Eiffel59 ha scritto: La velocità della macchina ha poca influenza sul prestretch.
Volendo comunque fare un lavoro ottimale, meglio comunque lenta più prestretch, al caso.
Rianalizzando la questione:
una velocità alta di trazione non permette alla corda di allungarsi, rende usualmente un DT più alto ma la perdita di tensione è generalmente più rapida; una velocità di trazione più lenta invece fa si che il materiale di cui è composta la corda avrà la possibilità di allungarsi, ottenendo una risposta diversa (di solito migliore ma cambia da corda a corda questo elemento) per un tempo maggiore.
Quindi, il principio che sta alla base delle differenti velocità di trazione è un po' quello del Pre-Stretch o meglio... in entrambe le situazioni si parla di allungamento del materiale di cui è composta una corda, quindi le due cose le vedo interconnesse, abbastanza.
Se effettuo un pre-stretch diciamo del 10% (un paio di chili abbondanti in più rispetto alla tensione d'incordatura selezionata) che allunga la corda e cambia forma al polimero che la compone e successivamente vado a tensionare a velocità Lenta, non ottengo di nuovo un ulteriore allungammento del materiale in questione? (prima più rapido e poi più lento)