Ricominciato a giocare dopo 12 anni....il "rovescio"!

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti!
Per cominciare piacere sono Federico, ho giocato a questo fantastico sport dall'età di 8 fino agli 11 anni!!
Adesso a 24 (avendo sempre seguito lo sport in tv e come appassionato) ho deciso (2 settimane fa) di ricominciare con tanta voglia e pazienza...
Corso di gruppo con maestro + qualche lezione singola...
Il mio problema è ovviamente ritrovare la fluidità dei colpi oltre che i giusti movimenti...

Soprattutto il mio problema è il rovescio (bimane) che da piccolo mi veniva naturale senza doverci pensare troppo..ora proprio non lo sento "mio"....per completezza di informazione aggiungo che sono mancino...voi che dite passare da un rovescio bimane ad uno con una sola mano è un problema?e quali differenze ci sono tra questi due colpi?

Ciao a tutti!e grazie accetto tutti i consigli da voi che siete più esperti di me!

io mi sto rendendo conto di amare non il colpo in se ma la naturalezza con la quale mi viene ad una mano rispetto a quanto mi sento/ivo costruito con il bimane poi beh ributtando più palle di "la" mi diverto una sacco di più

defe88 ha scritto:

comunque mi è stato detto che pochi giocatori hanno un rovescio con il quale conquistano molti punti....secondo voi è possibile essere incisivi anche ad una sola mano? qual è il vostro rapporto con il rovescio?

Pessimo. Se lo sentissi come un colpo debole lo tratterei di conseguenza. Invece lo considero un colpo alla stregua del diritto e spesso lo sbaglio per troppa, malriposta, fiducia (se non lavori bene con le gambe, il rovescio coperto a una mano difficilmente lo aggiusti in sede di esecuzione).
Finisce che gioco molti più back di quanti vorrei, ma tant'è...

Oggi giocando mi son ricordato di un particolare per cui il rovescio viene o non viene bene, la concentrazione (di cui spesso pecco gicoando...)
Col dritto se ne risente meno, specie perché uno tende a forzarlo e quindi ci si impegna, col rovescio ci devi stare con la testa, caricare il moviemento per tempo, prendere bene la distanza e poi colpire.
Coraggio !

È vero, anche io per non concentrarmi al massimo tiro un back che fa schifo, mentre dovrei aggredire la pallina tirando in top, ma mi rendo conto che è più facile dirlo che farlo

rovesciointop ha scritto:

Se devi imparare da 0 e se non hai il monomano naturale e spontaneo, costruisciti (piano piano, senza abbatterti e con determinazione) il bimane, piú solido e regolare.

ma perchè il bimane è più solido e regolare?

Raffus ha scritto:

rovesciointop ha scritto:

Se devi imparare da 0 e se non hai il monomano naturale e spontaneo, costruisciti (piano piano, senza abbatterti e con determinazione) il bimane, piú solido e regolare.

ma perchè il bimane è più solido e regolare?

Nick Bollettieri a The Tennis Space:

"Con il gioco e la tecnologia delle racchette e delle corde di oggi i giocatori colpiscono la palla con molta potenza e molto spin. I giocatori fisicamente sono diversi, sono animali. Con giganti come Isner e Del Potro devi picchiare forte e se Roger usasse un rovescio a due mani nessuno potrebbe batterlo."

si ci sono sempre più bimani è vero, però a livello amatoriale/semi amatoriale non è che importi molto delle tendenze nei top 100 ahah
io spero di arrivare ad avere un buon rovescio o almeno un tipo di rovescio che si adatti al mio gioco!

rovesciointop ha scritto:

Raffus ha scritto:

rovesciointop ha scritto:

Se devi imparare da 0 e se non hai il monomano naturale e spontaneo, costruisciti (piano piano, senza abbatterti e con determinazione) il bimane, piú solido e regolare.

ma perchè il bimane è più solido e regolare?

Nick Bollettieri a The Tennis Space:

"Con il gioco e la tecnologia delle racchette e delle corde di oggi i giocatori colpiscono la palla con molta potenza e molto spin. I giocatori fisicamente sono diversi, sono animali. Con giganti come Isner e Del Potro devi picchiare forte e se Roger usasse un rovescio a due mani nessuno potrebbe batterlo."

Bah, mi ricordo solo che Agassi, uno dei miei preferiti di sempre, finché stava con Nick non ha vinto nulla... certo è colpa anche di altre cose ma....

defe88 ha scritto:

si ci sono sempre più bimani è vero, però a livello amatoriale/semi amatoriale non è che importi molto delle tendenze nei top 100 ahah
io spero di arrivare ad avere un buon rovescio o almeno un tipo di rovescio che si adatti al mio gioco!

