Secondo me bisogna tenere in considerazione che tra le classifiche basse c'è molta variabilità, mentre più si sale, più c'è equilibrio a livello nazionale.
Mi spiego meglio: un IV di una certa regione puù essere molto più scarso di un pari classifica di altra parte d'Italia, mentre i seocnda cat. sono molto più bilanciati.
Inoltre dipende molto anche dal tipo di gioco. Ad esempio tra i 4.1 forti spopolano i tennisti dalla palla piuttosto leggera, ma con buon fisico ed ottima regolarità. Questi giocatri in IV dominano, ma se trovano una palla più complessa e rapida fanno pochi 15, quindi possono facilmente perdere da una ragazza di III alta.
Poi, come dice King, più si cresce, più si chiude la forbice. Un ragazzo di III vincerà molto probabilmente contro ogni III donna, anche se parliamo di un 3.5 contro una 3.1... Se poi saliamo ancora, vi porto questo esempio: dopo la prima Fed Cup vinta, sono venute al nostro circolo la Schiavone (al top della forma) e la Santangelo. Hanno giocato contro 2 ragazzi della mia città che sono 2.5 (più o meno), ma le ragazze non facevano punto MAI! E parliamo di una che allora era n°12 del mondo!!!!
Perché, sempre citando King, quando la tecnica è data per scontanta (ed in un III si presume sia così), il fisico ha un peso notevole...
Ultimo caso: per due anni abbiamo ospitato i campionati italiani di II cat. femminili, vinti sempre da ragazze 2.1 con classifica WTA. Beh, tra di loro era uno spettacolo vederle giocare, ma giocavano tutte di ritmo da fondo allo stesso modo! Tanto che in allenamento contro il nostro maestro veterano 3.1 che alza drittoni lunghi e carichi, non capivano NULLA! hIhIhIHiHihihiHihIhhi