Un amico su un altro forum ha riportato questa breve ma interessante impressione:
"Provata ieri sera la nuovissima Head Speed MP 18x20
Prime sensazioni di gioco:
Sicuramente racchetta agonistica, destinata a giocatori che spingono da fondo campo, rigidità che si sente ma non eccessiva, sweet spot non molto generoso e più propensa per un gioco semi-piatto o piatto.
Nel servizio esce bene soprattutto la botta piatta, un pò meno lo slice e poco bene il kick.
Il back non mi è piaciuto molto, poco solido, niente a che vedere con le rasoiate a filo rete che si possono tirare con la Prestige o la Wilson 6.1.
Potenza ne ha molta, ma bisogna farci la mano e impararla a conoscere, perchè tra Teflon e materiale d3o la reazione della racchetta non è neutra.
Rispetto alla sorella 16x19, sicuramente ha più controllo e direzionabilità dei colpi, ma perde parecchio nel generare il topspin e il servizio esce meno potente, perdona anche meno i colpi decentrati.
Mentre rispetto ad una Extreme Pro '08, il controllo è maggiore, il servizio esce meglio e più facile, maggiore la ridità nei colpi, e il profilo da 20 mm fa "sentire" meglio la palla, ma nel topspin la Extreme è decisamente migliore.
In definitiva questa Head Speed MP 18x20 è da collocare nella fascia della Prestige MP, ma con la differenza che ha una stabilità minore nei colpi ma ha il vantaggio di una migliore manovrabilità.
La racchetta provata montava le corde di "serie" Head Sonic Pro black, tirate penso 25/24 kg circa.
Test con palle Dunlop Fort e campo in terra, livello avversario cat 4.1
Ciao"