Per le sue caratteristiche dinamiche.
L'interazione con i fori larghi esalta certe particolarità che, positive su altri telai, qui ne limitano (quasi ne negano) la possibilità d'uso.
La corda, per sua costruzione, non è rigidissima, e questo consente un tempo di contatto (dwelltime) notevole ed una deflessione abbastanza importante. Il problema è che, sempre a causa della sua costruzione, questo causa una forma di compattamento drastico e quasi immediato (parliamo di tempi di un'ora, massimo due...) e ciò comporta di seguito un innalzamento della rigidità della corda, una sensazione di secchezza crescente della stessa ed una perdita di tensione di quasi il 39% nell'1.25 ed oltre il 35% nell'1.20....Pure peggio, e più o meno per le stesse ragioni, si comportano CyberFlash (Topspin), addirittura allucinante il TCS Rapid di Polyfibre che arriva a perdere il 50% della tensione (ma perlomeno con indurimento meno marcato). Oltre la "soglia di rischio" anche tutti gli Alu, il nostro Silver ed il "gemello" Tourna, l'Explosive Poly di Dunlop, il Focus-EVO di MSV. Il Tourbite, di solito preferibile in calibri piccoli, qui va tanto meglio quanto più il calibro è importante, e viceversa...mentre per assurdo una corda che normalmente aborro (la Adrenaline 16) non è certo comoda alle articolazioni (alta variazione di tensione all'impatto) ma almeno ha rese dinamiche oltre il 92% e meno perdita di tensione di tutte le LXN....misteri dei fori larghi (no, non parlo di Belen...
)