Ciao a tutti, piacere di condividere la stessa passione!
Ho letto alcune discussioni prima di registrarmi, e così mi sono spinto a farlo.
Tutta la vita volevo giocare a tennis, visto che
da piccolo ero abbastanza promettente.
Per il tantissimo tempo sottrattomi dal lavoro,
non riuscivo mai a giocare se non di estate.
Un grave infortunio al ginocchio (crociato rotto),
con la schiena a pezzi e varie tristi amenità,
hanno contribuito a farmi desistere.
Quattro anni fa avevo ripreso a giocare.
Una Pro Staff RF 97 Autograph mi aveva sedotto.
Mi ci sono trovato benissimo, dopo una vita di Head (Prestige Pro 325g.)
Provengo dalle racchette di legno, quindi le "clave"
non mi spaventavano molto!
Poi è venuto il lockdown, ed ha cambiato il mondo.
Per fortuna mi potevo e posso permettere un fermo,
e così ho deciso di ricominciare a giocare intensamente,
pensando di riprendermi tutto il tempo perso.
Ho comprato una lanciapalle Spinshot 2 Plus a Maggio 2020,
ed in vacanza ci ho giocato moltissimo,
prendendo nel contempo lezioni.
L'ho usata ed ho giocato con tantissima gente,
andando avanti in inverno fino all'estate 2021.
A settembre però, durante un allenamento sotto rete
con la Spinshot che spingeva abbastanza forte
palline Tretorn senza pressione
(un po' più dure delle pressurizzate),
ho sentito una piccola fitta nell'avambraccio.
La sera mi doleva. Ghiaccio e pomate.
E nel periodo seguente, ci ho giocato su.
Il dolore è aumentato.
E dall'avambraccio andava verso l'epicondilo.
Una visita ha evidenziato un versamento nel braccio
dovuto ad uno stiramento del muscolo.
Inizio a Dicembre la fisio con Laser e Tecar,
e massaggi linfodrenanti.
Il fatto è che nel frattempo non mi son fermato
ed ho continuato a giocare.
Nonostante tutto, ad oggi,
la situazione è migliorata moltissimo.
Lo devo ad una fisioterapista eccezionale,
che ha capito anche la "passione tennis".
Non mi dice di smettere totalmente, ma di ridurre le ore
di gioco. Specie in una sola giornata.
E di ridurre anche le giornate.
Così l'ho fatto, giocando con la più piccola Pro Staff da 315g.
Ma non sto bene, perchè ancora c'è un po' di dolore,
sia avambraccio che epicondilo.
Da una settimana ho deciso di fermarmi,
e lo farò per altri 40 giorni.
Vediamo che succede.
Non c'è dubbio che abbia esagerato.
Ma la "malattia" mi porta sempre a pensare al campo...!
Mi han detto di prendere una Pro Kennex.
Tantissimi modelli e pesi. Difficile capirne.
Le corde le ho sempre fatte mettere a qualcuno,
senza informarmi di cosa mi mettevano.
Non ho mai dato loro la giusta importanza,
e solo ora capisco quanto possano cambiare anche
un attrezzo pesantissimo come la mia Pro Staff 340g.
Sono molto veloce in palleggio, colpi abbastanza pesanti,
e vado sotto rete appena possibile.
Rovescio ad una mano, dritto arrotato e piatto,
servizio violento.
Il consiglio che vi chiedo:
meglio cambiare radicalmente la racchetta,
passando ad una "amica del braccio",
oppure aspettare che si risolva tutto,
e riprendere con la stessa di prima ma con corde ad hoc?
O cosa altro?
E nel caso, quale racchetta, e con quale corda?
Scusate l'essermi dilungato,
ma è stato dovuto dall'elongazione...
Saluti a tutti!
Ho letto alcune discussioni prima di registrarmi, e così mi sono spinto a farlo.
Tutta la vita volevo giocare a tennis, visto che
da piccolo ero abbastanza promettente.
Per il tantissimo tempo sottrattomi dal lavoro,
non riuscivo mai a giocare se non di estate.
Un grave infortunio al ginocchio (crociato rotto),
con la schiena a pezzi e varie tristi amenità,
hanno contribuito a farmi desistere.
Quattro anni fa avevo ripreso a giocare.
Una Pro Staff RF 97 Autograph mi aveva sedotto.
Mi ci sono trovato benissimo, dopo una vita di Head (Prestige Pro 325g.)
Provengo dalle racchette di legno, quindi le "clave"
non mi spaventavano molto!
Poi è venuto il lockdown, ed ha cambiato il mondo.
Per fortuna mi potevo e posso permettere un fermo,
e così ho deciso di ricominciare a giocare intensamente,
pensando di riprendermi tutto il tempo perso.
Ho comprato una lanciapalle Spinshot 2 Plus a Maggio 2020,
ed in vacanza ci ho giocato moltissimo,
prendendo nel contempo lezioni.
L'ho usata ed ho giocato con tantissima gente,
andando avanti in inverno fino all'estate 2021.
A settembre però, durante un allenamento sotto rete
con la Spinshot che spingeva abbastanza forte
palline Tretorn senza pressione
(un po' più dure delle pressurizzate),
ho sentito una piccola fitta nell'avambraccio.
La sera mi doleva. Ghiaccio e pomate.
E nel periodo seguente, ci ho giocato su.
Il dolore è aumentato.
E dall'avambraccio andava verso l'epicondilo.
Una visita ha evidenziato un versamento nel braccio
dovuto ad uno stiramento del muscolo.
Inizio a Dicembre la fisio con Laser e Tecar,
e massaggi linfodrenanti.
Il fatto è che nel frattempo non mi son fermato
ed ho continuato a giocare.
Nonostante tutto, ad oggi,
la situazione è migliorata moltissimo.
Lo devo ad una fisioterapista eccezionale,
che ha capito anche la "passione tennis".
Non mi dice di smettere totalmente, ma di ridurre le ore
di gioco. Specie in una sola giornata.
E di ridurre anche le giornate.
Così l'ho fatto, giocando con la più piccola Pro Staff da 315g.
Ma non sto bene, perchè ancora c'è un po' di dolore,
sia avambraccio che epicondilo.
Da una settimana ho deciso di fermarmi,
e lo farò per altri 40 giorni.
Vediamo che succede.
Non c'è dubbio che abbia esagerato.
Ma la "malattia" mi porta sempre a pensare al campo...!
Mi han detto di prendere una Pro Kennex.
Tantissimi modelli e pesi. Difficile capirne.
Le corde le ho sempre fatte mettere a qualcuno,
senza informarmi di cosa mi mettevano.
Non ho mai dato loro la giusta importanza,
e solo ora capisco quanto possano cambiare anche
un attrezzo pesantissimo come la mia Pro Staff 340g.
Sono molto veloce in palleggio, colpi abbastanza pesanti,
e vado sotto rete appena possibile.
Rovescio ad una mano, dritto arrotato e piatto,
servizio violento.
Il consiglio che vi chiedo:
meglio cambiare radicalmente la racchetta,
passando ad una "amica del braccio",
oppure aspettare che si risolva tutto,
e riprendere con la stessa di prima ma con corde ad hoc?
O cosa altro?
E nel caso, quale racchetta, e con quale corda?
Scusate l'essermi dilungato,
ma è stato dovuto dall'elongazione...
Saluti a tutti!