Salve a tutti.
Come state amici tennisti?
Dopo tanto torno o a scrivere, galvanizzato dalla possibilità di poter finalmente tornare sui campi grazie alla lenta e progressiva guarigione del ns amato paese questo flagello: noi qui in Sicilia ne abbiamo sofferto di meno; il mio pensiero non può non andare con commozione ed affetto ai piemontesi (ho perso un caro cugino in provincia di Alessandria) e lombardi ancora in guerra. Maledetto Covid! Rimarrà una traccia incancellabile in tutti noi, ma la vita va avanti...
Cambiamo argomento e veniamo alla ragione per cui scrivo.
Per chi mi ha letto già, le mie caratteristiche di gioco sono rimaste sempre le medesime ( ): gioco vario, rovescio ad un mano, discese a rete appena possibile, agilità più che potenza (1,65 x 61 Kg).
Livello di gioco: 3.5 (a quanto mi ricordo, visto che i tornei ed i confronti agonistici ormai sono un vago ricordo )
Da sempre (tranne qualche parentesi poco fruttuosa) ho giocato con racchetta che aiuta, ossia la mitica PD nelle sue varie versioni, ora l'ultimo modello con manico in cuoio (un vezzo, per sentire meglio spigoli impugnatura).
Vista la tipologia di telaio, ovviamente armeggio full mono.
Solo che adesso ho raggiunto i 52 anni e devo dirvi che il mio braccio sente il desiderio di corde più elastiche. Anche i muscoli di collo e i trapezi a fine ora mi avvertono che qualcosa di più morbido non sarebbe male.
Quindi sto meditando di passare ad una racchetta che consenta quanto meno l'ibrido: vorrei provare un reverse à la Federer, prima o poi
In effetti avrei voluto farmi un giretto sulla RF da 340 gr perché dicono che, per i pochi minuti che uno se la può permettere, regali sensazioni inappagabili, ma non è per noi umani.
Avete suggerimenti per il cambio racchetta e relative corde?
Per un breve periodo avevo giocato con Babo Pure Control da 295 gr e Firestorm cal 1,20: a livello di sensazioni ci eravamo quasi ma il rendimento in fase agonistica e con avversari tosti non era ovviamente paragonabile a quello ottenibile da una PD
Ci giocavo così (non è la prima volta che lo pubblico: vanitoso io sono quello di spalle all'inizio del video)
Quindi credo di volere una racchetta più solida e con sweet spot più ampio della Pure Control, sopra i 300 e sotto i 310/315 gr non troppo rigida ma nemmeno sotto i 65 ra, che assecondi il gioco vario e accetti incordature ibride.
Last but not least: forma del manico tipo babolat o Yonex (quello appiattito stile Head non lo sopporto proprio)
Si accettano suggerimenti a tutto spiano
Grazie in anticipo
Come state amici tennisti?
Dopo tanto torno o a scrivere, galvanizzato dalla possibilità di poter finalmente tornare sui campi grazie alla lenta e progressiva guarigione del ns amato paese questo flagello: noi qui in Sicilia ne abbiamo sofferto di meno; il mio pensiero non può non andare con commozione ed affetto ai piemontesi (ho perso un caro cugino in provincia di Alessandria) e lombardi ancora in guerra. Maledetto Covid! Rimarrà una traccia incancellabile in tutti noi, ma la vita va avanti...
Cambiamo argomento e veniamo alla ragione per cui scrivo.
Per chi mi ha letto già, le mie caratteristiche di gioco sono rimaste sempre le medesime ( ): gioco vario, rovescio ad un mano, discese a rete appena possibile, agilità più che potenza (1,65 x 61 Kg).
Livello di gioco: 3.5 (a quanto mi ricordo, visto che i tornei ed i confronti agonistici ormai sono un vago ricordo )
Da sempre (tranne qualche parentesi poco fruttuosa) ho giocato con racchetta che aiuta, ossia la mitica PD nelle sue varie versioni, ora l'ultimo modello con manico in cuoio (un vezzo, per sentire meglio spigoli impugnatura).
Vista la tipologia di telaio, ovviamente armeggio full mono.
Solo che adesso ho raggiunto i 52 anni e devo dirvi che il mio braccio sente il desiderio di corde più elastiche. Anche i muscoli di collo e i trapezi a fine ora mi avvertono che qualcosa di più morbido non sarebbe male.
Quindi sto meditando di passare ad una racchetta che consenta quanto meno l'ibrido: vorrei provare un reverse à la Federer, prima o poi
In effetti avrei voluto farmi un giretto sulla RF da 340 gr perché dicono che, per i pochi minuti che uno se la può permettere, regali sensazioni inappagabili, ma non è per noi umani.
Avete suggerimenti per il cambio racchetta e relative corde?
Per un breve periodo avevo giocato con Babo Pure Control da 295 gr e Firestorm cal 1,20: a livello di sensazioni ci eravamo quasi ma il rendimento in fase agonistica e con avversari tosti non era ovviamente paragonabile a quello ottenibile da una PD
Ci giocavo così (non è la prima volta che lo pubblico: vanitoso io sono quello di spalle all'inizio del video)
Quindi credo di volere una racchetta più solida e con sweet spot più ampio della Pure Control, sopra i 300 e sotto i 310/315 gr non troppo rigida ma nemmeno sotto i 65 ra, che assecondi il gioco vario e accetti incordature ibride.
Last but not least: forma del manico tipo babolat o Yonex (quello appiattito stile Head non lo sopporto proprio)
Si accettano suggerimenti a tutto spiano
Grazie in anticipo