Rafa...i miglioramenti ci sono. Un passettino alla volta.
Manca un movimento fondamentale che si chiama (spero si chiami ancora così) la "campana".
Tu chiudi gli occhi e bisbigli a bassa voce "din....don" (a bassa voce, altrimenti Andrea si schianta a terra dal ridere).
Allora, cosa è e a cosa serve la "campana"?
Prima di tutto, essendo "musicale", è il timing del tuo servizio. Se stoni una nota, vai fuori tempo...e canni la battuta.
Secondo punto. La campana oscilla: "din" da una parte, "don" dall'altra. Tu, mentre chiudi gli occhi e dici "din", DEVI FARE "din", ovvero porti il peso sul piede destro.
Tu, mentre chiudi gli occhi e dici "don", DEVI FARE "don", ovvero porti il peso sul piede sinistro.
Non è solo un trasferimento di peso ma è soprattutto un trasferimento di baricentro e di energia. Essendo tu leggero come una ballerina della Scala...se fai la campana trasferisci parecchia energia.
NOTE: Come noterai, l'oscillazione viene MOLTO meglio se pieghi le ginocchia...Se tieni le gambe rigide sembri Ufo-Robot o Pinocchio.
Ok, passiamo a un'altra cosa che manca: cosa fanno le braccia e le mani?
Nel "din" sono insieme sulla racchetta. La sinistra ha in mano la palla ed è al cuore.
Nel "don" le braccia si aprono: la sinistra è in alto, la destra ha la racchetta in mano e carica il mulinello.
NOTE: molti giocatori, oltre a trasferire il peso da destra a sinistra, fanno "a ritmo" il din-don anche a livello di pianta dei piedi, passando dal tallone all'alluce.
Tra il "din" e il "don", la campana (che sei tu) oscilla. Lanci la palla, le ginocchia si flettono, il braccio sinistro si alza (per lanciare la palla) e succede che il bacino si inclina e le spalle pure.
Al "don" sei nella posizione del "Trofeo" con tutte le molle cariche:
Peso: ok, trasferito in avanti.
Caviglie: ok, flesse con peso su pianta anteriore del piede.
Ginocchia: ok, ben piegate.
Bacino: ok, inclinato all'indietro.
Asse spalle: ok, inclinato all'indietro.
Spalla destra: ok, caricata con gomito piegato e racchetta dietro la testa.
NOTE: la sensazione che dovresti provare è di sentire tutto il corpo carico, in una posizione di stasi che deve necessariamente finire perché non sei comodo. Gli unici muscoli non contratti devono essere quelli della mano (è importante). Teoricamente, mentre tu sei nella plastica posizione da trofeo, uno potrebbe quasi rubarti la racchetta di mano.
A questo punto, la pallina è in volo...e dopo il din-don...c'è il "DAN", che è l'impatto. Se la pallina è troppo in alto, la campana perde ritmo, ovvero il servizio non ha timing e tu disperdi parte dell'energia accumulata dal trasferimento da "din" a "don".
Vuoi una sensazione fisica di come è la posizione del trofeo, il "don"?
Ok, mettiti con la spalla sinistra appoggiata al muro. Gambe aperte come nello stance del servizio. Piede sinistro con il bordo della suola della scarpa che tocca il battiscopa.
Ora alza la mano sinistra. Allungati più che puoi. Tutto il fianco si appoggia sul muro. Ora piega le ginocchia, lascia "passiva" la gamba destra.
Ok, adesso vedrai che il bacino e le spalle sono ben inclinate.
NOTE: l'altra volta ho provato a darti la sensazione della gamba destra "passiva" per vedere se questa sensazione era di aiuto. Ora con la campana hai capito che non è proprio così...ma è in realtà un trasferimento di carico. Vediamo se con il "ritmo musicale" ti trovi meglio.