Raga i calcoli son validi ma lasciano il tempo che trovano..
il fattore principale che portiamo in gioco è la
sensazione.. come "sentiamo" il colpo (rumore, rigidità) varia in rapporto alla
tensione (e mille altre cose), e influisce sulla psicologia e quindi sul gioco più di qualsiasi calcolo matematico che è sicuramente attendibile, intendiamoci, ma semplicemente non può interfacciarsi con la complessità della reazione umana. Le differenze vengono compensate dal nostro corpo.. perché se io gioco con due racchette a
tensione diversa fra loro gioco sempre profondo uguale?
Secondo me nel cercare il setup e la
tensione ottimale non bisogna mettersi lì con goniometro e squadra ma semplicemente capire in gioco qual è la combinazione che ci fa scattare la scintilla. Altrimenti sarebbe come pretendere di misurare una donna per capire se è bella o no.. il che mi sembra almeno fuorviante