Buona sera.
Ultimamente, vista l'età, sto giocando qualche torneo TPRA di doppio.
Ho notato che, quando sono a fondo campo, mentre nel singolare riesco a prendermi il tempo che mi serve per preparare il colpo, nel doppio, che ha un ritmo di palleggio più frenetico, spesso mi sento più sotto pressione e tendo ad accorciare il movimento del braccio o addirittura a giocare con il famoso "braccino".
Mi chiedo quindi se è un fattore psicologico oppure se nel doppio il timing o il movimento di apertura o di esecuzione del colpo è diverso rispetto al singolo.
Non so se sono riuscito a spiegarmi ma ringrazio chi mi può dare un aiuto in tal senso.
Ultimamente, vista l'età, sto giocando qualche torneo TPRA di doppio.
Ho notato che, quando sono a fondo campo, mentre nel singolare riesco a prendermi il tempo che mi serve per preparare il colpo, nel doppio, che ha un ritmo di palleggio più frenetico, spesso mi sento più sotto pressione e tendo ad accorciare il movimento del braccio o addirittura a giocare con il famoso "braccino".
Mi chiedo quindi se è un fattore psicologico oppure se nel doppio il timing o il movimento di apertura o di esecuzione del colpo è diverso rispetto al singolo.
Non so se sono riuscito a spiegarmi ma ringrazio chi mi può dare un aiuto in tal senso.