Dopo una sconfitta di misura, riuscite sempre ad aver chiaro quanto e' stato merito suo e quanto invece demerito vostro? e in caso.. su cosa vi basate?
Penna ha scritto:So di aprire un vespaio ma.......è così!!!Vedi di tutto: racchette usate come accette....rovesci senza mivimento.....dritti giocati di polso o spalla!!unico merito? le gambe......la fortuna e delle padelle........usate come dei muri !!!!
Penna ha scritto:...unico merito? le gambe......la fortuna e delle padelle........usate come dei muri !!!!
Penna ha scritto:eh lo so che mi diranno così!!!Ma non mi conoscono!io non perdo mai con avversari così..anche con la febbre a 40 e con il braccio dolente....do solo una modesta opinione da appassionato ed amante della tecnica!!!!! !!!
Adolfo ha scritto:
ma anche una panza che non riesce a fare due metri di seguito (cosa che mi è capitata neanche troppo di rado) e pure giusto che perda... insomma il tennis non è solo e soltanto tecnica
Penna ha scritto:
ed allora ridurre e depotenziare gli arnesi potrebbe essere una soluzione: mettere tutti sullo stesso piano per esaltare le doti di chi merita di piu!!!Così almeno si avrebbe certezza anche nella analisi al termine di una partita!!!!!!Ha vinto il più forte!
Sonny Liston ha scritto:
Quindi i pallettari, negli anni 70-80 proliferavano alla grandissima. E VINCEVANO, in quarta Categoria!
Veterano ha scritto:
.Poi in ogni caso che sia ieri o oggi il pallettaro senza tecnica arriva fino ad un certo livello..........da li in poi si incomincia a giocare sul serio.
riccardino ha scritto:Sonny Liston ha scritto:
Quindi i pallettari, negli anni 70-80 proliferavano alla grandissima. E VINCEVANO, in quarta Categoria!
Ho iniziato nel 1978 (e comunque quello che valeva per gli anni 70 vale anche per i primi 80: non posso che confermare.