...SoloSeGiocAdriano ha scritto:
C'e' un tantino di differenza nel battere un avversario sul piano del gioco 12 volte di fila o perderci dopo che gli si e' regalata mezza schiena, non trovi? Trovarsi di fronte Nadal rotto dopo un set alla prima finale Slam non e' fortuna? E cos'e, sfiga atomica?Wawrinka avrebbe potuto battere Nadal al 100% certo, ma non lo ha mai dimostrato, ne' nelle 12 volte precedenti ne' oggi.
Da quando lo sport e le prestazioni sportive si valutano al netto degli infortuni, dei colpi di culo, delle messe in culo e dello stato di forma degli atleti?
Lo sport e le prestazioni che ne derivano sono frutto della SOMMA di tutti questi aspetti ed è irrazionale valutare una prestazione al netto di tutta questa roba o di alcuni di questi aspetti così come non vi è ragione alcuna per dare a taluno di questi un peso maggiore che agli altri.
Perchè alla sfortuna legata all'infortunio di Nadal diamo un peso diverso rispetto al fatto che Wawrinka lo stava dominando?
Perchè l'infortunio è avvenuto al principio del secondo set?
Se dominava per due ed avveniva al terzo allora lo aveva battuto "di più"?
La sfortuna di Nadal contava di più o di meno in quel caso?
A me discorsi del tipo "avrebbe potuto battere nadal al 100%" paiono francamente fuori da ogni logica in ambito sportivo.
La realtà dice che negli scontri Nadal domina totalmente Wawrinka dall'alto dei 12 match a 1 in favore dello spagnolo, così in maniera altrettanto cristallina vi è la concreta EVIDENZA che OGGI lo svizzero è stato SUPERIORE allo spagnolo e lo ha battuto.
...SoloSeGiocAdriano ha scritto:
La vittoria del primo set dimostra che era stato superiore fin li' ma non puo' stablire che lo sarebbe stato fino alla vittoria, se Nadal fosse stato bene.
Con i se e con i ma non si fa nulla. Se in semifinale Federer aveva la forma di 10 anni fa probabilmente NAdal non era in finale...allora?
Fin dove la dietrologia ed i se sono accettabili?
Te lo dico io, non lo sono MAI in ambito sportivo, quindi lasciamoli da parte.
...SoloSeGiocAdriano ha scritto:
La teoria "Wawrinka ha vinto perche' ha giocato meglio di tutti il torneo" e' e rimane debole: si possono giocare 6 turni di qualita' eccelsa e perdere la finale. Non e' una gara a chi colleziona piu' bollini-qualita' ma in cui vince chi mette in fila 7 gare, possibilmente giocate ad armi pari, e se nella gara decisiva il tuo avversario che ti ha battuto 12 volte su 12 si infortuna sei stato molto bravo e molto fortunato.
Insisto perchè diamo questo peso superiore al parametro fortuna e così poco a quello bravura?
Non vi è ragione per farlo, Wawrinka ha costruito e giocato un ottimo torneo ed ha imposto il proprio gioco in finale finchè si è avuto gioco.
Il fatto che Nadal si sia infortunato non toglie e non agginge nulla alla prestazione dello svizzero, al massimo può aggiungere o togliere qualcosa a quella di Nadal stesso, di certo non sposta NULLA in termini di risultato complessivo del match.
...SoloSeGiocAdriano ha scritto:
Poi, nel sottolineare che non sono affatto un tifoso di Nadal, vorrei capire per quale motivo quando si argomenta qualcosa di diverso dal pensare comune ci deve essere sempre qualcuno come te che sentenzia con termini quali "chiacchiere, illazioni, cavolate". Tu invece chi sei, Il Verbo?
Figurati, non ho affatto questa presunzione, ci mancherebbe è solo che tendenzialmente quando leggo lo sminuire di una prestazione in funzione di un avvenimento assolutamente fisiologico nello sport come un infortunio mi viene sempre un pò da storcere il naso.
Non è l'eterogenità della posizione che contesto è il merito della stessa che è diverso.
PEr il resto credimi, il discorso tifo entra in gioco relativamente è un discorso che prescinde Nadal, Wawrinka.