Sull'alluminio economico (tubolare mono o bicamera sagomato meccanicamente con inserto gola in fibra di vetro -quando andava di lusso. o più spesso in plasticaccia) si montava solo ed esclusivamente il syngut a singolo avvolgimento, il più fuffa che c'era, e mai oltre i 23 kg, meglio meno in quanto il più delle volte l'inserto della gola era solo rivettato, e quando andava di lusso, avvitato.
La bassa
tensione è da consigliare per questioni strutturali, non di rigidità in quanto questi telai quasi mai superavano i 40RA.
Per inciso..i telai di alluminio sono ancora presenti come primi prezzi in quasi tutte le collezioni, talvolta pomposamente rinominati come "compositi" o "fused" in quanto una sottile pelle di grafite è colata o spruzzata sul tutto.
Ed Arthur Ashe non ha mai usato una racchetta in alluminio, passando dalla Wilson Jack Kramer alla Head Competition 1/2/3. Di alluminio la Ashe aveva solo le "facce" esterne, essendo composta rispettivamente di FRP (plastica rinforzata in fiberglass) la 1, BRF (fiberglass rinforzato in Boro) la 2 e GRF (fiberglass rinforzato grafite) la 3
Né più, né meno come gli sci del tempo di cui Head era/è maestra...