Su questo, nel mio piccolo (visto i quantitativi chiaramente inferiori che ordino, rispetto ad un professionista del settore come te), ti do ragione e anche io ho avuto una esperienza simile sul packaging: una matassa di Black Force che, tra l'altro, avevo preso per un mio amico/cliente del circolo, è arrivato con l'etichetta della Black Out e ho dovuto andare a riprendere un adesivo di una matassina che avevo usato (e buttato solo in una busta che uso per le corde da buttare, quindi... mondezza "pulita") e attaccarglielo sopra per non sentire le sue lamentele eventuali.
Però, a parte questo, per fortuna, nessun altro disguido serio.
Capisco, però, che il tuo approccio è e deve essere diverso e che tu non ti possa permettere errori di questo tipo, se non più gravi come quello, addirittura, di una qualità (o un colore) diverso tra una matassa di una corda e un'altra matassa di una stessa corda.
Anche sulla comunicazione, sono, in effetti, un po' carenti: se rispondono, lo fanno dopo 2-3 settimane... lo so bene quanto ho dovuto tribolare per farmi cambiare una pinza della macchina incordatrice.
Quindi, ripeto, su tutti questi aspetti, pienamente d'accordo con te: hanno grosse lacune. Per il resto, credo che, andandosele a scegliere col lanternino, ci siano ancora corde più che discrete con un buon rapporto qualità/prezzo. Certo che se poi mi abituo (o un mio cliente si abitua) ad una corda e poi l'ordine successivo la corda diventa diversa nella resa o in uno qualsiasi dei suoi parametri, mi girano le Head ATP, o le Dunlop Fort, o le Babolat VS... insomma, quelle!