Cosa fare per rendere più avvincente il tennis

Promemoria primo messaggio :

Apro questo post dove ognuno può dire in libertà tutto ciò che vorrebbe mettere in pratica per migliorare lo spettacolo del tennis PRO...

Anche le idee più stravaganti e anticonvenzionali.

Io sono convinto che l'avvento dei nuovi materiali abbia danneggiato lo spettacolo a causa della velocità di palla impressionante, che ha portato ad una omogeneizzazione dello stile di gioco.

Tornare indietro a giocare con attrezzi di legno sarebbe improponibile per motivi commerciali...

...ma forse potrebbe esserci una soluzione "mediata".

Il 90% dei consumatori tennisti del mondo sono NC/quarta... ed tutti hanno enormi vantaggi dalle racchette/corde moderne.

Per cui libertà assoluta di attrezzatura in queste categorie.

Se si sale in terza (e a maggior ragione nelle categorie superiori), e si vuole giocare tornei, io imporrei uso di racchette li legno piatto standard.

In questo caso avremo (a parer mio, naturalmente) il doppio vantaggio di un marketing che cresce con avvento del legno (lo vorrebbero anche alcuni amatori), resterebbe stabile con le racchette in fibra, e lo spettacolo dei PRO, che giocano con il legno sarebbe (imo) più godibile.

Certo, stiamo cazzeggiando...

Voi che ne pensate e, soprattutto, cosa proporreste?

Credo che la cosa più semplice sia andare ad agire sulle palline, meno pressione, più grandi per aerodinamica sfavorevole, massa verso il centro a limitare l effetto giroscopico dei topponi....
Volete un tennis classico? Più che andare a toccare lo strumento personale, le palline sono oggetto comune...oltre alle superfici

Su alcune cose la vedo molto molto dura intervenire. Però sicuramente togliere il boy con l'asciugamano a ogni punto. La trovo veramente una cosa orribile sotto 1000 punti di vista, anche educativi.
Ho molti dubbi sul punteggio, credo  un punteggio tipo ping pong ai 21 con 5 turni di servizio a testa renderebbe migliore lo spettacolo per certi versi, e renderebbe piu' interessanti certe fasi della partita.
Però d'altro canto il punteggio del tennis ha un fascino particolare, quasi non comprensibile, che non mi sentirei di togliere.

Sono in totale accordo sull'asciugamano e in totale disaccordo sul punteggio

Piatto corde  più piccolo, palline più leggere e meno pelose. Il top spin dipende dall'attrito della superficie della pallina con l'aria. 

I produttori di racchette e palline continuerebbero a fare affari come prima e i giocatori più tecnici verrebbero avvantaggiati.

1)Obbligo del bianco totale nell'abbigliamento.
2)Campi solo in erba naturale 70% Lorrina Perennial Ryegrass (il loietto perenne) e 30% Barcrown Creeping Red Fescue (la festuca perenne)

Basterebbe questo....

Il tuo avatar porta i pantaloncini neri, usa scarpe verdi e gioca su un campo in terra.  Che prenda esempio dal mio!

Nulla.
Io amo questo sport e lo trovo spettacolarissimo così com'è!

Matusa ha scritto:

Il tuo avatar porta i pantaloncini neri, usa scarpe verdi e gioca su un campo in terra.  Che prenda esempio dal mio!

Hai ragione.... ma è perchè ora sono vecchio e quindi cerco di fare "ciofane"....

Quando giocavo a 18 anni giocavo in full white, e per le temperature fresche rigorosamente gilet senza maniche scollo a V ....

purtroppo però, in Italia, quindi sempre terra rossa...

Secondo me si dovrebbe intervenire non perchè il gioco non sia appassionante, quello è questione di gusti, ma perchè il gioco sta diventando tecnicamente più povero.
Non fraintendetemi i giocatori attuali tecnicamente sono fenomeni, quello che fanno lo fanno perfettamente, il problema è che fanno poco altro.

Se intere aree del gioco spariscono, se una serie di gesti tecnici si estinguono e non vengono rimpiazzati, il gioco dal punto di vista tecnico ci perde. Mi sembra autoevidente.

Il rovescio a una mano sta morendo (speriamo che l'AO non sia un fuoco di paglia). La demi-volèe non si vede quasi più. La volèe piazzata (la prima la piazzi, la seconda la chiudi si insegnava una volta) è merce rara. Il lob liftato l'ho visto fare regolarmente a Hewitt, adesso vedo solo campanili alzati per disperazione.
Colpi in corsa niente, solo recuperi in scivolata. Anche il back ormai è usato solo  per spezzare il ritmo. E così via...
L'unico colpo "nuovo" che mi viene in mente è lo schiaffo al volo, roba che ha più di 20 anni...

...Ecco perché proporrei, per i Pro, racchette con piatto standard da 65-68 pollici.

Magari anche in grafite... 

Eliminando le corde in poliestere.

Ma con un piattino così ridotto si potrebbe riequilibrare il gioco tra attaccanti e fondocampisti.

un tennis più spettacolare di quello visto a melbourne oggi credo sia impossibile da immaginare, almeno per me.

speriamo nel futuro ora

andyvakgj ha scritto:

un tennis più spettacolare di quello visto a melbourne oggi credo sia impossibile da immaginare, almeno per me.

speriamo nel futuro ora

A Melbourne infatti le cose sono cambiate. I campi sono più veloci e le palline più leggere: tennis più spettacolare, il ritorno del S&V puro (Zverev sr.), tanti colpi di scena. Non credo sia stata una coincidenza.

differenziare ancora di più le superfici, senza arrivare agli eccessi della terra che sembrava una palude o dei tappeti indoor che praticamente erano lastre incollate sul pavimento
così si potrebbe lavorare sui giocatori senza omologarli a mille
a livello dei materiali, ormai non si torna indietro, al massimo si può decidere (nel range di omologazioni) di usare un tipo di palla piuttosto che un altro.

ciao ciao