Se vai a vedere una qualunque lezione sat in un qualunque circolo del mondo, vedrai i bambini usare il bimane, non parliamo di top player.

Via Forum come facciamo a sapere il tuo tipo di gioco? Qui possiamo risponderti solo per via generale..saluti.

rovesciointop ha scritto:

defe88 ha scritto:

si ci sono sempre più bimani è vero, però a livello amatoriale/semi amatoriale non è che importi molto delle tendenze nei top 100 ahah
io spero di arrivare ad avere un buon rovescio o almeno un tipo di rovescio che si adatti al mio gioco!

Se vai a vedere una qualunque lezione sat in un qualunque circolo del mondo, vedrai i bambini usare il bimane, non parliamo di top player.

Via Forum come facciamo a sapere il tuo tipo di gioco? Qui possiamo risponderti solo per via generale..saluti.

No ma non dico di me dico in genere a livello amatoriale uno penso scelga in base a come li viene meglio personalmente non a quale rovescio viene giocato di più dai professionisti perchè porta più vantaggi ahahah

rovesciointop ha scritto:

Raffus ha scritto:

rovesciointop ha scritto:

Se devi imparare da 0 e se non hai il monomano naturale e spontaneo, costruisciti (piano piano, senza abbatterti e con determinazione) il bimane, piú solido e regolare.

ma perchè il bimane è più solido e regolare?

Nick Bollettieri a The Tennis Space:

"Con il gioco e la tecnologia delle racchette e delle corde di oggi i giocatori colpiscono la palla con molta potenza e molto spin. I giocatori fisicamente sono diversi, sono animali. Con giganti come Isner e Del Potro devi picchiare forte e se Roger usasse un rovescio a due mani nessuno potrebbe batterlo."

uhmmm non ne sono convinto...

io ci metto sempre del romanticismo...

giocatori come animali? come brutta visione...

comunque ho notato che con una lezione singola sono migliorato come in un mese di lezioni di gruppo!ora rispondo ai colpi in modo deciso e abbastanza sicuro (parlo confrontandomi personalmente eh non rispetto a voi esperti ahah)...troppo migliore la lezione singola.

una domanda per voi esperti..una palla alta che arriva sul mio rovescio a una mano (mancino) come la affronto..cioè anticipandola o aspettando..o ci sono altre strade??

L'anticipo é difficilotto, aspettare se non é lunga va benone, altrimenti a me gusta rispondere con un rovescio in back che non ha problemi con le palle alte.

Anche io solitamente vado di back...

back...mmh in effetti non sarebbe male!Affinando il colpo ovviamente perchè il back che ho ora non è all'altezza di un buon colpo ed è facilmente attaccabile!

tra l'altro vedendo alcuni video su internet trovo l'anticipo di rovescio BELLISSIMO ma per me al momento impraticabile.

defe88 ha scritto:

comunque ho notato che con una lezione singola sono migliorato come in un mese di lezioni di gruppo!ora rispondo ai colpi in modo deciso e abbastanza sicuro (parlo confrontandomi personalmente eh non rispetto a voi esperti ahah)...troppo migliore la lezione singola.

Le lezioni di gruppo sono da consigliare solo per una persona che si sta avvicinando per la prima volta a tennis e vuole vedere di che si tratta, o come attività da "dopolavoro" se si vuole fare una sgambata ma a fare jogging ci si sente soli, per il resto direi che sono totalmente inutili.

Per quanto riguarda il tuo rovescio io ti consiglio vivamente di restare con quello a due mani, ogni colpo imparato da piccolo ha tutt'altro rango rispetto ad uno assimilato da adulto, devi solo riacchiapparlo...

Adolfo ha scritto:

per il resto direi che sono totalmente inutili.

così mi uccidi ahah le lezioni singole costano un sacco!

defe88 ha scritto:

così mi uccidi ahah le lezioni singole costano un sacco!

Te lo dico per esperienza personale. Circa 15 anni fa quando iniziai a giocare a tennis, come la maggior parte iniziai con lezioni di gruppo, e diciamo che per il primo anno mi furono molto utili perchè servirono a farmi "sciogliere" un pò con la racchetta in mano e a farmi rendere conto anche solo di come si teneva la racchetta in mano.

