Top spin troppo presto?

Salve ragazzi, sono alla mia terza lezione di tennis.
il mio maestro ieri mi ha fatto cominciare a provare questo top spin( fino ad ora tiravo solo di piatto).
il problema è che penso troppo ai movimenti e su 10 palle, la metà le stecco.( che brutto suono il deeeeeng)
A suo dire molti lo iniziano dopo diverse lezioni perchè non è per nulla facile eseguirlo bene. ( non capisco perchè io invece devo farlo subito )
ora la mia paura( alla prossima glielo dirò)
è il rischio di  ''sfracassarmi'' il polso, visto la mia ''fobia'' di prendere un epicondilite.
voi che dite? aspetto ancora un pò e magari palleggio di piatto e provo il top spin a brevi distanze?
ps: visto che ho mio suocero , con le mani d'oro c'è qualche aggeggino che si può costruire in maniera casalinga per
esercitarmi a casa su come devo colpire in top?
grazie

anche nei colpi che a te sembrano piatti esiste quasi sempre un minimo di rotazione in topspin, altrimenti la palla andrebbe o troppo lunga o troppo corta, a meno che il gioco non si trasformi da tennis in racchettoni. ci sono numerosi video in rete che puoi visualizzare, anche su youtube, per renderti conto di come va fatto il movimento. puoi fare anche dei movimenti a vuoto senza palla. la cosa principale è lo spazzolamento che le corde fanno sulla palla, quindi la racchetta deve compiere un percorso ad arco, più o meno accentuato, a seconda dell'altezza della palla e della quantità di rotazione che vuoi imprimere. il rischio di sfracassarti il polso, assai remoto, non c'entra nulla con l'epicondilite,che coinvolge il tendine all'altezza del gomito. come già ti ho detto in altro post, pensa solo a giocare serenamente, la prima fonte di salute è la serenità mentale, se tu giochi sempre pensando a questi rischi il risultato sarà una maggiore tensione muscolare e quindi maggiore stress fisico. la racchetta che hai va bene, le corde anche, hai pure un maestro, non vedo tutti i problemi che stai vedendo tu. poi se da un divertimento deve diventare un tunnel di angoscia, lascia perdere, nessuno ti obbliga

VANDERGRAF ha scritto:

pensa solo a giocare serenamente, la prima fonte di salute è la serenità mentale, se tu giochi sempre pensando a questi rischi il risultato sarà una maggiore tensione muscolare e quindi maggiore stress fisico. la racchetta che hai va bene, le corde anche, hai pure un maestro, non vedo tutti i problemi che stai vedendo tu. poi se da un divertimento deve diventare un tunnel di angoscia, lascia perdere, nessuno ti obbliga

Da principiante sono d'accordissimo! Se non c'è completo affidamento consapevole e paziente al maestro, è tutto più difficile (e il discorso che lo stress porta più stress e abbassa concentrazione e prestazioni è vero, in tutti gli ambiti della vita, e credo anche clinicamente provato).

C'è da dire che il mio sta iniziando a parlarmi di topspin dopo 4/5 mesi di lezioni (circa 2 e mezzo con lui). 

Se vuoi esercitati nel topspin mettiti dietro la rete e prova a passargli sopra toccandola dal basso verso l'alto. All'inizio non la troverai, poi piano piano la sfregherai col telaio.

Una cosa per volta,prima impara a buttare di la la palla poi piano piano impari tutto il resto. Mi sembra davvero presto pensare al concetto di top spin dopo tre lezioni. Puoi provare a sentire altri maestri cosa ne pensano.

non vorrei irritare nessuno, ma è almeno da metà anni 80 che non si insegna più a tirare di piatto già dalla prima lezione... l'esasperazione del top spin richiede un intervento molto alto del polso, altrimenti... quindi mi chiederei che maestro è questo... è normale fare il movimento ad arco e prendere la palla non troppo davanti al corpo e magari con busto ortogonale (o quasi) alla rete, all'inizio, ma sempre di top si tratta, al posto che stare "spanciati" prendere la palla molto davanti con un grip molto chiuso...

è per bambini ma rende l'idea...
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eh si, i primi due servono soprattutto per visualizzare il risultato del colpo in top: un conto se conosci le leggi della fisica, altrimenti è un casino. Molti giovani però non si fanno tutti sti problemi... tirano in top e amen

Che carini questi esercizi!!!
Forte questo maestro che va di Brico Center e Leroy Merlin!

Come vedi, caro Levis, i due nanerottoli non hanno poi grandi ansie per i loro polsi e la bimba - quella alta uno sputo e un citofono - non impugna in continental...

Tutti gli sport hanno bisogno di essere insegnati con delle regole, dei "paletti" molto chiari e molto rigorosi ma....quello che ci sta prima, dopo e durante è un'alchimia impecisa ed eterogenea data da maestro e allievo. A volte è magia e, a volte, è un mezzo disastro. Le colpe son condivise. Mentre i meriti son sempre dell'allievo!