si rifiutano di diventare delle macchine,dei robot,e che non vogliono sottoporsi ad un regime di allenamento che tende a soffocare completamente,o quasi,la classe e il talento individuale.
è opinione diffusa che i nostri giocatori,non emergono perchè non hanno voglia di sacrificarsi;ma io credo che questo generalmente non sia vero.
penso che si rifiutino di vivere una vita in cui il tennis deve essere l unico interesse,a scapito di un esistenza piu armoniosa e soddisfacente,in cui sia spazio anche per altri interessi,per la creatività,per le amicizie per l amore e non solo per i punti ATP,i tornei e i colpi top spin.
sinceramente rimpiango molto i vari mcenroe,connors,nastase,nohamche in campo ti facevano divertire ma avevano anche il tempo per suonare la chitarra,per cantare,per avere una vita privata.
come si fa oggi a divertire gli spettatori,quando giocare a tennis è diventato un lavoro,in nome del quale bisogna sacrificare tutto,in un età in cui invece si dovrebbe cercare soprattutto di divertirsi e di capire se stessi"
beh ragazzi,che dire,un applauso ad agam bernardini!! BRAVO!!!!