Ho provato (c'è una prima volta per tutto) le corde in ibrido.
Reverse, su Rebel 98, TF XR3 24kg ALU 22,5kg. Ho già scritto altrove che il mix mi pare confortevole e misurato... anche nel costo.
Ho notato le seguenti due cose:
1- demivolée: a un certo punto mi son proiettato a rete, l'avversario mi risponde nei piedi, scatta la demivolée di rovescio. Vengo da vent'anni di piatto mid (prestige 600) ma la nuova racchetta ha controllato una palla piuttosto complessa in modo sorprendente. Tanto da stupirmene durante il gioco!
2- rotazioni da fondo: non ho trovato un particolare incremento di spin durante scambi, ma piuttosto maggiore facilità (minor fatica). Tuttavia durante il palleggio mi ha sorpreso la palla di messa in gioco, ovvero la prima. Ho notato che, nonostante si tratti di una palla morbida, saltava senza volerlo e senza fatica all'altezza della spalla dell'avversario (che è 1,97mt..).
Rispetto ad 1. Mi aspettavo che la Rebel la sparasse alle stelle. Immagino che sia merito del monofilo. Sbaglio se dico che il vantaggio di questa corda è consentire a piatti larghi una giocabilità da mid? E poi in ibrido si mantiene il feeling con la palla.
Rispetto a 2. Nel colpo di messa in gioco il mio swing è diverso: la testa della racchetta scende verticale. Ho dedotto che la -così netta- differenza dipenda dal fatto che così "lavora" il monofilo. Quindi se montassi l'ibrido dritto anzichè reverse l'incremento di spin sarebbe pazzesco. E' corretta l'analisi?
Se lo fosse, la cosa entusiasmante sarebbe che con il reverse ho giocato "normale" (cioè come sono abituato), ma si aprirebbe un mondo di "colpi fantasia", da allenare avendo la cura di badare alla direzione della testa della racchetta. Naturalmente la ragione potrebbe essere un'altra e non l'ibrido, perciò chiedo.
Reverse, su Rebel 98, TF XR3 24kg ALU 22,5kg. Ho già scritto altrove che il mix mi pare confortevole e misurato... anche nel costo.
Ho notato le seguenti due cose:
1- demivolée: a un certo punto mi son proiettato a rete, l'avversario mi risponde nei piedi, scatta la demivolée di rovescio. Vengo da vent'anni di piatto mid (prestige 600) ma la nuova racchetta ha controllato una palla piuttosto complessa in modo sorprendente. Tanto da stupirmene durante il gioco!
2- rotazioni da fondo: non ho trovato un particolare incremento di spin durante scambi, ma piuttosto maggiore facilità (minor fatica). Tuttavia durante il palleggio mi ha sorpreso la palla di messa in gioco, ovvero la prima. Ho notato che, nonostante si tratti di una palla morbida, saltava senza volerlo e senza fatica all'altezza della spalla dell'avversario (che è 1,97mt..).
Rispetto ad 1. Mi aspettavo che la Rebel la sparasse alle stelle. Immagino che sia merito del monofilo. Sbaglio se dico che il vantaggio di questa corda è consentire a piatti larghi una giocabilità da mid? E poi in ibrido si mantiene il feeling con la palla.
Rispetto a 2. Nel colpo di messa in gioco il mio swing è diverso: la testa della racchetta scende verticale. Ho dedotto che la -così netta- differenza dipenda dal fatto che così "lavora" il monofilo. Quindi se montassi l'ibrido dritto anzichè reverse l'incremento di spin sarebbe pazzesco. E' corretta l'analisi?
Se lo fosse, la cosa entusiasmante sarebbe che con il reverse ho giocato "normale" (cioè come sono abituato), ma si aprirebbe un mondo di "colpi fantasia", da allenare avendo la cura di badare alla direzione della testa della racchetta. Naturalmente la ragione potrebbe essere un'altra e non l'ibrido, perciò chiedo.