bertaux ha scritto:
Tornando al topic.... al popolo italiano in fondo gli va bene questa situazione, è mansueto perchè ancora si vive decentemente. E' vero delle aziende sono fallite, molti gente è in cassa...ecc... ma se la crisi colpiva bene come lo è stato per altre nazioni a quest'ora non si vedevano molti annunci sul mercatino, i ristoranti io li vedo ancora pieni e posso fare altri esempi di sprecherie. Noi italiani ci lamentiamo sui forum e su facebook (che comunque è già qualcosa), ma di concreto gira e rigira credo che si fa poco.
Mi viene in mente l'esempio del calcio. Ci si lamenta che girano troppi soldi, troppi scandali, ma in quanti hanno disdetto sky? Esempio stupido ma è per far capire che si parla e parla ... e parla!
Guarda anche bene chi è seduto a tavola al ristorante: riempirsi la pancia e guardare la partita, occupandosi solo di contingenze del presente è il sintomo di una società incapace di guardare al futuro. In fondo, mangiare al ristorante costa anche relativamente poco, spendi €20/30, "vivendo alla giornata", perchè di fare progetti più grandi per domani, non te lo puoi nemmeno permettere.
Se non mangiassimo al ristorante, saremmo già tutti all'indigenza (in realtà sono sempre di più quelli che ci stanno finendo, basta uno sguardo più largo sulla realtà che ci circonda).
Quì il problema è un pò diverso (per come la vedo io): dato che non abbiamo la capacità di vederci nel futuro, non possiamo nemmeno avere un'immagine della città in cui vogliamo vivere e ci facciamo rappresentare da una classe dirigente, che fa altrettanto, nel senso che si occupa di contingenze del presente (le proprie in questo caso). Se continuiamo ad occuparci solo di contingenze del presente, per definizione siamo nello stesso punto di ieri, ma se non ci guardiamo nemmeno indietro, continuiamo a ripetere le stesse cose (è da anni che si deve salvare dal fallimento la Roma di turno, che ieri era Catania, Napoli e anche Milano...)
Perchè dovrei seguire le vicende del consiglio comunale di una città in cui non mi vedo domani?
Che cosa dovrei chiedere al mio sindaco se non so com'è la città in cui voglio vivere?
Ma soprattutto, anche di noi, quanti realmente sanno che cos'è una municipalizzata?
In tutto questo, il declino è sempre più lungo ed il paese è sempre più vecchio.