Per almeno altri due anni successivi al primo, continuai (sbagliando) a fare lezioni di gruppo, e più andavo avanti e più quelle lezioni avevano un valore tecnico pari a zero. Nel corso degli anni per una ragione o per un altra avrò ruotato una decina di maestri, ma tutti erano più impegnati a vedere dove metterti la palla che a "valutare" il tuo colpo. Ogni tanto ci usciva fuori magari una frasetta, ma erano più frasi fatte che consigli utili per farti migliorare, del tipo: "hai sbagliato perchè hai fatto questo" (mimandoti il gesto), ma poi per forza di cose mancava il lavoro specifico per correggerti perchè se siete in quattro e ognuno c'ha i suoi problemi, l'unico modo per correggerli è lavorarci singolarmente.

Morale della favola: ti consiglio vivamente di farti il calcolo di quando spendi al mese con le lezioni di gruppo, e spendere esattamente gli stessi soldi per lezioni individuali. anche se col gruppo di andresti 8 volte e con la singola solo 2, ci hai guadagnato, fidati

Adolfo ha scritto:

defe88 ha scritto:

così mi uccidi ahah le lezioni singole costano un sacco!

Te lo dico per esperienza personale. Circa 15 anni fa quando iniziai a giocare a tennis, come la maggior parte iniziai con lezioni di gruppo, e diciamo che per il primo anno mi furono molto utili perchè servirono a farmi "sciogliere" un pò con la racchetta in mano e a farmi rendere conto anche solo di come si teneva la racchetta in mano.

Per almeno altri due anni successivi al primo, continuai (sbagliando) a fare lezioni di gruppo, e più andavo avanti e più quelle lezioni avevano un valore tecnico pari a zero. Nel corso degli anni per una ragione o per un altra avrò ruotato una decina di maestri, ma tutti erano più impegnati a vedere dove metterti la palla che a "valutare" il tuo colpo. Ogni tanto ci usciva fuori magari una frasetta, ma erano più frasi fatte che consigli utili per farti migliorare, del tipo: "hai sbagliato perchè hai fatto questo" (mimandoti il gesto), ma poi per forza di cose mancava il lavoro specifico per correggerti perchè se siete in quattro e ognuno c'ha i suoi problemi, l'unico modo per correggerli è lavorarci singolarmente.

Morale della favola: ti consiglio vivamente di farti il calcolo di quando spendi al mese con le lezioni di gruppo, e spendere esattamente gli stessi soldi per lezioni individuali. anche se col gruppo di andresti 8 volte e con la singola solo 2, ci hai guadagnato, fidati

ahah si in effetti ho visto gia la differenza non c'è paragone..anche a spesa ovviamente

31/12/12 ci tenevo a farvi i migliori auguri per questo 2013!e cogliere l'occasione di ringraziarvi perchè questo forum mi ha dato la spinta finale per ritornare a giocare questo fantastico sport!
Quindi ringraziandovi vi metto alla luce un mio piccolo "problema" (chiamiamolo così)...LA RACCHETTA!
al momento uso una fornita dal maestro (che è molto gentile) ma non voglio approfittare per tanto tempo della sua generosità...detto questo a voi i consigli
sono alto 1e79 per 76 kg (mancino)
siccome non ho intenzione di smettere mi piacerebbe una racchetta che non devo cambiare col tempo e con i miglioramenti miei! Grazie ed auguri!

Beh, capisco che se hai ripreso da relativamente poco non è facile rispondere ma... Qual'è il tuo gioco? Cosa vuoi dalla tua racchetta? Magari vedila anche in prospettiva: vuoi essere un giocatore che spinge molto da fondo? Magari in topspin più o meno esasperato? Vuoi essere a rete il più spesso possibile? Vuoi anticipare a forza di botte piatte? La scelta della racchetta è importante, anche se vale meno delle corde

fonzio ha scritto:

Beh, capisco che se hai ripreso da relativamente poco non è facile rispondere ma... Qual'è il tuo gioco? Cosa vuoi dalla tua racchetta? Magari vedila anche in prospettiva: vuoi essere un giocatore che spinge molto da fondo? Magari in topspin più o meno esasperato? Vuoi essere a rete il più spesso possibile? Vuoi anticipare a forza di botte piatte? La scelta della racchetta è importante, anche se vale meno delle corde

intanto grazie anticipatamente, poi beh a me piacerebbe e so che non è facile avere un gioco che mi consenta varianti di ritmo ovvero alternare magari colpi in top spin (non esasperato) a slice per aprire il campo ecc...
siccome non sarò mai fisicamente un "murray" mi piacerebbe un giorno comandare il gioco con cambi di ritmo..inside/out ecc.. almeno al momento la vedo così

consigli del primo dell'anno cercasi ahah (comunque per le corde me ne intendo ancora meno che delle racchette)